Julieta è un film diverso: ha un capo ed una coda, ovviamente drammatico, ma è un film che ha un senso.
Sembra scontato che un film che ha come protagonista una che si chiama Julieta non possa essere il film più allegro del mondo.
Julieta è una giovane donna innamorata inizialmente del suo lavoro e successivamente della sua famiglia: incontra l'uomo del suo destino su un treno notturno e, dopo quel colpo di fulmine, non lo lascia mai più. Cambia città per lui, lascia il suo lavoro per lui, e mette su famiglia con lui.
Ma Julieta è sfigata e quindi la sua favola ovviamente non ha il lieto fine: rimata vedova si trasferisce con la figlia a Madrid, dove cerca di rifarsi una vita.
Un film che sa tenere lo spettatore sempre attento e capace di emozionare, dal primo all'ultimissimo minuto.
Almodovar difficilmente delude.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Grande Federica
RispondiEliminaMaurizio
Anche a me è piaciuto.
RispondiEliminaIl finale magari sul momento lascia un po' così, però poi riflettendoci sembra una chiusura più che appropriata.