01 ottobre 2014

Ser feliz era esto

Qui a Mendoza non ci sono le grandi librerie come ormai siamo abituati in Italia. Chi lo sa se a Buenos Aires ci sono le equivalenti delle nostre Feltrinelli. E per me è un pasticcio!
Io, che in questo anno volevo approfittarne per leggere qualcosa di qualche autore argentino che non si riuscisse a trovare in Italia, mi trovo un po' disorientata. Ho provato a cercare sui blog ma anche in questo caso la ricerca non è facile! Insomma sono una lettrice spaesata!

Quasi per caso ho scoperto che era uscito da poco Ser feliz era esto, la copertina mi piaceva, ambientato a Buenos Aires e me lo son andata a comprare.

La storia non sembra essere di quelle particolarmente originali: un padre, Lucas, scopre all'improvviso di avere una figlia quattordicenne, quando la ragazzina le suona il campanello e le dice che sua mamma poco prima di morire le aveva rivelato l'identità di suo padre.
Lucas e Sophia devono imparare a conoscersi e troveranno uno nell'altro un confidente per i loro segreti. Alla fine mi si sono pure inumiditi gli occhi.
Villa Gesell - fonte web
Finendo di leggere questo libro son arrivata alla conclusione che forse i libri migliori, o che per lo meno mi piacciono di più, son quelli con la trama meno originale ma scritti così bene da farti affezionare ai personaggi.

Mi è piaciuto tanto: mi ha divertito ritrovare scritto lo spagnolo-argentino che parlicchio, ritrovare il mate ogni due per tre, avere conferma che Mar del Plata e dintorni son l'equivalente della nostra
Rimini (e quindi no, non ci andrò!).

Ve lo consiglierei davvero, ma non esiste la traduzione in italiano e non credo arriverà mai, nonostante Eduardo Sacheri non sia proprio uno sconosciuto.
CocaCola life --> qui le mie impressioni
Avete visto Il segreto dei suoi occhi, il film che ha vinto l'oscar nel 2009? Ecco, lui è l'autore del libro da cui hanno trattato il film!
Se non sapete lo spagnolo vi consiglio di vedere assolutamente il film, che mi era piaciuto tantissimo, o di leggere il libro, che questo è l'unico di Sacheri che si trova tradotto in italiano.
Se invece sapete lo spagnolo, provate a leggere questo libro... a me ha encantado! :)

10 commenti:

Unknown ha detto...

origini italiane questo scrittore?:) Non importa la trama hai ragione, è come riescono a coinvolgerti che conta :)

MikiMoz ha detto...

Raccontato così potrebbe essere un film con Bova (che fa il padre).
:D

Moz-

Unknown ha detto...

A buenos aires eravamo stati in una libreria bellissima nel piano interrato di un centro commerciale in pieno centro e poi ricordo anche una via dove avevamo l'hotel piena di libreria. Ovviamente non mi ricordo mezzo nome, ma se ti dovesse mai servire con un aiuto di google maps magari riesco a risalirci...

Anonimo ha detto...

Sembra carino e servirebbe a tenere allenato il mio spagnolo :D

minerva ha detto...

sembra molto carino, peccato che non sappia lo spagnolo, qua in Svizzera non si studia, abbiamo altre diecimila lingue a cui pensare LOL

Anonimo ha detto...

Ho visto il film che è bellissimo, meraviglioso, commovente e se ci penso mi ci viene ancora da piangere.rimpiango di non sapere lo spagnolo, proverò a vedere se esiste la traduzione in italiano. Mi hai fatto un gran regalo perché mi sono sempre domandata da dove avessero preso l ispirazione per quel bellissimo film e non mi ero informata in merito. Ti meriti 10 baci. Con affetto cristina

Sabina Fragola ha detto...

A ver si lo encuentro en internet... tengo que volver a leer en espanol, para practicar un idioma que quiero muchissimo y que pero hablo siempre tan poco de lo que querria...
(che bello poterti scrivere in spagnolo sapendo che mi leggi, capisci e magari ormai sei anche in grado di correggere i miei errori! ;-))

Kylie ha detto...

Leggere lo spagnolo temo non sia possibile per me, ne ho una conoscenza tropo scarsa. Peccato che molti scrittori capaci non vengano tradotti.

Buona giornata!

Federica ha detto...

Il mio spagnolo è sempre un po' maccheronico... ma faccio passi in avanti.

Se non lo trovi te lo presto quando torno...😊

UIFPW08 ha detto...

Meno male che ci sei tu Federica..
GRANDE!