Stasera è stata una serata speciale. una serata di incontri tra chi già si conosce e ha condiviso un pezzo di strada insieme e chi si è solo incrociato su altre strade. Un momento in cui una comunità di giovani si stringe per augurare buon viaggio e qualcosa di più a chi domani partirà per Sidney 2008.
Siamo una comunità di giovani pellegrini, questa è la verità. Loro hanno iniziato nel 2000 con Roma, io in quel momento ero per altri lidi, se così si vuol dire. non ero voluta andare, non ero interessata diciamo così. e un po' mi mangio le mani, ma forse è meglio così perché certe cose vanno vissute bene se no non lasciano nulla.
Il mio inizio pellegrino è stato a Colonia 2005... ed è stato bello. Eravamo in tanti di Valperga. Ed era stato bello, ma mai bello come Loreto 2007.
Un gruppo più piccino, una quindicina di persone occhio e croce. dove per varie vicissitudini ero arrivata da sola e avevo raggiunto gli altri dopo. stratosferico non solo il discorso del Papa, vederlo da vicino era stato emozionante. Un ricordo particolare rimarrà quando al mattino svegliata da un raggio di sole ancora freddo ho aperto un occhio e ho visto passare la Madonna che veniva portata sul palco e per sicurezza ho guardato tina che dormiva vicino a me e le faccio "ma l'hai vista pure tu la Madonna?" e lei "ma la Statua?" e io "a meno male".
Ma il fatto di non andare a Sydney non significa che abbiamo messo il nostro splendido cappellino della GMG al chiodo.
E mentre i veterani (anzi i vecchi saggi) di Roma, quelli di Colonia&Loreto, le nuove giovani leve di Roma di giugno e noi futuri pellegrini di Santiago consegnavamo la sacca a chi fortunello partirà domani si è creato un filo. Tutti insieme, tra ricordi, speranze, toto-prossima-gmg, promesse...
E nel frattempo io domani pellegrino a Belmonte a studiare tutto il giorno con Fra e Lucia. così sto lontano dal computer e provo gli scarponi nuovi.
E mi alleno per Santiago perché ho il vago sentore di avere qualche problema di fiato e ho poche settimane per risolverlo molto velocemente... se no va finire che in due settimane faccio una tappa!
Su questo argomento io salto ogni commento, ok?
RispondiEliminaSe no litighiamo.
:-P
La via per Santiago?
RispondiEliminaVedrai sarà una passeggiata, e scoprirai in te una energia misteriosa che non sapevi nemmeno di possedere.
Un abbraccio
Ciao
RispondiEliminafinalmente ho avuto un ritaglio di tempo per venire a ricambiare le tue sempre cortesi e gradite visite.ù
Come sai, sono stato a Torino che ho trovato migliorata, esteticamente, rispetto all'ultima volta che ci sono stato, ma alla fine come tutte le grandi città ha sempre i suoi problemi. Poi per quanto scrivi, come te dispiace anche a me moltissimo non poter partecipare all'esperienza di sydney dopo essere stati in colonia e sorridere per esempio nel ricordare la nottata presso la spianata di marienfield per la veglia dell'ultima sera e tutte quelle emozioni che ora possiamo solo immaginare che altri puri di cuore possano vivere anche per noi.
un caro abbraccio
indiano
Ciao, ma sai che anche due miei fratelli sono stati a Colonia 2005? Intraprendere questi viaggi deve essere faticoso, ma certamente appagante. Io personalmente sono ateo, a differenza dei miei fratelli, ma rispetto chi non la pensa come me. Buon divertimento.
RispondiEliminaMa che bei ricordi con tutti quei cappellini colorati! cara Fede passa da me che c'è una cosa per te...Patty
RispondiEliminaLeggendo il tuo post mi sono ritornati in mente i miei pellegrinaggi a Lourdes. Esperienze di vita uniche con il manipolo di amici dell università.
RispondiEliminaTi prego di non pensare che questo mio commento sia finalizzato a passare dal mio blog, ma se dovessi farlo ne sarei contenta. Non importa che tu lasci commenti o no l'importante è che non scrivi: Grazie per aver visitato il mio blog, perchè la trovo un pò triste come frase. Ho letto il tuo blog ... perchè mi piacciono le ciliege!!!
Clelia
...o addirittura solo mezza tappa... hi hi hi (crudele!!!)
RispondiEliminaCiao Nostalgica!
Buon viaggio sia a chi va a Sidney che a chi va a Santiago!
RispondiEliminanon condivido pellegrinaggi, chiesa, papi (non enrico) preti e affini. ma, ad osservare (nel dovuto e rispettoso silenzio) chi ha la fede accesa (la fede... non te, dico la fede, quella con la C in corsivo maiuscoletto grassetto sottolineata), un paio di domande uno se le pone. buon viaggio.
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