Napoli, secondo dopoguerra: Lenù e Lila son due bambine intelligenti, amiche anche se molto diverse. Ad una viene data la possibilità di continaure gli studi dopo le elementari, l'altra invece andrà a lavorare. Le loro storie rimangono vicine, ma prenderanno due strade differenti.
In questo primo volume di Elena Ferrante si racconta la storia dell'infanzia e dell'adolescenza delle due bambine,
Nel secondo volume Lina e Lenù continuano ad incrociarsi, a starsi vicine ma le loro vite sono sempre più lontane.
Lenù mi fa una tenerezza infinita, son tutta protesa nel fare il tifo per lei e per Lina sono infinitamente dispiaciuta e mi sento impotente nel non poter far nulla per salvarla!
Leggetelo, leggetelo leggetelo.
E' bellissimo!
L'unico
In foto #nonsileggeatavola: albicocche a dicembre! Le gioie di un quasi Natale nell'emisfero australe!
Qui la mia recensione "ufficiale" de L'amica geniale
Qui la mia recensione "ufficiale" de L'amica geniale
Ho già scelto il mio romanzo per queste Feste... 4 romanzi, per me, sono davvero impegnativi per questioni di tempo...
RispondiEliminaMoz-
io ho letto il primo, poi mi sono arenata :( è bello, tanto, come libro, l'autrice padroneggia benissimo la lingua e rende bene le sfumature dei personaggi.
RispondiEliminaMa non mi ha presa come mi sarei aspettata, non mi ha travolta o rapita, ecco. Malgrado le mie riserve, prima o poi mi sono ripromessa di leggere il secondo :)
mi hai incuriosito anche se sto cercando di non leggere più le saghe perchè spesso non riesco a leggere tutti i libri ;)
RispondiEliminaDella Ferrante lessi tempo fa un articolo e rimasi affascinato dal fatto che è considerata la scrittrice più misteriosa che abbiamo, nessuno sa chi sia, nessuno l'ha mai vista ...
RispondiEliminaNon conosco il libro in questione ma ne dicono tutti un gran bene.
L'unione degli opposti affascina sempre.
ti lascio un commento di una giornalista (Annalena Benini) sull'autrice:
"Spero di non sapere mai chi sia davvero Elena Ferrante. Lo spero perché nei suoi libri ho trovato tutto quello che mi serve: la verità segreta nella guerra delle donne"
Ferrante mi arriva da ogni dove: nelle vacanze di Natale cederò di sicuro alla lettura.
RispondiEliminaA presto!
Adriana
PS sì, riemergo dopo tanto silenzio... timidamente ma volevo passare subito per un saluto...
La Ferrante è un'autrice che mi incuriosisce da tempo. Tra l'altro in Italia non è famosissima, e invece all'estero è molto più conosciuta.
RispondiEliminaAvevo visto un film tratto da un suo libro... di cui ora mi sfugge il titolo (il freddo mi congela la memoria - e le sinapsi), comunque con Luca Zingaretti, ambientato a Torino. Mi era piaciuto!
"Non si legge a tavola" mi fa venire in mente mia mamma... che mi rimproverava sempre: ora che vivo da sola lo faccio continuamente però :D
ok, ora sono ancora più curiosa!
RispondiEliminaCavolo, io ho sbagliato e ho comprato per primo il secondo!
RispondiElimina@silvia: eh no devi prendere per forza l'altro allora! però avrai il vantaggio che quando finirai il primo avrai già il secondo sotto mano pronta per proseguire l'avventura
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