06 maggio 2017

Cirano di Bergerac

Perché mettersi a leggere teatro?
Perché me ne avevano fatto venire la voglia Elisa e Claudia durante un sabato pomeriggio chiacchierino e probabilmente le loro orecchie nell'ultimo mese e mezzo saranno fischiate molte, molte volte.

Al liceo avevo letto un po' Moliere, Shakespeare, Goldoni e ricordo che non mi erano spiaciuti: ho pensato parecchio al titolo con cui avrei potuto riprendere la mia carriera di lettrice di teatro e sono finita al Cyrano.
In fondo Cyrano è la mia canzone preferita di Guccini: è mai possibile che l'unica cosa che so davvero di lui è quello che tutti abbiamo imparato da Aldo Giovanni e Giacomo?

La storia è abbastanza nota: ci sono Rossana, che è al gnocca della situazione, Cirano che è un romanticone con il naso inguardabile e Cristiano che è un figone ma non ha la stessa dialettica di Cirano.
Rossana crede di essere innamorata di Cristiano e lo sposa, ma non sa che in realtà tutte le belle parole che il suo amato le scrive sono frutto dell'amore di Cirano.
E piano piano muoiono tutti tranne lei!

Miseria, che palle. [una recensione in meno di un tweet]
Sono state settimane infinite in cui ho capito che il teatro non è il mio genere, almeno come genere di lettura. Chissà che un giorno non riesca a vederlo dal vivo in un teatro e cambiare idea su Cirano e la sua combriccola di Guasconi!

Povero Cirano, a ripensarci un po' mi spiace per la fine che ha fatto ma non sapete che sospiro di sollievo ho tirato io quando ho chiuso il sipario su questo testo noiosissimo!


5 commenti:

Novella Semplici ha detto...

Io adoro il teatro in tutti i suoi aspetti, sia dal vivo che come testo. Ho letto anche Cyrano e a me è piaciuto molto, certo ero più giovane e magari certe smelensaggini oggi le reggerei con più fastidio, ma il senso del "diverso" che emerge dal testo e dell'amore disperato sono comunque un gran bel messaggio (a me Guccini piace fino a un certo punto e l'unica sua canzone che conosco bene è proprio quella). Un saluto!

Pietro Sabatelli ha detto...

In effetti anch'io ho 'conosciuto' Cyrano dal film, perché in verità del teatro non mi piace praticamente niente...

cri ha detto...

ultimamente leggo pochissimo, mannaggia a me...

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Grande opera Cyrano.
Buon pomeriggio.

Elisa ha detto...

"Miseria, che palle" è una recensione bellissima :D

Mi spiace che per colpa mia ti sia sottoposta a questa tortura... Però a me Cyrano era piaciuto :P