Siamo in Cile nel 1985 la dittatura di Pinochet sta perdendo colpi e la resistenza si fa sempre più organizzata (nel 1986 gli faranno un attentato fallito come racconta Pedro Lemebel nel suo superlativo Ho paura torero).
A quel tempo Pinochet aveva avuto la brillante idea di spedire i sovversivi al confino in località di campagna sperdute in mezzo al nulla a qualche ora di auto da Santiago del Cile.
La Serrano parte da una storia vera: davvero nel paesello dove sua mamma viveva ed aveva una grande tenuta era stato mandato in esilio un confinato.
Per certi versi mi ha ricordato un po' Il tempo di Blanca, dove lo schema era quello della principessa e il povero (so che sto semplificando!): lei ricca borghese ma lontana dall'ideologia fascista del dittatore e lui giovane e rivoluzionario e bello e maledetto.
Per fortuna Il giardino di Amelia non è così angosciante, anche se tratta un tema forte, oltre a quello della dittatura e della tortura: il tradimento del confinato verso la donna che lo stava aiutando.
Il libro inizia con il funerale di Amelia 30 anni dopo quell'episodio e a ritroso ripercorriamo il confino e l'esilio del bel Miguel e il tormento della povera Amelia.
Se dovessi consigliare un libro della Serrano consiglierei questo, ma nemmeno sta volta questa scrittrice mi ha davvero stregato.
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Oddio Federica ma quanti libri leggi..complimenti
RispondiEliminaBuon venerdi
Maurizio
io amai così tanto "L'albergo delle donne tristi", che mi accaparrai tutta la bibliografia della Serrano, convinta fosse la MIA scrittrice... beh, non la penso più così, però questo suo ultimo libro mi incuriosisce...
RispondiEliminaSembra interessante!
RispondiEliminaSaluti a presto.
Sembra bello! Grazie per le dritte !
RispondiEliminaNo, vero? E' sempre un po' troppo melensa.
RispondiEliminaPer la prima volta ho letto un libro sul Cile di cui ci parli, ma no, non ha conquistato nemmeno me.
RispondiEliminaChi mi conquista sei tu, nonostante passi il tempo ti trovo sempre qui, la Fede di sempre, e che mi è mancata tanto!
Un abbraccione forte