In questo mese di luglio io e Fra abbiamo deciso che continueremo a frignare e come tema abbiamo scelto Gli animali e anche le mie letture si sono adeguate.
Io&Marley lo avevo già visto al cinema appena uscito senza sapere che fosse tratto da un libro.
Il libro è bello, anche se rispetto al film ho trovato emozioni meno intense sia quando fa ridere che nei momenti tristi.
Rispetto al film ha però il vantaggio di farti entrare maggiormente delle dinamiche della famiglia di Marley.
Libro (e film) consigliatissimi a tutti coloro che amano gli animali e sanno che compagni fedeli ed estremamente pasticcioni possono essere.
Nel frattempo chi avesse visto il film Hachiko può votarlo QUI.
Dovrò leggerlo prima o poi il libro...il film mi piacque tanto...:-)
RispondiEliminaIo ho pianto tanto alla fine!
RispondiEliminaBaci
non ho visto ne il film ne letto il libro! baci
RispondiEliminaCol libro ho pianto fino allo sfinimento, forse perchè mi immaginavo Marley col viso della mia Lola o del mio Romeo.
RispondiEliminaIl film mi ha fatto solo un po' lacrimare alla fine, ma niente paragonabile ai singhiozzi in treno!
Allora sempre per restare sul genere, io consiglio a tutti "Dalla parte di Bailey", scritto dalla prospettiva del cane. Stupendo, è uno dei libri per cui ho pianto di più in tutta la mia vita....lo so, incredibile che parli solo di un cane (inventato, tra l'altro), eppure è così....
RispondiEliminaEcco qui alcune pagine del libro che ho trovato online:
http://www.10righedailibri.it/sites/default/files/primapagine_pdf/giuntiBailey10rdl.PDF
Ops, ho riletto il mio commento e forse è equivoco, mi vorrei correggere: ovviamente è normale piangere per un cane, ma intendevo dire...piangere leggendo di un cane di fantasia può sembrar bizzarro, soprattutto se consideriamo romanzi che trattano argomenti ben più drammatici...
RispondiEliminagrazie Simo per la dritta!!
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