"Compagni, seppellitemi a Isla Negra, di fronte al mare che conosco, a ogni superficie rugosa della pietra e delle onde che i miei occhi perduti non rivedranno più".
Io avevo sempre pensato che Pablo Neruda fosse un povero esiliato e me lo ero sempre immaginata come una persona modesta. Non ci avevo capito una mazza! ed effettivamente non sapevo quasi nulla della sua vita!
Pablo Neruda era una persona estremamente estrosa e la casa di Isla Negra, affacciata sull'oceano, rappresenta tutta la sua eccentricità!
Pensate che quando arrivava in questa villa suonava le campane, per avvisare i marinai del porticciolo e il mare che il Poeta era tornato alla sua casa.
Già dalla forma della casa (ora museo) ti dà l'idea di quanto fosse particolare e Neruda diceva che questa casa era come il Cile: lunga e stretta e si estendeva da nord a sud.
E dentro si scopre la sua passione: collezionare, come un bambino, un'infinità di oggetti come giocattoli. Ci troverete le barche nella bottiglia, le conchiglie (che io non ho visto perché la sala era in ristrutturazione), un mucchio di bottiglie, una bella quantità di insetti e farfalle e di oggetti sparsi, ma soprattutto le polene. Le polene sono quelle figure, quasi sempre femminili, che si trovavano sulle prue delle navi. Neruda non solo le collezionava ma per ognuna di esse inventava una storia, come fossero membri della sua famiglia o ospiti fissi della sua casa.
Fonte web: all'interno non si possono scattare fotografie |
E poi ho scoperto tante cosette carine sulle sue piccole manie... lo sapete che scriveva solo con una penna ad inchiostro verde?
Oppure aveva un lavandino nel salotto perché prima di scrivere lui rispettava questo piccolo rito di purificazione e si lavava le mani!
Sono uscita da quella casa che mi sentivo profumare di poesia, ero inebriata dalla voglia di conoscere sempre di più della vita di Neruda.
Informazioni pratiche:
Costo: 5000 pesos cileni
Audioguida in diverse lingue, ma non in italiano
La casa di Neruda non è molto ben segnalata, ma per raggiungerla basta scendere verso il mare o chiedere qualche informazione
Questo post fa parte del "ciclo" La case dei miei viaggi:
Ottima scelta e poi Neruda merita sempre.
RispondiEliminaA presto Fede
Maurizio
Davvero molto bella, ci vivrei tranquillamente, specie considerato l'interno *__*
RispondiEliminaMoz-
Ottima scoperta direi!!
RispondiEliminaChe fortuna a vedere questa casa! Neruda una persona un pò eccentrica... e si vede dalle tue foto :-D !
RispondiEliminache invidiaaaa!!!!
RispondiEliminaChe tizio... originale! Non avevo la minima idea di questa sua eccentricità! Una visita molto curiosa!
RispondiEliminaAnch'io un po' ti invidio per questo! ♥
RispondiEliminaWOOOOW! Stupendo, quanto voglio andarci!!! Sono super fan di Neruda... se vuoi saperne di più sulla sua vita ti consiglio di leggere la sua autobiografia, 'confieso que he vivido'(se puoi in spagnolo, ma è stata tradotta anche in italiano). Non è affatto un mattone: alternerai pianto e risa. Ciao e grazie per questo bel post!
RispondiEliminaaò ma Neruda quante case c'aveva? :D
RispondiEliminaSolo in Cile ne conto almeno 3, fra cui questa a Valparaiso che segnalo e invito ad osservare in dettaglio :) http://www.tripadvisor.it/Attraction_Review-g294306-d314672-Reviews-La_Sebastiana_Pablo_Neruda_s_House-Valparaiso_Valparaiso_Region.html
@cdp: sono 3... quella di valparaiso è l'unica che non ho visto
RispondiEliminaOh, ma che bella casa!! Anche io so pochissimo della vita di Neruda, giusto qualcosa dal film Il Postino , ma ora mi sono molto incuriosita e cercherò l'autobiografia che ti ha consigliato Cris! ;-)
RispondiEliminaGrazie per aver condiviso questo bellissimo posto e queste informazioni:D
RispondiEliminaChe fotografie meravigliose! Chissà se mi capiterà mai nella vita di andare in Cile... che bello!!!!
RispondiEliminaClaudia