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23 aprile 2016

The danish girl

The danish girl  è uscito al cinema già da qualche mese e racconta la storia vera di Einar Wegener e della sua lenta e sofferta trasformazione in Lili Elbe, il primo transessuale della storia. Quando vediamo donne (e più raramente uomini) transessuali spesso abbiamo dei preconcetti e, forse, non ci fermiamo a pensare al percorso di sofferenza e grandissimo coraggio -questo vorrei sottolinearlo mille volte- che c'è dietro una scelta così radicale. 


Chi era Lili? Prima era un pittore paesaggista molto stimato in Danimarca e felicemente sposato. Poi un giorno la giovane mogliettina Gerda Wegener, anche lei pittrice, per una serie di coincidenze gli chiede di vestirsi da donna per fargli da modella e bon... da lì l'Odissea.
Se ancora oggi ci sono pregiudizi sul mondo della transessualità, figurarsi qual era la situazione cento anni fa: un mostro, un malato mentale da curare con ogni metodo e forma di tortura possibile.
Piano piano Einar il pittore si spegne e lascia uscire la sua vera anima, intrappolata in un corpo sbagliato: Lili, che la mogliettina continua a ritrarre ininterrottamente e non smetterà di dipingere anche dopo la sua morte.
Lili Elbert ritratta da Gerda Wegener
Questo è uno di quei film in cui il regista ha un po' sbrodolato e, soprattutto all'inizio, risulta lento. Bisogna resistere però perché poi cambia totalmente e diventa un film capace di coinvolgere lo spettatore e commuovere.

Sarò sincera: la storia di Lili mi ha colpito, ma mai quanto l'amore e la caparbietà di sua moglie Gerda. Non lo so -e forse nemmeno è utile giudicare- se il suo comportamento sia stato corretto, se davvero ne valesse la pena di farsi trascinare nel vortice di emozioni, depressioni, turbamenti di un marito che lei non riusciva a lasciare andare via.
Essere Donne molto spesso significa prendere decisioni importanti, decidere da sole che strada percorrere e anche di sbagliare in modo caparbio.

Ed essere donne non dipende dai vestiti che ci mettiamo, ma dai sogni che facciamo. 
Ad avercene di donne come Lili e come Gerda!

Non importa che cosa indosso perché quando dormo sogno i sogni di Lili.

Il film The danish girl è tratto dall'omonimo libro di David Ebershoff: QUI trovate la recensione di Claudia

9 commenti:

  1. ecco perchè mio padre si arrabbiava un sacco quando da ragazzo (a carnevale) qualche volta mi vestivo da donna!!!

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  2. Chissà se lo faranno vedere qui da noi, non sempre fanno vedere i film nuovi.

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  3. Anche a me ha colpito molto questo film, ne ho parlato anche in un mio post sul blog dove però mi concentro sui luoghi dove hanno girato alcune scene del film! :) http://www.sempreinpartenza.it/the-danish-girl-a-copenaghen/

    Davvero toccante il film!!

    A presto :)

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  4. Sono contenta che ti sia piaciuto! Senz'altro è un film che fa riflettere molto, sia durante che dopo. Io per esempio mi sono chiesta se avrei avuto la forza e il coraggio di fare tutto quello che ha fatto Gerda per i marito.

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  5. Mi sembra in ogni caso la storia di un amore sofferto.

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  6. è un film che mi è piaciuto moltissimo, e che mi ha lasciata anche molta amarezza, perché l'idea che qualcuno possa essere nato in un corpo non suo, fa male, male per davvero...

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  7. Gran personaggio Lili/Eddie Redmayne, però è vero, a colpire è soprattutto Gerda/Alicia Vikander!

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  8. Lo metto nella lista dei film da vedere
    grazie :-)

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