Può essere che il fascino del Cile dipenda tanto anche dal suo essere instabile?
Più volte vi ho parlato dell'ansia che genera vedere ovunque su tutta la costa i cartelli che indicano la via da seguire per il pericolo di tsunami: sono stati disposti dopo il terremoto del 2010 che aveva fatto più di 500 morti, molti dei quali vittime non del sisma dello tsunami correlato.
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Cartelli come questi son presenti lungo tutta la costa cilena |
Ma non vi crediate che quando si va all'interno ci sia più tranquillità! Mai sentito parlare dei vulcani cileni?
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Il semaforo di allerta vulcanica di Pucòn |
Che tu dici, ma com'è che è verde e il vulcano Villarica fuma? e loro ti rispondono che è tutto normale!
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Il Vulcano Villarica che fuma |
E dopo una settimana vedi su internet 'ste foto qui!
In Cile i terremoti son di casa ed è proprio qui che si è verificato il terremoto più forte del mondo: 9.5° di magnitudo. Roba che, ho letto, avrebbe addirittura spostato lievemente l'asse terrestre.
L'epicentro si trovava nella regione del Bio bio, a circa 900 km a sud di
Santiago.
Dicono che la città più colpita sia stata Valdivia, ma le ferite più grandi di questo terremoto le ho viste a Chiloè. Ad Ancud si raccolgono fondi ancora adesso per ricostruire la Chiesa: la Cattedrale nel 1960 son stati costretti a farla esplodere perché era pericolante.
Ma il peggio l'ho trovato a
Cobquecura, un paesino di mare minuscolo a circa 200 km dall'epicentro. Sembrava di passeggiare in un paese ancora abbandonato. Io, che non avevo idea che ci fosse stato un terremoto di quella portata così vicino, ho chiesto ad
un barista il monopolista del wifi del paese come fosse possibile. Prendetela con le pinze la sua spiegazione, ma mi ha detto che in seguito al sisma erano stati promessi un sacco di soldi per la ricostruzione con la conseguenza che in paese si girava con le ruspe per buttare giù tutto quello che uno voleva ristrutturare.
Ma i soldi non son mai completamente arrivati e son rimasti fregati.
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Una casa a Cobquecura, Cile meridionale |
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Siamo nella cosiddetta cintura di fuoco e il Cile come hai descritto nel tuo post è altamente sismico.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Deve essere dura vivere in quelle condizioni. In misura infinitamente minore e'capitato anche dalle mie parti di sentire scosse frequenti per un periodo, e'stato uno stress!
RispondiEliminaCara Federica, di fronte ad eventi del genere si rimane senza parole.
RispondiEliminaPenso che i Cileni ci abbiano fatto l'abitudine, ma non è certo da tutti...
Buona serata.
Il vulcano che fuma è inquietante... la reazione pacata mi fa pensare che erutti con una certa frequenza... mi sbaglio?
RispondiEliminail vulcano Villarica in effetti è tra i più attivi del mondo, ma comunque in Cile c'è un vulcano ogni 3 per 2 :)
RispondiEliminaIl Cile è un po come la Sicilia, una terra di grandi "emozioni".
RispondiEliminaUn abbraccio Federica, bellissimo post molto interessante.
a presto
Maurizio
Il Cile è nella mia wishlist... anche se ha una natura così prorompente :P
RispondiEliminaIn effetti questi paesi sono altamente sismici, le persone ci fanno i conti ogni (come dici tu) 3 per 2
RispondiEliminaGrazie per questo post.