28 gennaio 2022

Libri MMXXI

Come lo scorso anno, ma con un po' di ritardo in più, eccomi a tirare le somme delle mie letture dell'anno precedente.

Le domande a cui ho risposto sono diverse perché le abitudini di lettura, come tante altre cose, con il tempo cambiano. Per esempio, nel 2021 ho dedicato molto meno tempo al blog (eufemismo!) e di conseguenza non me la sono sentita di provare a collaborare con le case editrici.

Ho però iniziato a partecipare a dei Gruppi di Lettura online e mi sembrava carino tenerne traccia.

Anche voi tenete traccia delle vostre letture? Che strumenti usate?


1) Quanti libri hai letto nel 2021?

41: decisamente meno rispetto al 2020 ma il 2020 è stato un anno eccezionale anche dal punto di vista delle letture.

2) Quanti erano fiction e quanti no?

I romanzi restano le mie letture preferite, ma ho letto anche qualcosa di diverso:

  • Ho letto 3 saggi:
A che ora si mangia di Alessandro Barbero: veloce ed interessante, anche se non illuminante
Stop plastica a mare: un interessante e scorrevole trattato sul mondo delle platiche, le buone e le cattive abitudini
I 10 disastri climatici che hanno cambiato il mondo: un approccio un po' troppo storico per i miei gusti

  • Ho letto 1 graphic novel:
La rosa più rossa si schiude: un trattato di filosofia sull'amore e le relazioni nella storia davvero molto originale 

  • Ho letto 2 raccolte di racconti, che non riescono mai ad appassionarmi:
Amore lontano: la storia  di 7 poeti in 7 racconti 
L'inventore di sogni: un libro adatto ai ragazzi delle medie

  • Ho letto 1 biografia:
La vasca del Führer della Dandini sulla vita roccambolesca (anzi sulle vite)  della fotografa  Lee Miller.

  • Ho letto 1 manuale:
Birra. Manuale per aspiranti intenditori che è simpatico come manuale, ma non illuminante.

3) Quanti scrittori e quante scrittrici?
Neanche a farlo apposta un perfetto 50% vs 50%!

4) Il miglior libro letto?
Quando le montagne cantano che è una splendida saga familiare ambientata in Vietnam. 
Gli altri 4 libri finalisti del mio personalissimo podio li trovate QUI.



5) E il più brutto?
La strage degli imbecilli: un titolo accattivante spesso nasconde un libro assolutamente insipido, noioso e ripetitivo.

6) Il libro più vecchio che hai letto?
Il più grande uomo scimmia del Pleistocene è del 1960 ed è stato almeno un decennio nella mia libreria ad aspettare che lo leggessi. Ho scoperto uno sguardo estremamente moderno e ironico su un mondo che da milioni di anni non è poi così tanto diverso. Se non lo avete mai letto, fatelo.

7) E il più recente?
Il maialino di Natale è una deliziosa storia per bambini scritta dalla Rowling.

8) Qual è il libro col titolo più lungo?
Scontro di civiltà per un ascensore a piazza Vittorio ha un titolo lunghissimo per un libricino sottile che si legge velocissimo, ma che dà da riflettere a lungo.

9) E quello con il titolo più corto?
Patria è un bellissimo romanzo ambientato nei Paesi Baschi. E' una lettura molto intensa.

10) Quanti libri hai riletto?
Nessuno, però ho riascoltato Orgoglio e pregiudizio che avevo letto tanti anni fa.

11) Hai letto più libri dello stesso autore?
Ho letto due libri di Madeleine St John: Una donna quasi perfetta, che mi è piaciuto tanto, e Il cuore segreto delle cose, che non mi ha entusiasmato.

12) Quanti libri di autori italiani?
Ho letto 9 libri di autori italiani, ma nessuno di loro è tra i preferiti dell'anno.
Tra gli stranieri ho letto più francesi che autori di altre nazioni.

13) Quanti libri sono stati presi dalla biblioteca?
15 libri sono stati presi da diverse biblioteche. Cambio biblioteca in base a come cambiano i miei impegni: orari, facilità di raggiungerla e simpatia de3 bibliotecar3 sono gli elementi che mi portano a scegliere o abbandonare una biblioteca. 
A questi si aggiungono gli ebook presi in prestito dalla biblioteca online: ben il 46% delle mie letture provengono dalle biblioteche.

14) Quanti libri erano ebook?
Solo 4. Dopo essere stato riscoperto dopo anni in un cassetto durante la prima ondata, il mio lettore ebook è morto da un momento all'altro. Ne ho trovato uno usato un po' meno bello con cui sostituirlo dopo un po' di mesi, che poi ho prestato ed è tornato dopo parecchie settimane: insomma il mio nuovo (ma non nuovo) lettore ebook l'ho usato proprio poco, ma conto di frequentarlo di più nel 2022.

