02 novembre 2008

Io amo i Santi

vi confesso che i Santi sono tra i miei giorni dell'anno preferiti. Perché è una giornata in cui si sta tutti insieme: dacché mi ricordi io dopo il giro al cimitero si va tutti quanti a casa della nonna a mangiare castagne e torta. e io adoro le castagne bollite!
quando eravamo noi, io e fra intendo, le più piccine venivamo ingozzate di castagne che ci venivano accuratamente sbucciate. Da quando c'è pure Franceschina e non parliamo di quelle due fogne dei gemellini ci siamo dovute convertire pure noi a sbucciatrici, Così ieri delle castagne che ho pelato ne avrò mangiate sì e no un quarto e ci ho rimesso anche quasi un ditino che Giadina con un po' troppa foga per addentare la castagna mi ha cagnato.
però mi son troppo divertita a fare il trenino, prima in stile capodanno per la casa della nonna e poi in versione cavalluccio sulla poltrona con tutti e tre in braccio. con Franceschina che invitava i suoi fratelli a BLITERARE i biglietti se no il treno non parte e Giadina che quando il treno andava troppo piano perché era solo una canavesana urlava "più velose più velose... diventa l'INTESSITY!"

13 commenti:

Piermatteo ha detto...

Sei poi diventata intessiti? Che svegli i bambini al giorno d'oggi!!!
Adora pure i Santi ma non toccarmi i fanti! (forse ho fatto confusione...) ;)

Federica ha detto...

beh dell'intercity glil'ho spiegato io perchè quando partivamo e andavamo piano io dicevo Tutti sulla Canavesana, poi quando prendevamo velocità diventavamo l'intercity e quando andavamo velocissimo eravamo l'Eurostar!

Grissino ha detto...

Io invece é una festa che non sopporto. Morti e Santi... facciamo halloween per favore?
:-P
Le castagne invece mi piacciono tantissimo. Dí a Giada che con l'Intessity siam ancora messi male. Speriamo la prossima volta si trasformi in un Euostar...
;-)

Stefy ha detto...

Da quando non ho più mio nonno mi sono dovuta scordare le belle giornate passate davanti al caminetto a scottare le castagne, le adoro mi fanno diventare matta, mi appassioni anche a sbucciarle e mangiarle crude, come le ciliege appunto....una tira l'altra. Buona Settimana Fede e beata te che puoi ancora goderti la nonna.

Anonimo ha detto...

beh, queste sono giornate che scaldano il cuore. io non provo più queste sensazioni da anni ormai. quando è morto mio nonno la famiglia s'è sfasciata. prima ci ritrovavamo spesso, adesso mai. mia cugina addirittura evita di salutarmi. e dire che da piccoli sembravamo tanto uniti... ma forse non era quella famiglia unita che pareva, e io ero troppo piccina per capirlo. altrimenti non si sarebbe sfasciata.
ma pazienza...

Piermatteo ha detto...

Stefy anch'io mangio le castagne crude!!!! buooooneee....
Lunga, lo è anche per me da quando il nonno... anzi no, addirittura prima che il nonno se ne andasse! pensa te!

pansy ha detto...

Ma come hai fatto a mettere quel link accanto che ti aggiorna sui blog????????????????????????????? :D

Anonimo ha detto...

certe tradizioni sn impagabili...

Io con me e me stessa ha detto...

A me la castagne non piacciono ^__^
Scherzi a parti, nella mia famiglia non c'è mai stata una festa dove per tradizione ci si riunisse davanti ad un ipotetico camino, nemmeno per Natale.
La festa di Ognissanti o la Commemorazione dei defunti erano, per noi, solo giorni di riposo dal lavoro ..

Brutto da dirsi, ma tutt'ora non abbiamo di queste tradizioni ..

Shadowplay ha detto...

Sono appena arrivata per caso sul tuo blog... Una vera ventata di simpatia, complimenti :)

Federica ha detto...

@ pansy: dalla pagina di blogger... mi sembra si chiami blogroll...

Silvia ha detto...

Che forza!!!! Che tenerezza!!!

;-)

digito ergo sum ha detto...

ma guarda te che dolce quadretto familiare. cheppoi, alla fine, manco te ne frega nulla, delle castagne.

un abbraccio