Mi avevano detto che Noi siamo infinito faceva piangere, commuovere anche chi non ha il fazzoletto sempre in mano come me.
Non è così: può far commuovere chi ha la lacrima facilotta come me, niente di più.
Ora il mio giudizio sul film è stato sicuramente influenzato da questa aspettativa:
io mi immaginavo che questo ragazzo così fragile prima o poi, anzi da un momento all'altro, si impasticcasse, si appendesse al soffitto, prendesse una lametta. Invece no, niente tragedia.
Non l'ho trovato niente di eccezionale, però è un bel film sull'adolescenza e sul valore dell'amicizia. Forse a 15 anni me ne sarei innamorata, era proprio il mio genere.
A suo tempo non mi ha convinto fino in fondo.
RispondiEliminaBuon fine settimana! Baci
Ciao,
RispondiEliminaio ho visto il film tempo fa e scrissi anche una recensione. Effettivamente non è un film di quelli strappa lacrime, almeno io non ho pianto e devo confessarti che sono una di quelle che piange anche per i cartoni animati. Però la trama mi è piaciuta molto, le scene non erano piatte e lente, ben recitato e con una buona fotografia, elementi per me importanti in un film. Sicuramente è più adatto ad un pubblico più giovane, però mi è piaciuto comunque.
Buona domenica