Se volete partecipare dovete postare tre foto a tema entro oggi e, ovviamente, comunicarmelo.
Qui invece potrete aiutarmi a scegliere quale delle mie tre prenderà parte al grande rito propiziatorio anti-pioggia che avrà luogo il 10 giugno su questo blog :)
Nello zaino del pellegrino che si incammina verso Santiago de Compostela non deve mancare mai una mantella per la pioggia, perché quando dopo molti chilometri arriverà in Galizia, qualsiasi sia la stagione, verrà colto da pioggia e pioggerella. Avrei delle foto di me con la mantella, ma per la salvaguardia della mia dignità ci accontentiamo di questa foto scattata con un vecchio cellulare una sera in ostello...
Vedere le mongolfiere volare con tutti i loro colori dovrebbe essere bellissimo... guardando il colore del cielo, secondo voi com'è andata a finire?
Puerto Natales (Patagonia cilena), febbraio 2015
Credevo fossero un monumento, anzi un invito, al suicidio queste due statue.
Poi ho visto su internet che hanno un nome più poetico: sono il monumento al vento, che in Patagonia non manca mai. Visto su internet con un altro sfondo meno fosco, sembra un altro posto (provare per credere).
Proprio perché c'è sempre tanto vento. il tempo in Patagonia è estremamente volubile, tanto che si dice che in Patagonia nell'arco di un giorno ci siano tutte e quattro le stagioni. Io da un bar di Puerto Natales quel giorno ho visto passare autunno ed inverno varie volte e solo quando ormai ero sul pullman verso la tappa successiva ho intravisto la primavera. Questa credo si chiami Nuvoletta di Fantozzi.... a qualsiasi latitudine!
...io detesto quando sono via e piove... dannazione, me ne vado così di rado!
RispondiEliminaIo oooodio la pioggia. Davvero! Sarà che mi ricarico solo quando c'è il sole... :)
RispondiEliminaAmo la pioggia. Quando carezza i tetti con un movimento ritmico e musicale, quando lambisce i vetri. Quando si viaggia ha un suo fascino particolare.
RispondiEliminaUn sorriso per la giornata.
^___^
Stavo per scegliere la mongolfiera tra le nuvole, ma le statue-invito al suicidio sono troppo forti! Vado a vedere la versione col sole!!
RispondiEliminaEhm scelgo quella foto ovvia!ente!
RispondiEliminaNon so, in questi casi sai che la pioggia mi fa sentire... sporco?
RispondiEliminaSe sono in cammino, mi dà un senso di sporcizia, come se mi facesse insozzare (fango ecc).
Mentre in altri momenti la amo.
Moz-
Certo è molto più bello visitare con il sole, ma spesso con la pioggia si trovano buone alternative.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Non sempre, ma a volte mi piace! Quando piove e poi esce il sole...quella luce particolare...bellissima!!
RispondiEliminaPioggia mentre si è in gita nooooo...che sfiga :-(
RispondiEliminaIl monumento al vento è interessante davvero: bello, originale!
La nuvoletta di Fantozzi credo sia fedele compagna di molti italiani (mia, tanto per nominare un italiano fra tanti).
RispondiEliminaLa prima foto mi ricorda le scorse vacanze in montagna. Pioggia tutti i giorni, esclusi un paio, e noi con la mantellina a farci le scarpinate in montagna, nonostante tutto.
Comunque la mia scelta va alla terza... e ora vado pure a vedermi la versione col sole.
A quanto pare siamo veramente in tanti ad essere incappati nella nuvoletta del tanto amato ragioniere, vicino a casa, all'altro capo del mondo, sembra proprio che non ci sia scampo! Allora forse dovremmo cambiare strategia, perché come diceva Caio Giulio Cesare " Se non puoi sconfiggere il tuo nemico, fattelo amico".
RispondiEliminaMantelline trasparenti sempre in borsa e via a vedere il monumento al vento e chissà che il sole non faccia capolino!
Io voto ovviamente per quella spettacolare immagine di Puerto Natales :-)
RispondiEliminaSperiamo che i giorni di pioggia quando andiamo in vacanza siano sempre pochi! A me proprio non piacere fotografare quando piove!
Claudia
la foto che preferisco è la terza ;)
RispondiEliminagrazie per avermi accettata anche se ho pubblicato in ritardo
Mi era sfuggito questo tuo post ma è un periodo un po' frenetico, scusami.
RispondiEliminaHo un amico in cammino per Santiago proprio adesso e sta morendo di caldo (non so però quale via stia facendo, la più lunga così ha detto).
Bellissima l'ultima foto, mi piace il monumento ed anche il cielo minaccioso
Ciao
Norma