[QUI la recensione ufficiale, a seguire una serie di considerazioni]
L'amore fragile, o come preferisco io Nadar desnduas, è un bel libro che ha un titolo scialbo.
E' indubbio che Carla Guelfenbein, l'autrice, parla di amori: quello tra padre e figlia, quello tra due amiche, quello passionale verso l'amica della figlia e quello per il proprio paese, il Cile. Tutti i personaggi sono fragili Diego, il padre farfallone in primis, Morgana, l'amica che si innamora dell'uomo maturo, e la povera Sophia lo è da sempre, ancora prima di sentirsi tradita da padre e migliore amica.
L'immagine delle amiche che nuotano nude ricorre dall'inizio alla fine del libro ed è davvero molto esplicativa! Valli a capire quelli delle case editrici!
Il libro unisce i due 11 settembre, quello cileno e quello americano.
Ho apprezzato molto come l'11 settembre e la caduta di Allende sia solo uno dei tanti passaggi che porta alla dittatura. I segnali c'erano eccome ma molti preferivano non accorgersene e anche dopo, quando la dittatura c'era, molti preferivano vivere facendo finta che nulla fosse cambiato. L'angoscia della storia di un paese alla deriva si sposa a meraviglia con quella dei protagonisti di questo strano triangolo amoroso.
Un libro decisamente consigliato (****)... e poi il prossimo fine settimana me ne
Lo stessi scempio che avviene con i film nel cambiare i titoli.
RispondiEliminaBuona giornata!
concordo con Kylie! vogliamo parlare del titolo italiano di "Se mi lasci ti cancello" ossia Eternal Sunshine of the spotless mind??
RispondiEliminaEvidentemente hanno pensato che la parola "amore" avrebbe attirato maggiormente il pubblico.
RispondiEliminaMoz-
sono d'accordo il titolo non rende molto dell'idea del libro e penso che non aiuti a vendere se era questo lo scopo
RispondiEliminaio l'ho letto io l'ho letto io l'ho letto! XD ma lo sai già :)
RispondiEliminaMi è piaciuto, tanto. Però ti odio, perché tu vai in Cile e io ho la verifica di matematica, non è molto giusto.
baci e buon cile
minerva
Aspetto le tue foto dal Cile Fede Un abbraccio...forte
RispondiEliminaMaurizio
Non amo molto gli stravolgimenti di titoli, però ammetto che l'amore fragile mi piace di più!
RispondiEliminaGrazie per la segnalazione, provo a metterci le zampine sopra!
concordo :) non si capisce perchè ma certi titoli li storpiano proprio!!
RispondiEliminasei una critica letteraria implacabile, ma a tratti anche dolcissima.
RispondiEliminaMi segno il libro (la storia deli titoli tradotti è una piaga inestiguibile) e attendo resocotno dal Cile!!!!
RispondiEliminaanche se segnassi il tuo libro nella mia lista, credo che lo leggerei tra circa 10 anni. tu continua con i consigli, sono io che sono lenta a leggere! Bacioni.
RispondiEliminaEcco perchè ho imparato a non giudicare più i libri dal titolo -_-
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