25 novembre 2019

Mio fratello rincorre i dinosauri

Perché ho letto Mio fratello rincorre i dinosauri?
Mio fratello rincorre i dinosauri è uscito per la prima volta nel 2016 e si è fatto un gran parlare di questo libro scritto da un ragazzo, Giacomo Mazzariol, che aveva appena finito la maturità.
Dal libro ne hanno tratto un film che era nella rassegna del cineforum vicino a casa. Io ho solo una regola ferrea per quanto riguarda il rapporto libro/film: o lo leggi prima di vederlo o non lo leggi più.
Questa è stata la molla che mi ha convinto a smettere di rimandarne la lettura...


La trama di Mio fratello rincorre i dinosauri
Giacomo ha 5 anni, due sorelle e finalmente sta per nascere un fratellino a dargli man forte in questa famiglia di femmine.
I genitori di Giacomo gli spiegano che Giovanni, quando nascerà, sarà un bambino speciale perché avrà un cromosoma in più: ci saranno cose che non potrà fare ma avrà anche dei superpoteri!
Essere fratelli di Gio non è sempre stato facile e questa è la storia di Giacomo che deve imparare ad accettare prima se stesso e poi suo fratello.
Il libro nasce dopo che questo video su Gio girato da Giacomo è diventato virale.

Mio fratello rincorre i dinosauri: la recensione
Mio fratello rincorre i dinosauri è uno di quei libri che fa ridere, fa arrabbiare, fa commuovere e riesce anche a fare tenerezza, ma non è questo che lo rende speciale.
Mio fratello rincorre i dinosauri merita di essere letto perché racconta una storia, quella di una famiglia dove c'è un disabile, in modo onesto.
Mi limiterò a consigliarvi straconsigliarvi questa lettura proprio per questa sua caratteristica: è un libro che tratta di disabilità, ma anche di adolescenza, di famiglia, di diversità in modo chiaro e trasparente, nessuna retorica e nessun parolone.
Forse una storia così bella e scritta in questa maniera poteva raccontarla solo un diciottenne!
Se non lo avete ancora letto recuperatelo al più presto.


Mio fratello rincorre i dinosauri: il film
Dal libro di Giacomo Mazzariol è stato tratto anche l'omonimo film, uscito nelle sale qualche mese fa.
Il film è molto divertente e fa anche commuovere, ma è molto esagerato rispetto al libro.
Sicuramente ha un gran bel ritmo, ma fa perdere di vista tutto il travaglio interiore del protagonista che è ben raccontato nel libro.
Quindi, tanto per cambiare, il film è bello ma il libro è meglio.



Autore: Giacomo Mazzariol
Anno prima pubblicazione: 2016
Pagine: 176
Dove: Castelfranco Veneto
A chi può piacere: A chi cerca una storia vera che tratti di famiglia, adolescenza, disabilità e diversità.
É un libro che possono leggere anche i ragazzini delle scuole medie. 
Un'altra recensione: vi consiglio una recensione davvero molto originale: su read and play trovate le colonne sonore dei libri!

6 commenti:

MikiMoz ha detto...

Potrei fidarmi, il film non l'ho visto.
Non so, le storie di adolescenza e quotidianità mi piacciono. Non mi piace se si puntasse sull'altra questione, snaturandone il senso...

Moz-

Claudia Turchiarulo ha detto...

Mi hai fatto venire voglia di leggerlo.
Sono molto sensibile al tema della disabilitá in famiglia, a maggior ragione se vista con gli occhi di un adolescente.
Grazie del consiglio.

sinforosa c ha detto...

Un bel libro. Buona serata. Ciao.
sinforosa

Folletto del Vento ha detto...

Quanti dinosauri ho rincorso assieme a bambini e bambine come Giovanni e quanti ne rincorrerò ancora ...

Come te, ne straconsiglio la lettura.

UIFPW08 ha detto...

Come sempre Unica, di più.
Maurizio

alberto bertow marabello ha detto...

Il libro è stracarino e merita assolutamente una lettura. A volte dolce a volte amaro come può essere l'adolescenza. Regalato a mia figlia e letto anch'io. Chi non ha un'esperienza diretta può imparare molto sulla "disabilità" e chi ce l'ha ci può ritrovare parecchie cose. Un "non capolavoro" da leggere assolutamente. Per me 😀