Poi prepara dei panini con fette di formaggio tipo filante alte un centimetro.
Toglie le bustine di tè e mette dentro sette cucchiai stracolmi di zucchero...
Federica pensa -Ma poveri bimbi, quanto dolce gli danno da mangiare.
La cuoce dice a Federica -vieni siediti con noi a fare lo spuntino...
Federica beve un tè che sa solo di zucchero, addentando il panino al formaggio.
Insomma, non faccio la fame. Mangio cose pure buone anche se preferisco non chiedermi come siano fatte. Il fatto che in cucina ci siano parecchie blatte che fanno le corse contribuisce a questa mia volontà di omertà .
Oltre questi piccoli dettagli, posso dirvi che sto bene e sono contenta.
Ecco, alla parola "blatte" mi sono preoccupata.. :(
RispondiEliminaLe blatte son caratteristiche però ;)
RispondiEliminaMeglio non indagare troppo... :)
RispondiEliminaforse le blatte fanno una versione argentina del film Ratatouille...non indagare troppo comunque...:)
RispondiEliminaLe blatte in cucina??? OO
RispondiEliminaMa non credo sia legale!
Moz-
wow.. buon appetitoo..
RispondiEliminaMaurizio
la sola parola "blatta" mi dà i brividi! Brrrr!!! Panico!!!
RispondiElimina
RispondiEliminaWow, se davvero in gamba!
Quanto starai laggiu'?
E' un progetto di volontariato?
Buona giornata!
B.
Madonna che schifo, gli scarafaggi in cucina... ma dove sei finita?! :-(
RispondiElimina@nuvola: un anno
RispondiElimina@grissino: le gioie dei barrio argentini!!! Cmq gli scarafaggi son fuori, dentro solo blatte
Hai ragione, meglio non indagare! E ricordati: ciò che non ti uccide ti fortifica :-)
RispondiEliminaOh mamma. Bleah!
RispondiElimina