Se non conoscete la storia della guerra delle Malvinas,
Trasfondo, scritto da Patricia Ratto, non fa per voi.
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Tutto pronto per la recensione: libro, appunti del Salone del Libro, romanzo ed atlante! |
Che cosa siano le Malvinas non è necessario saperlo in modo approfondito: sono le Falkland!
Basti sapere che sono due isolotti sperduti nell'Oceano Pacifico, dove non c'è nulla di particolare, ma hanno una posizione strategica per avere un accesso futuro alle risorse dell'Antartide. E questo è uno dei motivi per cui nel 1982 scoppiò una guerra tra l'Argentina della dittatura militare e il Regno Unito della Tatcher.
[Questo è grosso modo quello che ho capito dopo
una visita al limite del surreale nel Museo delle Malvinas a Buenos Aires]
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Là lo chiamano Museo, io lo chiamo "Pura Propaganda Politica" |
Gli argentini si sentono davvero derubati di un bene quindi con loro non dovrete mai usare la parola Falkland, hanno un giorno festivo dedicato alle Malvinas (il 2 aprile, il giorno in cui è iniziata la guerra) e ricordano i loro eroi morti anche al centro di Buenos Aires in Plaza de Mayo e se andrete in Terra del Fuoco li troverete ancora più caldi sull'argomento.
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Proibito l'attracco della navi PIRATA inglesi - Ushuaia |
Questo libro non è per tutti per due motivi:
- la storia dei ragazzi mandati allo sbaraglio su un sottomarino mal equipaggiato è poco nota agli stessi argentini: Patricia Ratto, l'autrice, al Salone del Libro ha detto chiaramente che quando ha ascoltato per la prima volta la testimonianza di un reduce del sottomarino San Luis non ne sapeva nulla. La ricostruzione della storia di questi militari, che per 39 giorni hanno tentato di difendere le coste delle isole Malvinas dagli inglesi su un mezzo dove persino i sistemi per le comunicazioni lasciavano a desiderare, è stata difficile perché non si trovano documenti ufficiali. Probabilmente la dittatura, che in quel momento si trovava in grande difficoltà, cercava delle vittime con cui influenzare l'opinione pubblica ma si è ritrovata con 35 uomini che erano il simbolo della sua sconfitta: questi ragazzi furono fatti sbarcare di notte in modo vergognoso e senza alcun onore in una piccola località vicino Mar del Plata.
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- Lo stile è volutamente claustrofobico: l'autrice ha spiegato come oltre alla ricerca storica abbia dovuto avviare una ricerca tecnica su che cosa significhi vivere in un sottomarino. Il suo stile rende molto bene l'idea di avere poca aria, i rumori dei motori, la mancanza di luce naturale: sembra per davvero di soffocare durante la lettura, ma questo dopo un po' rende pesante la lettura.
Trasfondo di
Patricia Ratto è una lettura adatta a chi è impallinato con la storia dell'Argentina oppure per chi ama i sottomarini.
Conosco il quadro storico, lady Pugno di Ferro e tutto il resto... un episodio emblematico degli anni '80.
RispondiEliminaMa questo libro proprio non farebbe per me... addirittura claustrofobico... no... :)
Moz-
Lo dico che sei UNICA.
RispondiEliminaUn bacio
Maurizio
Ecco, allora non lo leggo, già mi è venuta l'ansia con la recensione :-)
RispondiEliminaCome argomento mi piace assai... Però lo stile... Mh... Dovrò rifletterci.
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