Pagine

25 gennaio 2012

il signor G.

Il signor G. oggi compirebbe gli anni.
Devo dire che a me piace molto, anche se ha fatto talmente tante cose che ne scopro sempre di nuove.

I motivi per cui secondo me Gaber è ancora attuale e può insegnarci tanto potrebbero essere (ma sicuramente ce ne saranno anche altri che ora scrivendo velocemente questo post non mi vengono in mente):

  • la capacità di guardare al mondo con ironia, ma senza banalità: prendete un pezzo come Destra-Sinistra.
  • la capacità di analizzare la realtà non dando risposte univoche, cogliendo le sfumature anche quelle scomode: un esempio ne è Io non mi sento italiano dove la fa da padrone quel "ma" per fortuna o per sfortuna.
  • la capacità di analizzare il quotidiano, senza farsi sfuggire i dettagli: avete mai canticchiato Il Riccardo?
  • l'anticonformismo, la critica non limitata a se stessa ma capace di fare proposte: non solo Non insegnate ai bambini, ma "se proprio volete raccontategli il sogno di un'antica speranza".
  • l'essere capaci di dubitare: io mi sono innamorata di lui ascoltando le mille sfumature di Il dilemma.
  • ma soprattutto saper ridere: quando ero piccola c'era un cd che raccoglieva i successi di alcuni grandi cantautori italiani tra cui La strana famiglia, e a me faceva sorridere un sacco!

BUON COMPLEANNO SIGNOR G!

13 commenti:

  1. Gaber lo conosco pochino pochino.
    è uno dei cantautori che mi è sfuggito quando ho fatto il pieno: considero de Andrè una delle cose più belle dell'Italia, adoro Guccini per quella schiettezza lì che ha solo lui, sogno con Baglioni da quando sono piccola e Bennato e Vecchioni li adoro per quel loro essere così magici, anche se in modi diversi.
    Gaber no. Gaber semplicemente ho presente chi sia, ma non lo conosco. Devo recuperare, darling!
    Baaaci
    Minerva

    RispondiElimina
  2. Mitico Gaber...chi è capace di vedere la vita per quello che davvero è resterà sempre attuale..

    RispondiElimina
  3. Questa canzone non la conoscevo e ha fatto sorridere anche me. In ogni caso grande Gaber e tanti auguri a lui, mentre per te riservo un amichevole abbraccio.

    RispondiElimina
  4. Ciao Federica, ti rispondo anche qui alla domanda sulla farina di riso venere. Puoi acquistarla qui oppure prepararla macinando il riso venere con il bimby. Si può fare anche con il macinacaffè (io l’ho usato la prima volta) ma è un po’ più laborioso. Buona giornata, a presto

    RispondiElimina
  5. Potrei continuare quasi all'infinito il tuo post! Mi piace il suo modo di raccontare la gente, tramite metafore e sfumature. Consiglio di ascoltare "Le mani". E poi sono impazzita per "Luciano", e ancora "L'odore". Sono molto belle secondo me anche "L'illogica allegria" e "La mia generazione ha perso", una delle ultime, più pessimista ma oserei dire realista!

    RispondiElimina
  6. Se vuoi ridere sentiti la prosa "o mamma" e la canzone "madonnina dei dolori"!

    RispondiElimina
  7. Mi piaceva moltissimo il primo Gaber, il secondo Gaber un pò meno, ma forse ero cambiato io o tutti e due ( immodestamente) eravamo in altre epoche della vita

    RispondiElimina
  8. Ho avuto la fortuna di vederlo dal vivo tanti anni fa, difficile dimenticarlo :)

    RispondiElimina
  9. Conosco Gaber per vie traverse, ovvero tramite mio padre che era un suo fan fin dall'inizio della sua carriera .. ma non sono mai stata una sua assidua ascoltatrice.

    RispondiElimina
  10. Un grande e inoltre tanta verità nelle sue canzoni.

    RispondiElimina
  11. condivido in pieno le tue considerazioni Fede: personaggio unico e, purtroppo, insostituibile!!!

    RispondiElimina

ciliegine