24 agosto 2008

Cuoca


Io fra poco parto verso i monti e verso Usseglio.


Vi lascio il mio salutino e vi auguro buona settimana!

io dovrei tornare giù domenica sera... se mi sentite prima è perchè mi hanno cacciato se non mi sentite più è solo perchè ne ho avvelenato qualcuno!
e quando tornerò vi dovrò raccontare ancora bene di Santiago, vi aggiornerò sulle ricette che ho imparato (perchè qualcosa imparerò no?) e poi dovrò studiare un sacco!! oh mamma se ci penso mi piglio già male!

20 agosto 2008

Pelle d'oca

Avete presente l'aereo di Madrid che compagnia era? Spanair.

Avete presente che cosa ho preso io da Santiago a Barcellona? Spanair.



e ascoltando i vari tg e approfondimenti scopro che spanair non è che se la passasse proprio bene.


Non è che io abbia proprio il terrore di volare. Più che altro non mi piace, non mi piace perchè inquina un sacco. ma soprattutto perchè a me piace avere i piedi a terra, che poi io prendo sempre mille storte perchè ho la testa tra le nuvole ma almeno quelle dipendono da me. Lo stesso motivo per cui non amo salire su ascensori e scalemobili.


Mi è venuta la pelle d'oca. poteva succedere a noi. e forse anche qualcun'altro su quel volo ha deciso di fare una foto sull'aereo prima di partire. con la gioia di chi va in vacanza, magari con il timore di chi come me pensa che quando sarà giù starà meglio. E poi noi siamo tornati. loro non sono neanche partiti. cose che fanno riflettere.

nuova sfida



Domenica riparto.
E son molto contenta perchè vado al campo scuola.

io a un campo scuola non ci son mai stata. perchè quando ero piccola e dovevo andarci i miei compagni di classe mi stavano talmente simpatici che l'idea di vederli una settimana in più mi faceva venire l'orticaria.
poi sarei potuta andare come animatrice ma per gli stessi motivi (intolleranza fisica per alcuni esseri umani) e qualcuno in più me ne volevo stare a casa e non mettere il naso in oratorio.
Ma non vado come animatrice: ci son 30 bambini e 37 animatori tra ragazzini e grandi.
Vado come... Cuoca!
Domanda leggittima che mi ha fatto Lindoz su msn l'altrasera: Ma sai cucinare?
Risposta scontata: assolutamente no!
Calma. non chiamate ancora il telefono azzurro! non ci son mica solo io!! Ci son 2 mamme e un papà e in più Tina e a metà settimana si unirà pure Valery.
Son proprio contenta. So che sarà stancante. Anna diceva che l'anno passato erano solo in tre e non c'era mai un attimo di calma: tempo di finire col pranzo ed è ora di inziare con la cena ecc...
Però voglio provarci, non ho che da imparare... e poi se son riuscita a far 270 km a piedi vuoi che non possa mettermi a pelare 270 milioni di kili di patate????

19 agosto 2008

Zaini

Ho provato a far ordine fra i pensieri, a svuotare lo zaino delle emozioni (quello delle magliette sudate e delle scarpe puzzolenti invece sta arrivando da malpensa) per sistemarle nei cassetti del cuore.

e vi dico che cosa ho tirato fuori, in ordine sparso naturalmente:

  • che quando voglio veramente una cosa posso ottenerla. nessuno avrebbe mai scommesso che ce l'avrei fatta, io stessa ho pensato 80 volte (al giorno) di mollare) perché ero stanca, perché avevo male ai piedi, perché il tempo non passava mai, perché quando credevo di aver fatto 1 km la stele indicava solo 500 metri. Ma non mi sono scordata che cosa avevo caricato nello zaino prima di partire e sono andata avanti. piano piano, a volte in modo pietoso (ma di questo avrò modo di informarvi) e ce l'ho fatta. in altre parole: il povero Chan è rimasto al di là dei Pirenei con la solita frase "Ma perché mi caccio sempre nei guai?". quando ci credo ottengo. e voglio credere soprattutto in me.

  • che le cose le ottengo ma non da sola. a volte far 4 parole con chi trovo sul mio cammino può servire per far sentire meno la fatica e se si cammina cantando con gli amici (sing e cammin come dice mia sorella) il tempo passa molto più velocemente.

  • che nonostante quello, io me ne sto molto bene anche da sola nel mio groviglio di pensieri, storie e sguardi. insomma la mia anima "asociale" torna a casa con me e l'apprezzo anche più di prima: non asociale ma solitaria.

  • questa è la cosa più importante: lì capisci che non sei solo. o che per lo meno se fossi stata sola non ce l'avrei mai fatta. che quando sei lì lì per mollare c'è un segno. e non un segno a caso, un segno per te: un segno per indicarti la via, per spronarti a non mollare o anche solo perché non sei solo. Questo è quello che più di tutto vorrei avere sempre nel mio cuore: la consapevolezza che non sono sola, la capacità di vederli i segni, di lasciarmi guidare.
  • poi ho scoperto che non sono così isterica come credevo. o per lo meno lo sono ma posso controllarmi. questa cosa però già sta vacillando, anzi ha iniziato a vacillare dopo 12 ore sotto lo stesso tetto con mia mamma. ma forse lei è un caso a parte.
  • poi ho fatto una scaletta di priorità. ora ho chiara la prima, ma la tengo per me. poi vengono l'università e magari la ricerca di un nuovo amore.
  • su questo però son ancora indecisa perché rifletti che ti rifletti ho realizzato quello che già sapevo: cioè che mi lamento ma la mia condizione di zitellaccia mi va anche bene.
  • e poi ho avuto la conferma che le mie amichette del corazòn sono la cosa più importante che ho. son tutte persone molto diverse tra loro e mi son mancate tutte per motivi diversi. Non credo di poter fare a meno di loro.

