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16 novembre 2011

Il villaggio di cartone

Il villaggio di cartone parte con un'idea buona: una chiesa "dismessa" dove si accampano un gruppo di clandestini.
Obiettivo del regista Ermanno Olmi richiamare l'attenzione dei cattolici -e non- su quali sono i valori centrali e fondanti della fede: non di certo tanti orpelli ma la carità e l'accoglienza.

Belle, anche se angoscianti le prime immagini del film dove si vede lo smantellamento della chiesa e dove arrivano i profughi africani.

Peccato che poi per un'ora non capita più nulla. Gran belle inquadrature, ma tanti troppi silenzi...

Un buon sonnifero, peccato.

14 commenti:

  1. Brava che hai messo la visualizzazione per cellulare!

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  2. Mi incuriosiva il film, ma poi vedendo il regista da Fazio e qualche spezzone mi è sembrato un pò pesantuccio

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  3. non sempre le ciambelle vengono con il buco..peccato Ciao Federica grazie della dritta

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  4. Visto che da qualche tempo dormo male, potrei comprarmi il DVD da guardare prima di andare a letto. Ciao e grazie dei tuoi consigli. Buonanotte.

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  5. ciao, causa estinzione di splinder, passo a lasciarti il mio nuovo indirizzo:
    http://aurynkk.iobloggo.com/

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  6. ok
    non ci penso nemmeno

    Buon weekend ^_________^

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  7. Un po' ho dormito pure io, lo ammetto, ma è pur sempre un film di Olmi, e alla fine qualcosa resta.

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  8. pesantino abbastanza..
    Gio'
    http://remenberphoto.blogspot.com/

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  9. Ti auguro un buon inizio di settimana; saluti a presto.

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ciliegine