Come ogni anno, anche quest'anno non posso esimermi dall'andare a curiosare nel mio file di statistiche di letture e andare a vedere che lettrice sono stata nel 2024.
SPOILER: sono stata bravissima, tanto che ho dovuto aggiungere una domanda che negli scorsi anni avevo tolto sconsolata perché era un obiettivo che non riuscivo mai a raggiungere ... alla domanda n° 20 trovate una cosa che mi ha reso molto orgogliosa!
0) Hai raggiunto gli obiettivi che ti eri data per questo anno di lettura?
Il fatto che non mi ricordassi di essermi data degli obiettivi non prometteva bene, ma non è andata poi così male.
Alla fine il blog è rimasto latente, porello!, e non ho fatto manco mezza recensione ad hoc ma solo recap mensili: sono più attiva su instagram a mia discolpa!
Obiettivo 1 - Leggere 3 libri al mese: praticamente sempre, escluso febbraio e luglio , che sono stati i mesi in cui ero in viaggio.
Obiettivo 2 - Leggere libri proposti da GdL: sono stata così brava da trovare addirittura un GdL fisico!
Obiettivo 3 - Leggere libri presi dalla "pila della vergogna": avrei potuto fare di meglio ma 7 libri sono usciti da quella pila.
1) Quanti libri hai letto?
Ho letto 56 libri: mai avevo letto così tanto. Raggiungere questa cifrona (più di un libro a settimana!) è stato possibile anche per l'uso più sistematico degli audiolibri (ma di questo parliamo poi).
2) Quanti erano fiction e quanti no?
Io leggo quasi esclusivamente narrativa e, infatti, ho letto solo 7 libri differenti:
- 1 libro per ragazzi:
- Cacio e Pepe. Due detective al ristorante --> un giallo per bambini, scelto per il titolo accattivante e goloso, che si è rivelato essere molto carino.
- 3 saggi:
- Dovremmo essere tutti femministi --> pochissime pagine illustrate con un linguaggio molto semplice per trasmettere un messaggio davvero semplice: le differenze di genere fanno male a tutt3.
- Io viaggio da sola --> un saggio autobiografico decisamente noioso di una donna che racconta di perché e come viaggia da sola. Sconsigliato.
- Mussolini ha fatto tanto per le donne --> saggio sul rapporto tra fascismo e femminismo nascente e Mussolini e le donne: un po' pesante, ma interessante.
- 1 testo teatrale:
- Il funerale di Neruda --> pubblicato 10 anni fa, in occasione dei 40 anni dalla morte di Neruda, indaga e ripercorre le ultime settimane di vita di Neruda e le circostanze poco limpide in cui il poeta cileno è morto.
- 1 raccolta di racconti:
- Storie di Natale --> una raccolta di racconti moltoo carina, seppur questo non sia il mio genere
- 1 graphic novel:
- A Babbo morto --> con Zerocalcare credevo di andare sul sicuro e invece per la prima volta mi ha deluso: un testo senza capo nè coda.
Ho letto leggermente più scrittrici che scrittori: 25 uomini vs 22 donne.
4) Il miglior libro letto?
Ogni mattina a Jenin è un libro crudele che racconta il conflitto tra Israele e Palestinesi dal punto di vista palestinese. Fa stare molto male, ma merita di essere letto.
Non mi capacito del successo di Due vite di Emanuele Trevi.
6) Il più vecchio che hai letto?
Si fa fatica a credere che un libro così scorrevole sia stato scritto nel 1919: assolutamente consigliato Il Parnaso ambulante.
Brick for stone mi ispirava così tanto e invece Barbero non mi ha proprio conquistata.
8) Qual è il libro dal titolo più lungo?
Hamburger & Miracoli sulle rive di Shell Beach: anche questa non è stata una gran lettura. Un libro carino ma che non lascia granché.
9) E quello con il titolo più corto?
Riccardo Zanotti ha scritto un sacco di canzoni meravigliose con i Pinguini, ma come scrittore è decisamente acerbo: Ahia! poteva essere più brutto per carità, ma i libri belli sono fatti diversamente.
10) Quanti libri hai riletto?
Ho riletto per la ennesima volta Harry Potter e I doni della morte, alternando la lettura e un po' di audiolibro. Tutte le volte mi stupisce come questo libro sia decisamente lento all'inizio e poi diventi magnetico, come fosse la prima volta che lo leggi.
Quasi dieci anni fa avevo casualmente letto I marmocchi di Agnes, ambientato nella Dublino degli anni '70, senza sapere che era il secondo libro di una saga familiare. Questa primavera mi sono decisa a completare la saga e ho ripreso in mano questo libro, leggendolo nel momento "giusto". La saga di Agnes Browne per me è consigliatissima!
11) Hai letto più libri dello stesso autore?
Solitamente non leggo molti libri dello stesso autore, ma quest'anno
- mi sono imbarcata in diverse saghe:
- Avevo iniziato Le sette sorelle a fine 2022 e ho letto il secondo e il terzo capitolo. Ovviamente nel 2024 ho tutta l'intenzione di proseguire e finire la saga della Lucinda Riley.
- Prima di andare ad Amburgo ho letto i primi due capitoli di Figlie di una nuova era e poi, alcuni mesi dopo, l'ultimo libro della trilogia: lettura imprescindibile se si va in questa città, ma la consiglio comunque a chi ama le saghe al femminile e vuole trascorrere tutto il '900 in Germania in compagnia di un bel gruppo di amiche.
