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07 dicembre 2014

Le ho mai racconatato del vento del nord | Contra el viento del norte

Contra el viento del norte è stato uno dei miei molteplici acquisti a ottobre alla fiera del libro di Mendoza (giuro farò un post pure su questo!).
Avevo letto una bella recensione sul blog di.... (cacchio non me lo ricordo) e quando l'ho visto ad un prezzo decisamente appetibile mi son lasciata tirare.

Non ne sono entusiasta, forse perché l'ho letto in spagnolo e non sono riuscita ad apprezzarne le sfumature usate nelle parole. Perché in questo libro le parole sono fondamentali, le veri protagoniste. Leo e Emmi infatti sono due persone adulte, non due bimbiminkia, che si scambiano tantissime mail senza mai vedersi di persona fino al punto di innamorarsi o credersi innamorati l'uno dell'altra.
La vera domanda che mi facevo è: stiamo parlando di niente o di tutto? E' davvero il vero amore o è solo una scappatella digitale? Una risposta non l'ho trovata!

Già leggendo L'amore quando c'era della Gamberale mi ero resa conto che la forma epistolare su di me ha un effetto poco interessante, Ho letto che c'è un seguito ma non credo che lo leggerò. O se lo farò lo farò in italiano.

Scrivere è come baciare, solo senza labbra. Scrivere è baciare con la mente.

5 commenti:

  1. Devo leggerlo subito!!! Ma in italiano.

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  2. Ah, che poi noto ora che è austriaco...dunque potrei leggerlo pure in tedesco....

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  3. leggere in un'altra lingua non è una cosa semplice, se non si ha la totale padronanza, come hai detto tu, si rischia di non cogliere ogni singola sfumatura. Un abbraccio e buon inizio settimana ;=

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  4. Forse in italiano rende di più.

    Un abbraccio e buon martedì!

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ciliegine