Pagine

19 giugno 2016

Carlitos vs Capatoast

Rosario non è un granché come città, ve l'avevo già detto.

Monumento alla Bandiera a Rosario, Argentina

Agli argentini però piace -inspiegabilmente- un sacco e quando hanno saputo che ci sarei andata, oltre a dirmi che facevo benissimo ad inserirla  nel mio viaggio (incredibile che questo non mi avesse insospettito!), mi dicevano mi raccomando mangia un carlito!

Ricordandomi di queste sagge raccomandazioni al bar della spiaggia La Florida mi sono quindi lanciata e incuriosita ho ordinato un Carlito, anzi IL carlito che è pure patrimonio culturale della città.

Perchè non c'è la  foto del Carlito? Perché quando l'ho visto mi son cascate le braccia (sì, diciamo le braccia). Il Carlito - patrimonio culturale- è un toast. Non un toast strano: un classico toast prosciutto e formaggio. 'sto Carlito d'Argentina!

Qualche settimana fa invece a Torino ho pranzato in una toasteria in pieno centro, Capatoast, dove i toast sono giganteschi e ripieni di qualsiasi ben di dio. Per la serie che il mio enorme toast con la parmigiana all'interno ancora me lo sogno!

Capatoast: un piccolo toast 15 x 19 :)
4 amiche con un po' di appetito!

E mentre lo azzannavo elegantemente lo gustavo, ho ripensato a quella mattinata in spiaggia a mangiare un toast sgualfo, guardando un fiume marrone e ancora inconsapevole di essermi bruciata sotto il sole... e niente, l'Argentina ogni tanto mi manca per i motivi più illogici!

5 commenti:

ciliegine