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18 settembre 2018

La compagnia dell'acqua

Ci sono libri che capitano nella tua vita al momento giusto per dirti cose che avevi bisogno di sentirti dire: magari poi non li ascolti, fai finta di niente, ma nel frattempo hanno buttato un semino dentro di te.
Quando in biblioteca ho visto La compagnia dell'acqua di Giacomo Papi non potevo sospettare che quel libro avesse da dirmi molte più cose di quelle che pensavo: l'ho preso senza neanche leggere la trama perché un annetto fa avevo letto I fratelli Kristmas, che è un libro di Natale davvero geniale!



La compagnia dell'acqua è una favola moderna per adulti con protagonista un ragazzino che deve sconfiggere la paura.
Otto è il classico ragazzino sfigatello che viene preso di mira dai compagni bulletti che per dargli una lezione lo gettano in un tombino.
Otto finisce così nelle viscere di Milano e scopre che sotto la città vive un'altra città, con persone curiose e animaletti strani che parlano al contrario e ridono del suo nome, Otto, che è palindromo.
[E guarda caso è da un po' che mi faccio un sacco di seghe mentali sul mio prossimo compleanno che è palindromo pure quello e mi fa tanta paura]





Come avevo promesso oggi voglio farvi conoscere "La compagnia dell'acqua" di Giacomo Papi 📚♥️ Per quanto sia rilegato negli scaffali dei romanzi per ragazzi, questo è un libro che può facilmente essere apprezzato anche da chi proprio ragazzo non lo è più! Papi ci racconta, attraverso una narrazione a tratti fanciullesca, l'avventura di Otto Vento, nato l'8 ottobre 2008, anche detto Skaraman (soprannome datogli dai compagni di classe) alla scoperta del Sottomondo e dei suoi abitanti, che hanno come unico scopo quello di tenere a bada la Malamorte, che minaccia di portare il mondo nel caos e nella violenza. Caduto in un tombino Otto viene salvato da una comitiva di Squasc (devo ammettere sono i miei personaggi preferiti), che lo trasportano all'interno della Milano sotterranea, dove conoscerà un vecchio iridomutante, una signora con un sacchetto della spesa ed un gigante circondato di lucciole. Con loro vivrà questa esperienza che lo farà crescere; e non solo lui, anche i suoi compagni di classe Ieno e Dario ne usciranno molto cambiati. Credo sia un "piccolo" capolavoro che merita di essere letto, anche perché scorre perfettamente e può essere un perfetto compagnio di viaggi ♥️ Non so cos'altro dire perché ho paura di fare spoiler, vorrei tantissimo parlarne con qualcuno che lo ha letto, perciò fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate!! Io personalmente gli dò un 5/5⭐ [Però vi lascio con una domanda che mi ha dato da pensare durante la lettura: Qualcuno è mai riuscito a fare la cacca senza fare la pipì?]
Un post condiviso da N E F E L I B A T ∆ (@nefe_liba_ta) in data:

La compagnia dell'acqua è un modo per "visitare" Milano da un punto di vista insolito: quello della città sotterranea. In pochi sanno che il suo acquedotto è lungo 2295 km (come da Milano a Gerusalemme!) e Giacomo Papa ha inventato (o forse ha solo raccontato!) di un mondo sotterraneo che vivrebbe/vive nascosto lì sotto.
Io però purtroppo non riesco ad amare Milano dal punto di vista turistico. Forse sono priva di preconcetti da buona torinese e quando vado a Milano non riesco mai a capire che cosa ci sia di così particolare da vedere. Questo libro mi ha messo il dubbio che ci siano degli angolini che varrebbe la pena di vedere, come la Chiesa di San Sepolcro che ha un'importanza cruciale in questo libro!


 La compagnia dell'acqua è un libro divertente, che fa riflettere sulle proprie paure, quelle che soffocano e sull'unico modo  per sconfiggerle: affrontarle. Facile a dirsi ed un po' meno a farsi.





Otto ha 11 anni, una mamma che gli vuole molto bene e una nonna di nome Olivia che gli regala libri, ed è un ragazzino così scaramantico da meritarsi il soprannome di skaraman. È la fine della scuola quando Dario e Ieno, i due bulli della classe, gli tirano uno scherzo dei loro legandolo e gettandolo in un tombino. Il ragazzo viene salvato dagli squasc - creature mitologiche del folklore lombardo, scoiattoli con la faccia da uomo e un uovo luminoso nella pancia - e scopre il sottomondo. Lì abita una comunità di reietti che alleva lucciole e coltiva giraluna e mimose mimiche. Sono persone che si sono allontanate dalla società e nei canali sotterranei di Milano tengono a bada la Malamorte, misteriosa fonte di male e paure. Da quel momento, per Otto comincerà un viaggio avventuroso di crescita ed evoluzione che lo porterà a capo di una rivoluzione gestita dai bambini, che ci ricorda che conoscere ciò che ci fa paura, poterne ridere, è l'arma più potente della quale disponiamo. Tra riflessioni sull'amore - che è una casa che si muove - e percorsi in una Milano poco nota o che non c'è più, Otto imparerà il valore del coraggio. Giacomo Papi, con il suo romanzo "La compagnia dell'acqua", crea una storia di formazione divertente, mai scontata, che crea stupore e fa pensare, a tratti commuove. 📖 #buonalettura e buon #libridilunedì gente! 📚
Un post condiviso da Vite, libri. A volte tramonti. (@mattia.tortelli) in data:

Bello, ma è molto meglio I fratelli Kristmas, da leggere rigorosamente a dicembre!

5 commenti:

  1. Mai dai, interessante, per chi come me ama alla follia anche la letteratura per ragazzi! Milano... Città che direi bruttina, ma confermo che ha angoli estremamente interessanti (io penso alla Vigna di Leonardo da Vinci, ogni volta che penso a un angolo di Milano).

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  2. ..aspetto Ottobre.
    Un bacio
    Maurizio

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  3. Io sto scivolando oltre la metà che porta ai 40... E qui taccio. Che depressione.

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  4. In effetti Milano non è proprio bellissima, a parte certi angoli, però è una città molto vivace e piena di cose da fare. Grazie del consiglio di lettura!

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