Leggere più di 40 libri spendendo poco più di 80€ è una buona media, non credete?
Per i miei standard ho però comprato più libri del solito: ho partecipato a diverse tappe di Gdl e ho comprato 4 libri che non riuscivo a procurarmi diversamente. Alla fine i libri acquistati sono 6/41.
QUI una lista di consigli per leggere gratis (o quasi) che avevo fatto ai tempi della prima ondata quando eravamo tutti chiusi, ma i consigli sono sempre validi.

16) Hai partecipato a qualche evento letterario?
Il Salone del Libro è tornato nel 2021 ma io non me la sono sentita di infilarmi in un posto che percepivo come già troppo affollato anche in tempi prepandemici.
Ho preso parte solo a due presentazioni di libri fatte vicino a casa e poi ho partecipato ad una discussione online molto carina su Persone normali organizzate dal GdL di Tomi&tomini.

io-sono-il-male
Io sono il male

17) Hai partecipato a qualche GdL?
Un unico GdL da portare avanti tutto l'anno per me è un progetto un po' troppo vincolante, ma le proposte dei GdL spesso permettono di avvicinarsi a libri che magari in autonomia non ci avrebbero interessati.
Per il GdL di Cibook: A che ora si mangia? di Barbero

18) Qual è l'editore più letto?
Con ben 7 libri questo è stato un anno Einaudi: il migliore è L'ibisco viola.
In tutto gli editori letti sono 24 e questo dato è particolarmente importante perché mi piace leggere libri di editori diversi.

19) Quanti libri erano audiolibri?
Con la nuova sede di lavoro ho ricominciato a trascorrere tempo in macchina e ho ripreso ad ascoltare audiolibri. Ho ascoltato Orgoglio e pregiudizio, che avevo letto più di 10 anni fa: oggi come allora non mi ha entusiasmato.

20) Buoni propositi letterari?
Di solito non faccio liste di buoni propositi, ma quest'anno mi sono data questi obiettivi: leggere almeno 3 libri al mese di cui uno preso dalla pila dei libri che ho accumulato negli ultimi anni, uno preso in biblioteca, uno per partecipare a qualche Gdl.


In contemporanea mi piacerebbe partecipare a questo progetto 


22 gennaio 2022

MMXXI

Cosa mi auguravo per il 2021 a fine 2020? 

Semplicemente speravo che andasse tutto bene e devo dire che è stato così: stiamo tutti bene.

Ci sono stati momenti giù come è normale, tantissima stanchezza non fisica ma dovuta alla situazione ed una grossa delusione. 

Per il resto però ci sono stati anche tanti momenti belli che hanno controbilanciato tutto il resto.


Gennaio:

C'è qualcosa di meglio di svegliarsi la prima mattina dell'anno a fare colazione con le persone a cui vuoi più bene?

Febbraio:

A febbraio mi sono trasferita nella casa nuova a cui, dopo quasi 1 anno, mancano ancora un po' di cose. Alcune fondamentali, tipo i lampadari. Ma è una casa che, pezzetto dopo pezzetto, mi assomiglia e di questo sono tanto contenta.

Marzo:

Finalmente il vaccino! Essendo una lavoratrice della scuola, ho potuto accedere fin da subito ai vaccini e sono felice di averlo fatto perché questo mi ha permesso di essere molto più serena e tranquilla. Ricordo il giorno del vaccino in cui ho incontrato tantissima gente che conosco, che ha lavorato in scuole dove sono passata pure io, amichə che non vedevo da tempo e ho ritrovato, dopo almeno 10 anni, la mia vicina di banca del liceo!

Aprile:

Un'altra Pasquetta con il sole saltata, ma il pranzo di Pasqua da zia mi ha riempito il cuore di gioia.


Maggio

La mia estate è stata lunghissima e caratterizzata da un'unica costante: non avrei avuto le ferie a luglio e agosto ma giorni da prendere qua e là, possibilmente tra maggio e giugno. Sembra strano con questa premessa, ma ho fatto più giorni al mare nel 2021 che nei 4 anni precedenti  in una lunga estate che è iniziata con un pranzetto in spiaggia a maggio ed è finita sotto la pioggia in una domenica in spiaggia a settembre.

La prima parte di questa estate è stata qualche giorno a Borgio Verezzi (SV), a mangiare pasta al pesto in posti panoramici e fare grandi dormite in spiaggia.


Giugno:

Avere le ferie nel giugno più piovoso degli ultimi 10 anni non è stato un colpo di fortuna: però una bella giornata al Lago Maggiore me la sono ritagliata.


