29 aprile 2019

Apr-ile 2019

Aprile 2019 è stato un mese lunghissimo.
Aprile 2019 è stato due mesi: il primo mese è durato due settimane di lavoro, il secondo due settimane di disoccupazione ferie (è più carino).
Mi è spiaciuto tantissimo lasciare l'asilo in cui ho lavorato come bidella da novembre perché mi divertivo tantissimo, mi trovavo bene e avevo preso la mia routine.
In queste due settimane a casa volevo fare mille cose e poi ne ho fatte la metà ma ho caricato le batterie, che non so che cosa mi attenda stamattina nella scuola nuova.

Letture:
Le mie letture "finite" di aprile...

Ho letto tre libri e mezzo e due di essi meritano davvero di essere letti.
Sono molto diversi tra loro, ma sono entrambi imperdibili.
Mettete subito nelle vostre liste Il censimento dei radical chic e Le solite sospette.



Il censimento dei radical chic: un'illuminante quante ironica analisi del degrado culturale (e non) del nostro paese.












Le solite sospette: un'avventura spassosa con una banda di vecchine come protagoniste.









La teologia del cinghiale: un giallo che parla sardo. Sul serio.












Film:
Il mio entusiasmo per il cineforum si sta lentamente sopendo = non ci sto più andando = negli ultimi due ho persino dormito.

  • Vice - L'uomo nell'ombra: La storia del vicepresidente di Bush-figlio. La storia di un uomo che governava nell'ombra e il ritratto poco edificante di un presidente deficiente. Risultato noioso.



  • La favorita: un film strano stranissimo sulla Regina Anna d'Inghilterra (siamo nel XVIII secolo), la sua solitudine, il suo essere facilmente manipolabile e la sua follia. E' un film pluripremiato, ma a me non è proprio piaciuto.

Viaggetti:
Pur avendo due settimane di non lavoro e nonostante la tentazione di cercare un'offertona fosse molto forte, mi sono convinta a rimanere a casa. L'obiettivo era fare un mucchio di cose. Il risultato è stato: metà delle cose ancora da fare, ma ho visto diverse persone che non vedevo da un po' e mi sono proprio riposata.
Un solo giorno l'ho dedicato ad andare in giro: sono andata ad Aosta che è una città relativamente vicina a casa, dove sono già stata mille volte ma erano un po' di anni che non andavo.
Qui sotto la foto che ho scattato cinque minuti dopo essere scesa dal treno e cinque minuti prima del diluvio universale!
aosta-nubi
Aosta e le nuvole
Ovviamente non è mancata una bella Pasquetta -sempre nuvolosa ma almeno senza pioggia- e qualche passeggiata in zona. Tra i buoni propositi c'era quello di continuare a camminare... ma me lo sono persa per strada!
....

Maggio... io speriamo che me la cavo!

9 commenti:

MikiMoz ha detto...

Ma sì che te la caverai!
Il libro sui radical chic mi interessa :)
Dai, l'esperienza a scuola è stata bella, chissà che non si potrà ripetere... intanto goditi le vacanze :)

Moz-

Ail Finn ha detto...

Che meraviglia Aosta. Ho dei ricordi bellissimi di quella città e mi piacerebbe tantissimo tornarci, anche se sul breve periodo la vedo infattibile...
Come mai calo di interesse per il cineforum?

Ps. Il censimento dei radical chic è stato messo in lista!!

Federica ha detto...

@ail finn: un po' i titoli in programma che non mi ispiravano granché e un po' il meteo... se piove e fa freddo sono pigra

Elio ha detto...

Certo che hai avuto un aprile molto intenso e spero che nella nuova scuola troverai lo stesso ambiente della precedente. Io il mese di aprile lo ho passato molto male visto che degli acciacchi grandi e opiccoli mi hanno impedito di fare dello sport. Ho ripreso solo oggi con la piscina e per la bici devo attendere una visita di controllo il 20 maggio. In ogni caso : in alto i cuori e buon primo maggio.

Icaro ha detto...

Se ti consola io a casa ci sono da quasi 7 mesi e anche io ho fatto la metà delle cose che avrei voluto!

UIFPW08 ha detto...

Te la cavi sempre con il sorriso Federica
Un abbraccio
Forte
Maurizio

Pietro Sabatelli ha detto...

Ahia, due film "importanti" troncati così, e vabbè ;)

Luna PizzaFichiEZighinì ha detto...

Anche io mi addormento al cinema. Niente, proprio non mi attira. Tengo sempre molto caro invece i tuoi preziosi consigli di lettura. Non sono mai stata ad Aosta ma mi piacerebbe! Bacione fare, buon primo maggio

Luna PizzaFichiEZighinì ha detto...

Era "bacione Fede"...