Leggere è una cosa che mi è sempre piaciuta fin da piccolina e negli anni ho, ovviamente, cambiato gusti, generi, autori preferiti. Ci sono periodi in cui leggo di più, altri in cui vado a rilento. Ci sono stati anni in cui leggevo tanto nelle pause pranzo e altri in cui ho riscoperto il gusto delle merenda con il té delle cinque in compagnia di un buon libro.
Ogni anno spulcio tra il file excel delle mie letture e faccio i bilanci delle letture del mio anno.
Ho così scoperto in questi giorni, scrivendo il post, che da lettrice esclusiva di romanzi sono diventata un po' più onnivora.
Per la prima volta in tanti anni sono anche riuscita a "visitare" tutti e 5 i continenti con le mie letture e di questo sono molto contenta...
1) Quanti libri hai letto nel 2019?
38, precisa come lo scorso anno
2) Quanti erano fiction e quanti no?
- Ho letto ben 3 reportage di viaggio
(Falsa calma è un reportage sulla vita nella Patagonia vera e desolata
Sovietistan invece è un diario di viaggio in Asia centrale
Il filo infinito ci porta in giro per l'Europa sulle orme di San Benedetto)
- due libri per ragazzi
(Storia di una lumaca che scoprì l'importanza della lentezza e Il vento di Santiago)
- e due saggi
(L'Atlante delle frontiere che è un saggio illustrato interessantissimo e I soldati delle parole sul tema del terrorismo)
3) Quanti scrittori e quante scrittrici?
Una netta maggioranza di scrittori: sono 22 uomini vs 15 donne
4) Il miglior libro letto?
Il censimento dei radicalchic di Giacomo Papi è un libro geniale ed è davvero la più stridente rappresentazione di questo 2019.
5) E il più brutto?
La ragazza di Dresda: un romanzetto insulso
6) Il libro più vecchio che hai letto?
Sudeste è stato pubblicato da poco in Italia, ma Haroldo Conti l'ha scritto nel 1962.
7) E il più recente?
Ultima Esperanza l'ho letto proprio appena uscito!
8) Qual è il libro dal titolo più lungo?
Storia di una lumaca che scoprì l'importanza della lentezza: un titolo lunghissimo per un libricino breve breve
9) E quello con il titolo più corto?
Sudeste di Haroldo Conti
10) Quanti libri hai riletto?
Nessuno, ma ho ascoltato con gli audiolibri i primi 3 Harry Potter
11) E quali vorresti rileggere?
Mi ripropongo tutti gli anni, senza poi farlo, di rileggere Un uomo di Oriana Fallaci, che è un libro che ho amato tantissimo da ragazzina.
12) I libri più letti dello stesso autore?
Ho letto Soviestistan dell'antropologa Erika Fatland ed ho iniziato, senza finirlo, l'ultimo suo libro: La frontiera.
13) Quanti libri scritti da autori italiani?
Ho letto tanti autori italiani: ben 17 connazionali rispetto a 21 stranieri
14) Quanti libri sono stati presi dalla biblioteca?
Da quando ho cambiato lavoro e non ho più una biblioteca sempre sotto il naso sono diventata un po' più pigra: l'altr'anno ero arrivata quasi alla metà, quest'anno solo 1/4.
Da ottobre ho iniziato a fare la volontaria in biblioteca e dovrò dare il buon esempio: ho già visto tanti titoli che mi interessano.
Ho però scoperto acciobooks, con cui ho scambiato diversi libri che non mi interessavano più e recuperati tanti altri: sono entusiasta di questa novità.
Ho letto 8 acciolibri, ma ne ho scambiati molti di più che leggerò nel 2020.
15) Quali libri hai comprato?
Ho comprato Il censimento dei radical chic (e poi me lo sono pure fatta autografare al Salone del libro), Sovietistan e Rwanda. Murambi, il libro delle ossa.
16) Quanti libri erano in un'altra lingua?
Nessuno
17) Hai partecipato a qualche evento letterario?
Come tutti gli anni sono andata al Salone del Libro!
18) Qual è l'editore più letto?
A pari merito Feltrinelli e E/o.
Il libro più bello rispettivamente è Il censimento dei radical chic e Isole minori.
19) Quanti libri erano audiolibri?
Questa domanda lo scorso anno riguardava gli ebook ma ormai sono anni che non li uso più!
Mi sono invece avvicinata al mondo degli audiolibri e ho ascoltato:
Harry Potter e la pietra filosofale, Harry Potter e la camera dei segreti, Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, Ma è stupendo di Diego Passoni, Noi siamo tempesta di Michela Murgia e Un colpo dritto al cuore della Oggero.
20) Quanti libri ti hanno invitato le case editrici?
Grazie per la fiducia a:
-La Nuova Frontiera: Falsa Calma e Cicatrici
-Edicola ediciones: Ultima esperanza
-Marcos y marcos: I cento pozzi di Salaga
-Marsilio: La confraternita della rosa nera e Questo minuscolo, inutile cuore
-Iperborea: L'ora di Agathe
Un anno ricco di tanti libri, di tanti generi, di tanti autori, complimenti e... avanti tutta. Buon nuovo anno colmo di tanti bellissimi o meno belli libri.
RispondiEliminasinforosa
io ho letto pochissimo, appena 5 libri, e me ne vergogno tanto, visto che generalmente viaggiavo a circa 20 all'anno
RispondiEliminaFedica lo dico che sei UNICA.
RispondiEliminaIl mio abbraccio
Maurizio
Bella idea quella di ripercorrere le letture suddivise in queste vengo categorie. Leggendoti, ho seguito lo schema per inquadrare mentalmente i libri del 2019 e ho realizzato di non aver preso nulla in prestito negli scorsi mesi (quindi e meglio che non faccia il bilancio dei soldi spesi) e di aver letto solo un saggio per uscire dal genere fiction. Ho riletto quattro libri per motivi di lavoro (letture assegnate agli studenti che dovevo rinfrescare) e il mio libro dal titolo più lungo è stato "In un chiaro gelido mattino di gennaio all'inizio del ventunesimo secolo", al cui opposto c'è "Jalna".
RispondiEliminaSudeste è bellissimo!
RispondiElimina