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27 settembre 2016

Io prima di te

Io prima di te -film- riesce a non deludere le aspettative di chi come me ha adorato il libro di Jojo Moyes.

La storia sembra quasi scontata:
Louisa Clark è una buffissima dama di compagnia che deve rendere meno monotona la vita di Will, un giovane milionario che è rimasto paralizzato in seguito ad un incidente.
Ci nasce l'amore... ma non è una storia banale!

Ho letto Io prima di te mentre ero in Argentina e, per dare l'idea di quanto cavolo avessi pianto, dico sempre che ero stata costretta ad aprire il mio unico pacco di Pan di stelle per trovare un po' di consolazione.

L'idea di andare al cinema e che il film non mi piacesse o, peggio ancora, non mi facesse piangere mi spaventava parecchio.
Ed invece son stata proprio tanto soddisfatta = ho pianto come una fontana in maniera poco dignitosa.

La scelta vincente di questo film ha il nome di Emilia Clarke, l'attrice protagonista. Bella di una bellezza non banale, simpatica, espressiva... fantastica! (se lo dice persino il perfido Cannibal Kid potete crederci no?)
Lui invece è gnocco, punto e basta.


Il libro è un'altra cosa, sarò sincera: si ha il tempo di approfondire la storia, le sfumature e le sfaccettature della storia che nasce tra Lou e Will. Il film è più rapido ed ha un ritmo più incalzante: per forza di cose qualcosa lo si perde per strada!

Le lacrime del libro son lacrime di disperazione vera e propria, son lacrime incontenibili, son lacrime di incredulità.
Le lacrime del film son differenti, almeno per chi come me aveva già letto il libro: si sa già che cosa succederà  e tanti piccoli dettagli sparsi qua e là vi faranno già venire l'occhio lucido.
E poi si finisce comunque con i singhiozzi e tirando su con il naso con i fazzoletti in una mano e i biscotti nell'altra!

5 commenti:

  1. Speravo tanto che scrivessi un post a riguardo ed eccolo *.* Io ho fatto il contrario, prima ho visto il film e dopo letto il libro, inutile dire che come te ho pianto come una fontana! Pensa che il libro l'ho finito qualche ora fa e la prima cosa che ho fatto è stata mandare un messaggio spiagniucoloso a un mio amico su quanto fosse totalmente, incredibilmente e stupefacente bello e delicatamente commovente questa storia che si può sembrare banale ma è trattata in maniera per nulla scontata. A me sotto alcuni aspetti è piaciuto più il film del libro e per altri più il libro che film, diciamo che penso che siano entrambi legati uno all'altro in maniera complementare!
    Un abbraccio e al prossimo film/libro strappa lacrime
    p.s
    Leggerai il seguito? Io dopo di te? Io non so, ho paura di rimanerne delusa e poi non sono pronta a vedere Lou che va avanti ma neanche che rimanga bloccata!

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  2. Letto prima il libro, sia in italiano che in lingua (l'edizione italiana aveva cambiato copertina, quindi quando da ebook ho voluto comprare il cartaceo, cosa che faccio per i capolavori, mi son presa l'edizione inglese che invece ha sempre quella bella e piccola immagine di una ragazza che lascia libero un uccellino... Evocativa a dir poco). Ho pianto come una fontana entrambe le volte pur sapendo come andava a finire.
    Ho trovato il film all'altezza e condivido l'ammirazione per l'attrice che è veramente stata bravissima, Lou non è un personaggio banale. Lui bravo ma un gradino sotto, ecco, a parte il fisico. :) Però al film ho pianto molto meno, il finale secondo me nel libro rimane imbattibile per la sequela di emozioni, nel film era difficilissimo da rendere e diventa più sfumato.
    Credo che sia una storia tra le più belle uscite ultimamente e degna di rimanere nel nostro immaginario, proprio per come è trattata. Un lieto fine, qualunque cosa di diverso l'avrebbe indebolita. E lo dico da amante del lieto fine forever.

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  3. Eheheh, grazie per la citazione! ;)

    Io sarò perfido, ma di fronte a Emilia Clarke (e anche a questo film) mi sciolgo. :)

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  4. Ho guardato il film ieri sera e oggi sono venuta a cercare il tuo post perchè mi ricordavo che l'avevi recensito. Onestamente il film non mi ispirava più di tanto, ma ne avevo sentito parlare così tanto che ero curiosa di vederlo. Sì, mi è piaciuto, anche se non ho pianto (penso di avere un cuore di pietra). E poi ok, lei è bella e lui e gnocco, ma vogliamo parlare della location del film??? Mi sono innamorata di quel paesino (e del castello)!

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