Pagine

25 gennaio 2016

L'assassino, il prete, il portiere

Il motivo per cui L'assassino, il prete, il portiere è finito sotto il mio albero di Natale è molto semplice: l'autore, Jonas Jonasson, è lo stesso de Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve, romanzo estremamente divertente che quest'estate ho adorato (al punto che l'ho regalato a mezzo mondo)!.

I protagonisti del libro sono tre ed il titolo trae in inganno, perché abbiamo: un ex-assassino che non vuole più uccidere, una donna ex pastore ed un responsabile della reception, titolo altisonante per nascondere un nome buffo e poco credibile (tanto che la parola portiere non viene mai utilizzata nel libro).
Il titolo originale del libro, da quanto ho capito, è "Anders l'assassino ed i suoi amici (insieme ad alcuni nemici)" ed anche la copertina, seppur non particolarmente bella nella versione svedese, è più calzante: quel Babbo Natale nella copertina di Bompiani ha un significato, ma mi sa che è stato scelto per riempire le pile delle librerie sotto le feste.
La copertina svedese dell'ultimo libro di Jonas Jonasson

Altra premessa che devo fare è che ho letto Il centenario, ma  non L'analfabeta che sapeva contare, che è il secondo libro dell'autore e che molti mi hanno detto essere altrettanto bello, quindi non posso fare un paragone completo.

Cosa troverete in L'assassino, il prete, il portiere?
  • tanta Svezia, non solo Stoccolma
  • tre protagonisti improbabili quanto divertenti: ve lo immaginate un temibile assassino che diventa un agnellino, anzi un burattino, nelle mani di una coppia di manager del male?
  • una storia con un ritmo calzante, scandita dalle ripetizioni ridondanti quanto divertenti ed i giochi di parole di cui Jonasson è maestro.
L'errore mio è averlo letto pochi mesi dopo Il centenario. Il centenario è tutto un altro paio di maniche, senza dubbio. In questo ultimo romanzo ci ritroviamo diversi elementi comuni (la malavita svedese, la fuga, lo strano gruppo di protagonisti) e l'autore è stato bravo nel creare una storia molto diversa dalla precedente. 
Il modo migliore per farvi capire qual è la pecca de L'assassino ecc è che un libro divertente ma non lo è ai livelli del primo libro del suo autore. Quindi se non lo avete ancora fatto leggete Il centenario e poi per questo lasciate trascorrere un po' di tempo.... e vi potrebbe piacere di più di quanto è piaciuto a me!


4 commenti:

  1. Leggi sempre i libri migliori, Federica complimenti..
    Maurizio

    RispondiElimina
  2. Mi incuriosisce il centenario...

    Baci

    RispondiElimina
  3. Oppure si potrebbe iniziare a leggere questo e poi salire di livello con il Centenario!! ;)
    Io farei così!

    RispondiElimina
  4. curioso, grazie del consiglio mi hai molto incuriosito

    RispondiElimina

ciliegine