Qualunque sia il tour che si scelga per visitare l'Argentina, dalla Patagonia piuttosto che il Nord Ovest argentino, sicuramente starete alcuni giorni a Buenos Aires, una città caotica, gigantesca, complessa ma estremamente affascinante!
A me piace leggere qualcosa ambientato nelle città in cui andrò prima di partire oppure dopo il rientro per continuare, almeno nella mia testa, il mio viaggio.
Che cosa leggere prima di andare a Buenos Aires?
Ecco 3 consigli (+ altri 3).
Un libro che racconti Evita Peron: Santa Evita di Tomas Eloy Martinez.
Meglio di qualsiasi biografia su Evita Peron c'è una storia-inchiesta sulla sua morte, o meglio sulle peripezie della sua mummia.
Ecco 3 consigli (+ altri 3).
Un libro che racconti Evita Peron: Santa Evita di Tomas Eloy Martinez.
Pochi sanno che dopo la morte, avvenuta a causa di un tumore quando Evita era giovanissima, Peron decise di farla mummificare, ma dopo poco il suo governo cadde e la povera Evita iniziò un lungo giro di peripezie che la portarono ad essere seppellita a Milano con il falso nome di Maria Maggi.
Se andrete a visitare il cimitero monumentale di Buenos Aires rimarrete un po' delusi dalla piccola e sobria tomba di Evita (ma a me aveva colpito molto il fatto che le bare fossero a vista).
La targhetta sulla tomba di Evita |
Sicuramente però vi imbatterete in un gigantesco murales a lei dedicato quando tenterete di attraversare l'Avenida 9 de Julio, la più larga del mondo!
Fonte: Miranda Loves Travelling |
Il consiglio in più
Se ti piacerà lo stile di Tomàs Eloy Martinez, dopo aver letto Santa Evita leggi anche Purgatorio: il tema sono i desaparecidos. E' un romanzo stupendo!
Un libro che parli dei desaparecidos: I vent'anni di Luz di Elsa Osorio.
Sui desaparecidos è stato scritto veramente tanto. È un tema ormai abbastanza conosciuto anche quello delle nonne che cercano da più di 40 anni i figli/e delle loro figlie o nuore che sono stati partoriti durante la detenzione delle ragazze, prima che queste fossero uccise.
A Buenos Aires potrete visitare l'ESMA se questo tema vi appassionerà particolarmente, ma sicuramente troverete in molte piazze argentine, prima fra tutte la Plaza 25 da Mayo di fronte alla Casa Rosada, il simbolo del fazzoletto bianco.
Monumento all'interno dell'ESMA in cui sono rappresentate le nonne che manifestano intorno all'obelisco ogni giovedì |
E' un romanzo appassionante.
Per chi vuole approfondire il tema c'è un bellissimo saggio pubblicato in italiano qualche mese prima che Estela Carlotto, la presidentessa delle nonne, ritrovasse suo nipote. In spagnolo dovrebbe esserci la versione aggiornata, ma per capire davvero è importante leggere Estela Carlotto. una nonna di Plaza de mayo
Buenos Aires ha mille anime: con questo libro si iniziano a conoscerne due.
Per scoprire la Buenos Aires che riscopre e valorizza zone nuove della città vi basterà andare a Puerto Madero, che ora è super turistica, per vedere una città nuovissima.
A poca distanza troverete invece i palazzi eleganti di Buenos Aires, quelli che raccontano la storia di questa città.
Per chi ama i gialli e vuole conoscere una Buenos Aires che non visiterà io consiglio Un cinese a Buenos Aires: non ho mai sentito di nessuno che vada a visitare il quartiere cinese (e probabilmente non c'è nulla da vedere) ma i negozietti cinesi sono ovunque... serve per capire un altro pezzetto di città!
E che ora decidiate di salire a bordo di un aereo o di un libro, buon viaggio!
Non ci sono in programma "voli" per l'Argentina (sai quanto vento mi ci vorrebbe?) ma la voglia di salire su uno di questi libri me l'hai messa seriamente!
RispondiEliminaBacio.
Un viaggio non è un viaggio senza una preparazione
RispondiEliminaMeglio prepararsi sempre prima di un viaggio.
RispondiEliminaSereno giorno.