Luglio:

A luglio ho fatto la madrina al mio nipotino: è stato emozionante ed è stata una gran bella festa.

Sempre a luglio c'è stata un'altra novità: sono diventata affidataria di un bimbo dell'asilo. E' un impegno che tuttora sta proseguendo e dal punto di vista del tempo non è molto impegnativo perché trascorriamo insieme un giorno alla settimana. E' un'esperienza però che mi sta arricchendo molto e, ammetto, che il divertimento è decisamente maggiore dei grattacapi!

Agosto:

Avevo (ancora) voglia di mare & di treno... e così mi sono regalata 24 ore di vacanzina meritata!

Settembre:

Sono tornata nella mia scuola con il mio mocio. E' stato breve... ma sempre piacevole.

Ottobre

Tra mille dubbi e poca convinzione, ho lasciato il mio posticino da bidella per accettare un posto in segreteria, ma in una scuola differente ad una mezzoretta da casa. 

Non ho ancora deciso che lavoro preferisco, ma in questa nuova scuola mi trovo benissimo.


Novembre:

Il pranzo di famiglia con il parentado non è una tradizione della nostra famiglia, ma mi piacerebbe che lo diventasse,  perché è molto meglio trovarsi per mangiare e bere che solo ai funerali no?


Dicembre:

Questa casa ha finalmente un divano come lo volevo io ed ora sa davvero di casa. Sono tanto contenta!


Al 2022 chiedo "solo" di proseguire così, quindi anche quest'anno:


07 gennaio 2022

5 libri migliori letti nel 2021

Arriverà anche il solito post annuale sulle mie "statistiche" di lettura, ma colgo l'occasione proposta dal gruppo "5 cose che" per fare un bel post-elenco.

I post-elenco sono poco impegnativi sia per chi li legge (se però volete approfondire un po', cliccando sul titolo del libro vi rimando al post relativo), sia per chi li scrive: la parte più difficile è ovviamente scegliere i 5 libri migliori del 2021.



L'ordine con cui ve li propongo è quello di lettura e non di preferenza.

Aspetto i vostri consigli di lettura e di sapere se avete letto qualcuno di questi libri!


Patria di Fernando Aramburu
La storia di due vecchie amiche basche nella cui vita ed amicizia irrompe il terrorismo e si ritrovano su due fazioni opposte: Bittori vedova con il marito imprenditore ammazzato e Miren che ha un figlio terrorista in galera.
La storia racconta sia gli anni del terrorismo sia quelli successivi, con il tessuto sociale completamente dilaniato.
Lo consiglio a chi ama la storia spagnola (o a chi vorrebbe saperne di più) e a chi ama le storie dove i punti di vista sono tanti.
Non ho letto altro di Aramburu, ma spero che il 2022 mi porti la possibilità di conoscere meglio questo autore.



Il maratoneta di William Goldman
Una storia scritta a metà ani '70 capace di tenere 40 anni dopo chi legge appiccicatə alle pagine con il cuore a mille.
E' la storia di un ragazzo semplice e di sani principi, con la passione per la corsa, che si innamora di una che sembra essere troppo per lui. Infatti si trova invischiato in una storia molto più grande di lui in cui nessuno è chi dice di essere. 
L'inizio è un po' lento e complicato, ma poi è indimenticabile.


Capannone n° 8 di Deb Olin Unferth
Una storia fuori dagli schemi, ambientata nella provincia statunitense. 
Un libro che coniuga il tema dell'ambientalismo e quello della storia personale della protagonista che rischia di vivere di rimpianti.
Bello bello e perfetto per chi è sensibile ai temi della sostenibilità ambientale ma non vuole leggere un saggio e chi sta sempre a pensare a come sarebbero potute andare le cose se si fossero fatte delle scelte differenti. 
Cosa che non guasta, è pure molto divertente.


I gerani di Barcellona di Carolina Pobla
Se come me ami le saghe familiari, questo libro deve finire dritto dritto tra quelli che vuoi leggere.
Due sorelle che si trasferiscono a Barcellona con sogni ed aspirazioni completamente diversi e che seguiranno strade differenti.
Sullo sfondo la storia spagnola tra il 1928 ed il 1953. 



Quando le montagne cantano di Nguyen Phan Que Mai
Un'altra saga familiare che vede protagoniste una nonna e sua nipote, ambientata in Vietnam.
Tramite la coinvolgente storia di queste due donne scopriremo la storia travagliata di questo paese, prima durante e dopo la Guerra del Vietnam.
Assolutamente da leggere per chi crede che la storia si possa imparare non solo dai manuali e per chi ama le trame in cui intrecciano le vicende di donne forti.