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19 gennaio 2017

Slovenia: stranezze by day e by night

La Slovenia è un paese attiguo al nostro, non solo fisicamente ma anche culturalmente.

Ma qualche stranezza l'ho trovata pure qui... al mattino e alla sera :)
casa-pesci-meduse-lubiana
Metelkova, quartiere artistico di Lubiana

Stranezza mattutina:
I bar in Slovenia son diversi dai nostri bar: non sono idonei per fare colazione.
Al massimo puoi fare una pausa, scaldarti. Ma non puoi rifocillarti.
Mi spiego meglio: entri, ti siedi e prendi un caffè (buono come in Italia) o un cappuccino.
Ma le brioche non ci sono. E non ci sono non perché ti sei svegliato tardi e sono finite. Non ci sono proprie.
Esistono ma le vendono altrove.
Quindi a Bled ci è capitato di vedere gente che entrava al bar con la brioche comprata alla panetteria vicino al bar e poi se la mangiava al bar al caldo!
bled-slovenia-castello
Castello e Chiesetta di Bled
Stranezza notturna: 
Se volete andare a prendere una birra a Lubiana prima di cena potrebbe capitarvi che vi dicano che fanno solo roba da bere e che non hanno niente da spizzicare, figurarsi delle patatine fritte... ma gli aperitivi li fanno solo in Italia?
E poi vi potranno dire che ci sono prezzi per il giorno e per la notte... come fosse la cosa più normale del mondo!
Inutile dire che l'unica parola imparata in Polonia quest'estate (piwo=birra) mi ha aiutato a orientarmi immediatamente con lo sloveno: qui birra è pivo!
menù per il giorno e la notte
Stranezza nella stranezza:
Durante un pranzo abbiamo ordinato della semplicissima acqua: la cameriera ha portato al ragazzo che era con me un semplicissimo bicchiere mentre a me un bicchiere con la cannuccia!
E dopo quello che mi è successo in Polonia con le cannucce è una cosa che mi ha stupito abbastanza: ma perché la gente dell'est ha questa passione per le cannucce?


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08 giugno 2014

Colpa delle stelle | Bajo la misma estrella

Com'è Colpa delle stelle di John Green? Mah...
Avevo letto che faceva piangere, ma non piangere normale, proprio da disperarsi: ovviamente con queste premesse era chiaro che il libro doveva essere mio e me lo sono comprata qui in Argentina... ed invece no, delusione! E' un libro che fa commuovere, venire gli occhi lucidi e basta!

Ammetto anche che questo giudizio è dettato dall'età che avanza: son sicura che a 18-20 anni questo libro mi avrebbe fatto letteralmente impazzire e ora non vedrei l'ora di vedere il film, in questo fine settimana in uscita negli Stati Uniti e che da noi - cioè da voi- arriverà all'inizio di settembre. Per avere un'idea un po' più chiara della trama e della mia opinione vi rimando a questa mia recensione, ma ora vi spiego di che cosa significa leggere un libro in spagnolo in Argentina.

Colpa delle stelle è la traduzione di The fault in our stars, best seller americano, e in spagnolo si chiama Bajo la misma estrella. Io credevo che i libri in SudAmerica venissero ritradotti, come succedde credo tra l'inglese-inglese e l'inglese-americano, invece a quanto pare qui arrivano molti libri in spagnolo castellano. E lo spagnolo e lo spagnolo latinoamericano non sono la stessa cosa: ecco alcuni esempi...
Ci sono cose che si dicono in modo molto diverso, per esempio i miei occhiali qui si chiamano "lentes" o "anteojos" mentre in Spagna "gafas".
Anche i verbi son diversi: per esempio qui non si usa mai il tu ma si dice vos. Dare del voi non è una forma di cortesia, anche i bambini giocando fra loro si dicono "e voi iniziate a correre che poi io vi prendo"... a me fanno scassare dal ridere! Con i verbi io non ci ho ancora molta confidenza e mi muovo sempre un po' a tentoni.
La pronuncia delle parole cambia un sacco: la parola pioggia, che si scrive "lluvia", in Spagna si legge gliubia, a Buenos Aires sciubia e qui a Mendoza sgiubia.
Poi ci sono parole che in spagnolo vogliono dire una cosa, ma qui tutt'altro. Per esempio leggendo questo libro rompevo spesso le scatole a una delle ragazze che vive con me che sa bene lo spagnolo e le ho chiesto perché noi qui per dire prendere usiamo sempre il verbo "tomar" mentre nel libro era un continuo usare il verbo "coger". "Coger" ho capito che devo scordarmelo al più presto prima di fare qualche figura di cacca: "coger" qui vuol sì dire prendere, ma solo prendere sessualmente o_0

