Vi ho parlato della casa di Neruda di Isla Negra in Cile che è meravigliosa e di quella inquietante dei militari della Marina a Buenos Aires dove torturavano nei solai i dissidenti politici, poi mi son un po' persa.
Stamattina ho visto su facebook che oggi è il (presunto) compleanno di Che Guevara e mi son detta "Oggi è il giorno giusto per parlare della sua casa natia a Rosario".
Siccome oggi è anche il compleanno del mio amatissimo Guccini, vi consiglio di leggere questo post con questa colonna sonora...
Rosario è stata la prima tappa del mio viaggione ed è la terza città più grande dell'Argentina, ma io da un punto di vista turistico ve la sconsiglio vivamente. Un'amica conosciuta in un altro viaggio mi aveva invitato a starci due giorni, ma io dopo mezza giornata avrei voluto scappare con il primo pullman che in sole quattro ore mi avrebbe portato a Buenos Aires!
Rosario è una meta del turismo argentino perché è la culla della Bandiera e lo scorso anno penso di avervi detto più di una volta quanto sia forte il patriottismo in Argentina: il 20 giugno si festeggia il giorno della Bandiera. A Rosario è sepellito Manuel Belgrano che è il creatore della Bandiera, in un monumeto che ricorda un po' l'Altare della Patria ed è orrendo, ma qualche argentino me l'ha definito "emozionante".
L'imponente monumento alla Bandiera in Argentina |
Spiaggia La Florida, Rosario |
Fiume Paranà, Rosario |
A Rosario ci torneremo sicuramente, ma sappiate che è la città che ha dato i natali anche ad un altro mito dei nostri tempi: Lionel Messi, la pulce, è nato proprio in questa città!
Questo post fa parte del "ciclo" La case dei miei viaggi:
grazie di averci fatto vedere rosario, infatti non ricordavo molto del che a Rosario :-)
RispondiEliminaVabeh, ma che delusione! Solo una taghetta neanche visibile e il fiume in effetti non ispira per nulla :-)
RispondiEliminaSicuramente hai fatto tante scoperte nei tuoi viaggi in Sudamerica.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Sempre preziosa e simpatica! Anche a me piade molto Guccini!
RispondiEliminaOh, ma che peccato!! Probabilmente a Cuba ci sarà qualcosa di più interessante riguardo al Che, e quel monumento è bruttino davvero (a me non piace affatto nemmeno l'altare della patria di Roma, pacchianissimo!!), ma il premio per attrazione meno attrattiva se lo aggiudica senza dubbio il fiume marron!!! Bleh!
RispondiEliminaSarà che noi italiani siamo abituati a monumenti d'eccellenza che forse questo monumento alla bandiera ci delude un po'.
RispondiEliminaUn caro saluto e buona settimana!
In quell'acqua manco morta!
RispondiEliminaQuoto Carla ma l'argentina mi è sempre piaciuta.
RispondiEliminaUn abbraccio Federica grazie per la visita
Maurizio
Non dico quello che penso del monumento alla bandiera!Altrimenti rischio di non poter mettere mai piede in Argentina :D
RispondiEliminaInfatti. La prossima volta stai a casa tua
EliminaMaleducata e offensiva nei commenti. Vergognati
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