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05 maggio 2015

Modigliani e la boheme di Parigi

Se vi dico che sono stata alla mostra Modigliani e la boheme di Parigi alla GAM di Torino, voi cosa vi aspettate?
Beh io mi aspettavo di uscire dopo aver visto un sacco di opere di Modigliani. E invece no.
La mostra che ha l'altisonante nome di Modigliani, di quel gnocco sciupafemmine di Modì ha ben poco.

Ci sono diversi bozzetti e disegnini, carini ma che non dicono molto.

Ci son due statue di Modigliani e parecchie del suo amico Brancusi. Per carità, è vero che Modigliani poi per problemi di salute ha dovuto lasciar perdere la scultura velocemente e che sto Brancusi mi ha lasciato piacevolmente sorpresa... ma cacchio, due teste di numero!

Poi c'è una sezione in cui si spiega come Modigliani non fosse un amante del cubismo ma ne fosse stato comunque influenzato. Ed un'altra sezione in cui invece si spiega come Modigliani non volesse aver nulla a che fare con l'astrattismo.

E poi basta. Esci con la sensazione di non aver visto molto, di esserti persa qualcosa: "E' tutto qui? Già c'è il bookshop?".
Esci un po' deluso, ma con la voglia di andare a Paris al Centre Pompidou a vederla per davvero qualche opera di Modigliani per bacco!


Perchè con un occhio guardi il mondo,
con l'altro guardi dentro di te...

Se volete scoprire qualcosa di più su Modigliani non perdetevi la superspiegazione de L'arte spiegata ai truzzi :)


E per rimanere sempre sul pezzo e aggiornati non scordatevi di ascoltare questa canzone uscita da poco sulla vita di Modì :)


14 commenti:

  1. Le mostre per lo piu' sono eventi commerciali e modaioli. Nelle collezioni permanenti dei musei, ci sono cose splendide tutto l'anno.

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  2. Sono d'accordo anch'io, meglio un museo che una mostra.
    Serena giornata.

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  3. volevo andare a vedere Modigliani, in coda alla Lempicka, ma mi eviterò la doppietta, stando solo sulla pittrice femmina e non toccando il maschio

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  4. no, vabbè!!!! non lo trovo giusto cosi non vale

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  5. Che peccato quando si esce con questo senso quasi di vuoto ):

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  6. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  7. e i coli lunghissimi... e i volti sintetici... e i colori sotto una patina...

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  8. Lo adoro in tutti i sensi , anche come sciupafemmine....
    Ci sarei rimasta male anch'io Federica se entrando alla mostra avessi visto poco di lui...
    Grazie per i reperti che ci hai regalato..Notevolissimi!
    Bacio!

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  9. Grazie della dritta. evito di farci un salto!

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  10. Niente male però dai già un accenno di bellezza dell'arte
    ciao Federica
    A presto
    Maurizio

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  11. Ciao,
    mi sono permesso di indicarti per rispondere alle domande del liebster award. Se ti va, puoi leggerle qui:
    https://narrabondo.wordpress.com/2015/05/07/liebster-rispondiamo/

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  12. Ti capisco, ci si rimane malissimo quando si va a visitare una mostra e poi c'è tutto tranne quello che ti aspettavi. Mi sa un po' di fregatura...

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  13. io alle mostre in Piemonte ci vado solo perchè ho la tessera musei; viceversa non varrebbero, in linea di massima, il loro costo. Sono buone per farsi un'idea sull'artista e sul clima intorno a lui, poi se vuoi approfondire devi andare a visitare le collezioni permanenti. Io questa, nel suo piccolo, l'ho apprezzata, se non altro per il contributo didascalico. ma se avessi dovuto pagarla non ci sarei andato. p.s. Se invece capitate a Venezia bellissima e ricca quella su Henry Rousseau Ciao

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  14. Purtroppo può capitare spesso che una mostra, apparentemente stupenda sulla carta, sia in realtà una "sola"...Io volevo andare a vedere quella di Chagall a Roma, ma ho visto l'elenco delle opere e di quadri ad olio ce ne sono letteralmente un paio -.-'

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ciliegine