Non posso fare altro che consigliarvi di entrare in questa Napoli nascosta in compagnia di Elena Ferrante e scoprire una storia lunga una vita in compagnia di Lina e Lenù. Come cambieranno le loro vite, vedremo cambiare anche il nostro Paese: L'amica geniale è un modo decisamente originale per conoscere la storia di un'Italia che non c'è sui libri di scuola (chi è arrivato con i programmi di storia davvero ai giorni nostri?).
Storia della bambina perduta è invece più angosicante, fin dal titolo. Sfogliare le pagine del libro significa aspettarsi che si abbatta una disgarazia su Lina o Lenù, con la curiosità di scoprire che cosa sia successo a Lina e perché sia scomparsa,
ho avuto spesso la tentazione di imbarcarmi nella lettura dei libri della Ferrante, ma non ho mai trovato il coraggio, spaventato dalla mole; forse tu puoi convincermi Fede!!!
RispondiEliminaA presto
Sono tra le fortunate che in effetti, al liceo, è quasi arrivata ai giorni nostri.
RispondiEliminaE la storia mi piace sempre un sacco. Soprattutto quella italiana.
Perciò ecco un altro motivo per iniziare questa Ferrante (ma prima ho un sacco di cose da finire!).
Sembra interessante!
RispondiEliminaSerena notte
non lo conoscevo però sembra interessante
RispondiEliminaa presto e buon fine settimana
L'avete letto tutti, eppure io non riesco ancora a convincermi a iniziare questa saga...
RispondiEliminaChe bella scoperta, grazie. Mi ci tuffo appena possibile :) (ciò significa, ahimè, fra qualche mese almeno. Ma in lista lo metto sì)
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