Pagine

26 giugno 2012

Giochiamo ancora

Che bello è stringere tra le mani il libro autografato dal "proprio" Capitano! Ancora più bello se al Salone del Libro chi ha fatto ore di coda non sei stata tu, non trovate? Da qui il mio grazie a Fra e Ila che hanno fatto il "lavoro sporco" e a Fra che mi ha prestato la sua copia.

Ma passiamo al libro: aspettative poche ovvio, non ci si aspetta di leggere un libro indimenticabile se l'autore è un calciatore che faceva la pubblicità alla Cepu.
Più che un libro è una raccolta di pensieri, spesso ripetuti e scritti così un po' come vengono in mente. Una lettura da ombrellone, di quelle che puoi prendere e posare anche venti volte e non perdi il filo.

Ciò nonostante a me ha insegnato cose di cui non avevo neppure idea.
Gli unici sport che ho fatto sono stati nuoto con a scuola e un po' di pallavolo: li facevo malvolentieri entrambi, per non far torto a nessuno.
Leggendo Del Piero ho scoperto che lo sport, se piace (e sottolineo mille volte il SE), può davvero insegnare tante cose che ti serviranno nella vita e passarti dei valori importanti, anche se non diverrà un lavoro ma resterà solo una passione.

Ma poichè a me non è mai piaciuto e anche giocare al lupo-mangia-frutto mi sembrava uno sforzo non indifferente neanche il Capitano riuscirà a convincermi ad alzare il sedere e fare due passaggi a calcio/pallavlo/pallanuoto/pallaqualsiasicosa. L'ultimo ed estremo tentativo per avvicinarmi allo sport sarebbe che provasse a venire personalmente accompagnato da un paio una squadra di eurofighi e provasse a convincermi a fare una corsetta: non so il perchè, ma credo che in quel caso un paio di metri almeno li farei di corsa!

9 commenti:

  1. Lo sto leggendo anche io!!!
    E io che invece lo sport lo adoro e adoro Del Piero, adoro vedere che i miei pensieri di giocatrice/allenatrice di basso livello sono gli stessi di uno come Del Piero che di strada ne ha fatta parecchia.

    RispondiElimina
  2. bisogna avere i giusti incentivi no? ;-)
    ah lupo mangia-frutta (da me si chiamava così) in effetti poteva essere un tour de force...:-D

    RispondiElimina
  3. Pure io senza incentivo non vado da nessuna parte sportivamente parlando...

    Bacio

    RispondiElimina
  4. @katiu: un gioco in cui bisogna rincorrersi

    RispondiElimina
  5. un libro che non entrerà mai nella mia libreria! FORZA INTER!!! No davvero, SOLO in questo caso scherzo, Del Piero è sempre stato un ottimo calciatore ma soprattutto un ragazzo simpaticissimo!

    RispondiElimina
  6. Se un gruppo di eurofighi dovesse presentarsi alla tua porta, insegnagli tu uno sport.. Il gioco della "tavola apparecchiata e imbandita" magari.. ;)

    RispondiElimina
  7. Non sapevo che Alex scriveva libri? Grazie Federica.

    RispondiElimina

ciliegine