05 settembre 2008

1 agosto: da Valperga a Paris

Siccome non voglio sembrar pazza faccio una premessa: ho intenzione di dedicare un post a ogni giorno passato sul cammino di Santiago. e ho intenzione di farlo soprattutto per me. lo farò con foto e immagini e commenti che magari a voi non saranno proprio chiari (ma se vorrete potrò spiegarli). Ho pensato che la soluzione delle foto poteva essere un modo simpatico per dare un assaggio anche a chi non avesse voglia di leggere e volesse solo sfogliare tra i miei ricordi.
Fra, Matte, J e Giammy se passate di qui e volete commentare, fare precisazioni, dirmi che ho scritto delle cagate... ne sarò molto lieta!
ciò detto questo: SI PARTE!
Anzi per essere precisi si sarebbe dovuti partire domani tutti insieme da Caselle verso Parigi con un bel volo AirOne. Ma quei geni di AirOne ci hanno cancellato il volo con tre giorni di anticipo, che già son pochi di solito per trovare una soluzione decente ma son terribilmente pochi se il tuo volo era di sabato 2 agosto.
Taglio tutto il casino per trovare una soluzione degna non del portafoglio di un emiro ma di 5 pellegrini. Alla fine Fra, Matte e J (Giada) sono partiti alle 15,30 dal piazzale della Chiesa dove pioveva a dirotto [la foto non è di quel giorno ma sempre di quelle che avevamo fatte da mettere sulla sentinella].
Dopo i saluti, compresi quelli di Davide passato apposta in piazza con uno splendido ombrello di QuiQuoQua, loro partono con il papà di Matte per andare a Porta Susa e prendere il TGV per Paris Gare de Lyon. Io me ne torno a casa che ho ancora da fare lo zainone, visto che abbiamo passato la mattinata io e Fra alla ricerca di pantaloncini corti in negozi sportivi dove non avevo mai messo una zampa.
Alle 6 vado alla Messa che sarebbe dovuta essere quella del nostro mandato, ma siamo solo io e Giammy quindi resta una Messa semplice. Salutiamo Anna, Tina&Toio e i don e mentre aspettiamo Davide per un'ora credo in piazza. Davide passerà alle nove a casa un attimo a fare un saluto e mi dice che porterà a Giammy il nostro "semikit". boh!
La serata prevederebbe che passassero Lerch&Bart a salutarmi e festeggiare il compleanno di Sara ma piove tipo diluvio universale e quindi viene solo Bart che mi aiuta a preparare i panini per l'indomani. Ciacola che ti ciaola lei va via a mezzanotte perchè ha più testa di me, io sarei stata ancora a parlicchiare nonostante la sveglia sia prevista alle 3.
per dovere di cronaca: i tre parigini sono andati a dormire in aereoporto e sulla metro hanno incontrato un cantante siciliano che stava andando in Turchia, l'hanno aiutato a imballare la valigia con i sacchi neri e lo scotch, giocato a carte e dormito molto poco!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Bhe....dai mi sembra un'idea carina stranamente... anche xke così magari torna lo spagnolo maniaco che ti scriveva porcate!! W la spagnolo torero!!!

Clelia ha detto...

Presumo che ciacola sia chiacchierare vero?

Bè un saluto a te e al tuo semikit, che sarebbe un kit non proprio completo... immagino.

Un abbraccio

Federica ha detto...

@ grillo: firmati se no sembra che il maniaco delirante sei tu

@ clelia: sì sì ciacolare è chiacchiarare... noi ragazze volevamo preparare un kit vero e proprio come quelli della diocesi per i pellegrinaggi per la messa del mandato, naturalmente più in piccolo. ma i ragazzi non volevano e poi con la fretta l'idea è passata.. e davide ci ha fatto un regalo e allora noi lo abbiamo ribattezzato kit! :)

Anonimo ha detto...

Bhe... allora la prox volta sto più attento.. mica voglio che mi scoprano.............!! eh eh by Grillo