- Prima di partire per la Spagna del Nord mi sono imbattuta nella trilogia de La città bianca: ho letto i primi due libri e davvero divorandoli e quando sono arrivata a Victoria-Gaestiz, capitale dei Paesi Baschi, mi sembrava di essere già stata lì. Nel 2024 c'è un posto assicurato per il terzo capitolo.
- e poi ho letto:
- due libri di Miriam Toews, autrice che corteggiavo da parecchio: prima ho letto Donne che parlano, libriccino sottile ma una vera pugnalata per gli abusi che racconta partendo da una storia vera, e poi Un complicato atto d'amore in audiolibro sulla spinta dell'entusiasmo: probabilmente è un libro che necessita di maggiore concentrazione e la scelta di questo supporto non era idonea.
- due libri di Alicia Gimenez-Bartlett: per continuare a leggere le avventure dell'ispettrice Pedra Delicado il primo libro del 2023 è stato Giorno da cane, il suo secondo caso, e poi La Presidente, che invece è il primo caso delle sorelle Miralles. Soprattutto questo secondo mi è piaciuto tanto e spero ne scriva altri.
32 stranier3 contro 15 italian3: tra i libri italiani quello che mi è piaciuto maggiormente è Sostiene Pereira di Antonio Tabucchi.
Sono molto contenta di aver letto il mio primo (ebbene sì lo ammetto!!) Agatha Christie con il libro Il Natale di Poirot.
13) Quanti libri sono stati presi dalla biblioteca?
Anche questo anno ho frequentato 4 biblioteche, in modo più o meno assiduo, e ho preso in prestito 20 libri, a cui vanno aggiunti quelli scaricati in ebook da mlol: 1 libro su 2 di quelli che ho letto arrivano da questi due canali.
I migliori dei libri presi in prestito sono quelli che mi hanno permesso di terminare La saga di Agnes Browne.
14) Quanti libri erano ebook?
Ho letto 8 ebooks: la biblioteca online è un ottimo strumento per leggere le novità appena uscite e che ci mettono un po' ad arrivare nelle biblioteche di paese e allo stesso tempo permette di scovare titoli più particolari che alle volte sono presenti solo in poche biblioteche.
E' così che ho scoperto il primo libro de La trilogia della città bianca!
Lo scorso anno ero stata super e non aver comprato nemmeno un libro, ma anche quest'anno sono stata brava e ho comprato solo 4 libri. Spendere meno di 40 euro per 56 libri direi che è un ottimo risultato.
QUI i miei trucchetti per leggere (quasi) gratis.
16) Hai partecipato a qualche evento letterario?
Sono stata alla presentazione del libro La salita dei Giganti. La saga dei Menabrea in cui l'autore ha raccontato com'è nata l'idea di questo libro e tutto il lavoro di ricerca che c'è stato per scriverlo.
17) Hai partecipato a qualche GdL?
Per la prima volta dopo tanti anni ho trovato un Gruppo di Lettura fisico, proprio nel mio paesino: ci troviamo una volta al mese e discutiamo di quello che abbiamo letto.
Quest'anno ho letto parte dei libri scelti: Sostiene Pereira (una lettura imperdibile), Accabadora (andava letto!), A sud del confine, a ovest del sole (Murakami non riesce a conquistarmi).
- GdL di acciobooks: Vardo. Dopo la temepesta (molto angosciante), Il Natale di Poirot (se non si amano le cene di famiglia potrebbe essere il libro giusto!).
- GdL della Via della Seta: Visto per Shangai (carino per chi vuole conoscere la Cina anni '90)
Evento con le letturine è stata la rimpatriata Milano in una giornata torrida ed è stato bello dare un volto ed una voce a chi si è conosciuto solo online.
Quest'anno l'editore più letto è Feltrinelli.
Il numero totale delle case editrici è 27 e di questo sono molto contenta perché è un indicatore di come ho tenuto varie le mie letture.
19) Quanti libri erano audiolibri?
Ho ascoltato 6 audiolibri ma mi sono fatta "aiutare" con altri 8 libri nella lettura.
Sicuramente questa è la dimensione degli audiolibri che mi è più congeniale: un supporto per continuare la lettura anche quando fisicamente non posso leggere per poi ricominciare a leggere in cartaceo quando ne ho la possibilità.
20) Quanti libri erano in un'altra lingua?
Sono molto orgogliosa di aver ripreso a leggere in spagnolo, dopo che erano 10 anni che me lo riproponevo e non mi ero mai lanciata nell'impresa.
Ho ricominciato gradualmente ascoltando il secondo giallo della Trilogia della città bianca, I riti dell'acqua, prima in spagnolo e poi leggendolo in italiano per essere sicura di non essermi persa nulla.
Ho anche ascoltato un libro decisamente bruttino sempre in spagnolo ma molto scorrevole e mi è sembrato un buon esercizio: La cuenta tras para el verano non è edito in italiano, ma se mai decidessero di tradurlo non credo che continuerò la trilogia.
Quello di cui vado davvero orgogliosa e di aver letto un intero libro cartaceo: ho acquistato in vacanza Puerto Escondido di Maria Oruna (in italiano è pubblicato da Ponte alle Grazie) e piano piano me lo sono letta tutto!
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| Un libro ambientato in Cantabria, comprato alla fiera del libro in Cantabria e letto in Cantabria! |
21) Buoni propositi letterari?
Mi propongo di leggere 50 libri nel 2024, che con l'ausilio degli audiolibri mi pare fattibile.
Vorrei continuare ad ascoltare libri in spagnolo e magari riuscire a leggere un altro libro in spagnolo.
Vorrei portare a termine la sfida della Via della seta:
e anche questo progetto che mi pare molto carino:
