In questo periodo ho letto qua e là qualche giudizio sui libri e sullo stile della loro autrice: Licia Troisi. E come mi aveva preannunciato Carlo i giudizi sono spesso negativi e, riassumendo, viene accusata di non saperne una mazza di tecniche militari.
A me questi tre libri son piaciuti, forse un po' meno il secondo. Però è vero che io di queste squisitamente non solo non conosco nulla, ma neppure ne sono molto interessata.
Quindi mi sento di consigliarlo a chi vuole avvicinarsi al mondo fantasy e non si spaventa della lunghezza di questi libri, ma non a chi è un vero conoscitore del genere.
Di quest'ultimo libro la cosa che mi è piaciuta di più è stata l'apparire delle sfumature: finalmente Nihal si rende conto che essere nemici sul fronte non significa doverlo essere anche nella vita reale, che il nemico una volta conosciuto può essere molto più simile a se stessi di quanto appaiono gli amici.
E poi c'è questa canzone, che con il libro non ha nessun collegamento diretto, ma quando qualche giorno fa l'ho ascoltata ho pensato che sarebbero potute essere le parole di Sennar... (QUI testo e traduzione)
Un abbraccio e buon sabato!
RispondiEliminaI trovo che se veramente ci sono tante critiche su un aspetto del genere, mi sa che ha proprio detto cavolate madornali... e questo non é positivo per uno scrittore perché significa che non si é documentato. Altrimenti se fossero stati solo piccoli dettagli, tutti avrebbero lasciati perdere. Comunque tre volumoni per un racconto pure non ben fatto, non valgono la pena. Vogliamo invece fare l'esempio di un'opera seria? Il Signore degli Anelli. Lo hai letto?
RispondiEliminaIl mondo fantasy non mi attrae ...è più forte di me...non lo reggo. Qualcosina ma mi stanca subito. Troppo ancorata al reale???
RispondiElimina;o)
BUONA DOMENICA.
ciao Fede, buon we
RispondiEliminaNon é il mio genere...libri "cicciotti" che non smetterei mai di leggere sono quelli di Dan Brown...
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