e questo occhio e croce è quello che mi sto portando sul groppone ora che non ho più lo zainone da trascinare da mattina a sera...


la consapevolezza che il cammino vero inizia ora. un cammino un po' più complicato perché non c'è nessuna guida che ti indichi la pendenza del terreno, dove sono le salite, dove c'è la strada asfaltata e dove no e dove ci si debba fermare la sera. ma il cammino è anche questo: rischiare!


sempre su questi schermi seguirà un racconto un po' più dettagliato di queste settimane... con tanto di foto [che però già potete trovare in parte sul myspace... e se volete chiedermi l'amicizia sarò molto contenta di aggiungervi! ]

18 agosto 2008

E SONO ANCORA QUI!

E sono ancora qui... anzi, sono di nuovo qui più carica che mai!

Forse vi sarete accorti del mio ritorno perché in questi 3 giorni mi son letta quasi tutti i 300 post che il mio fedele amico feed mi segnalava come nuovi e qualcosa qua e là ho commentato!

Ormai è tanto che non scrivo e vi dirò che mi siete mancati, che mi son trovata spesso a pensarvi e chiedermi cosa stesse succedendo nelle vostre vite.
ma mi è mancato tanto soprattutto scrivere. perché quando scrivo un po' metto ordine nei miei pseudopensieri e nelle emozioni. e lo so che la domanda è lecita: se qui ci sono i pensieri ordinati come diavolo sono sistemati nella mia testa?
suggerisco: molto spesso non sono ordinati, a volte hanno un ordine tutto mio dove solo io capisco e dove solo io mi so perdere e uscirne fuori.


Su quel che è successo nelle due faticose ma splendide settimane verso Santiago ne parlerò nei prossimi giorni.

Ora sto facendo ordine dentro di me.

Poi proverò a spiegarlo anche a voi. A metterlo nero su bianco (o viceversa per essere precisi) pure qui per renderlo più chiaro anche a me e, un giorno, ricordarmelo e poterlo rivivere tramite le mie parole.




So che ci avevano scommesso in pochi che ce l'avrei fatta, ma piano piano son riuscita a percorrerli tutti i miei 270 km e arrivare a Santiago.
Forse non ci credevo nemmeno io. Ma sono orgogliosa di avercela fatta.
Ma di questo vi parlerò poi.
Questo post però ha solo due funzioni:
  • festeggiare i 100 post e la mia dipendenza dal mio blog e quelli altrui
  • informarvi che sono ancora qui: purtroppo senza armi e bagagli, visto che il mio è l'unico zaino che è rimasto a Barcellona e non è arrivato alla Malpensa!!

foto 1: foto per la Sentinella fatta ad inizio luglio da Barbara davanti alla Chiesa di Valperga: Matte, Fra, Giada, io e Giammy

foto 2: 14 agosto foto davanti alla Cattedrale di Santiago fatta da uno che non ha capito come la volevamo: Matte, io, J, Fra e Giammy

foto 3: 16 agosto foto davanti al portone della nostra Chiesa fatta dalla mamma di J: Matte, J, Fra, Giammy e io

e se volete vedere qualche altra foto ne ho pubblicata qualcuna sul myspace!

06 agosto 2008

Dal cammino con furore

Ciao ragazzi!!
sono a Puente la Reina e stasera ho pure trovato un punto internet per farvi sapere che sono ancora viva, bipede e verticale!!
Per il momento ho giusto un paio di bolle e qualche callo che mi fanno andare piu' piano di quello che gia' andrei di mio (per la cronaca alla fine di allenamento ne avevo fatto zero zero!!).. arrivo sempre 20 minuti, 30 o piu' dopo gli altri ma per il momento (almeno) non mi han ancora abbandonata al mio destino.
Vorrei postare delle foto ma naturalmente ho mollato a casa il cavetto quindi lo faro' poi al ritorno...
che dirvi... son stanca ma felice! per ora ho passato i pirenei e non è' stata proprio una passeggiata pero' durante il Cammino capisci di non essere sola: 0 perche' c'e' un amico che ti aspetta o perche' sulla strada incontri qualcuno con cui far due parole (il mio english degenera di giorno in giorno ma il mio español si fa entender) o quando sei solo-solo Lo senti vicino e capisci che non sei solo, che forse non lo sei mai stato e che in mezzo a tante altre cose, stimoli, rumori, baccani non avevi il tempo, la voglia l'attenzione di veder i Suoi segni. ma di questo vi parlero' ancora poi al ritorno... sperando di tornare. toccando ferro in tre giorni abbiamo gia' trovato tre croci di pellegrini che hanno lasciato le piume sul cammino!
un saluto a tutti quanti, spero stiate bene e quando tornero' verro' a curiosare da voi. un bacio in particolare a simona che mi ha segnalato quel bando dell'onu, appena tornero' lo guardero'!