05 marzo 2014

A guardar le stelle | Contigo escucho las estrellas

Tanto tempo fa son stata a Madrid e, tra i mille souvenir, mi son portata a casa un libro dalla Fnac. Cercavo qualcosa di leggero da leggere per non perdere completamente il poco spagnolo che so (e spero di recuperare moooolto velocemente appena scenderò da quell'aereo!). Sorvoliamo sul fatto che ho scelto un libro ambientato in Scozia e scritto da un'inglese: a volte son davvero una volpe!

Ci ho messo quasi tre anni a finirlo, ma credo che il problema non sia stata la lingua.
L'ho preso e lasciato mille volte, senza mai riuscire ad entusiasmarmi per davvero. Vedo però che su anobii ha un sacco di giudizi positivi, quindi a qualcuno la vicenda di Marianne è piaciuta. Marianne è una donna cieca, ma nonostante questo non rinuncia alla sua autonomia. Aveva però deciso di rinunciare all'amore dopo aver perso il marito in un terribile incidente, ma la vita ha in serbo una stupenda sorpresa per lei...

Mi ha colpito però di più la figura di sua sorella Louise: è il secondo libro che leggo nel giro di poco tempo in
cui c'è una donna scozzese con un toyboy... qualcuno sa spiegarmi se è un caso o se le signorine scozzesi ci hanno preso gusto a trovarsi il moroso giovane?

01 ottobre 2013

Allo zoo

Complice il commento di Katiu, complice l'aria di attesa (e le risposte che non arrivano) mi è tornata la voglia della rubrica poliglotta.

L'idea per il tema ce l'ho avuta dalla radio mentre tornavo a piedi dalle ripetizioni. Parlavano di youtube e del primo video che è stato caricato: si vede uno dei fondatori allo zoo.

Quello che vi chiedo è di dirmi qual è l'animale che non avete mai visto ma che vorreste tanto vedere... Magari scoprirete altri blogger con il vostro stesso desiderio oppure qualcuno che ha incontrato l'animale che più vi incuriosisce... ed io imparerò qualche animale nuovo in spagnolo!

Federica --> Elefante










Katiu --> Rinoceronte









LaLunga --> Lémur











Eli --> àguila

Audrey --> jirafa con el cuello corto










Strawberry --> Flamenco







Silvia --> cocodrilo


Sara --> cebra









Serena --> koala

10 maggio 2013

Dos + Dos

Ogni tanto mi prende quel momento poliglotta in cui mi prende il panico e mi dico "mi dimenticherò tutto quello che so di spagnolo" e allora leggo qualcosaS, ascolto un po' di musichettaS e mi guardo un filmS. Tutti con la esse spagnola alla fine: un modo come un altro per sfuggire al libro di grammatica che ho lasciato sulla scrivania per la serie "non si sa mai che mi venga la voglia".

Qualche sera fa ho visto Dos màs dos,  una commedia argentina la cui trama è facilmente sintetizzabile. Diego è un chirurgo di successo felicemente sposato con Emilia e son amici di un'altra coppia di amici altrettanto normali come loro. Solo che l'altra moglie, la Betina, confessa ad Emilia che loro sono swingers, cioè scambisti, e li invita a provare l'esperienza con loro. Tanto Emilia è entusiasta dell'idea, tanto il dottoronzolo non ne vuole sapere. Seguono una serie di gag in cui lui viene quasi convinto ma poi non cede, un momento in cui vengono quasi scoperti dal figlio adolescente e non vi dirò come finisce il film, ma rimanendo sul vago direi che chi gioca con il fuoco prima o poi si brucia.

Divertente? Non troppo, magari non ho afferrato bene le battute per via dello spagnolo. Forse più bello quando smette per un attimo di essere una commedia verso la fine.... Non ne son rimasta entusiasta!

14 settembre 2012

I ricordini

Quando mi prendono i sensi di colpa perché mi sto scordando quel poco di spagnolo che sapevo faccio due cose: cerco su youtube una canzone de La Oreja de Van Gogh e mi metto a leggere qualche pagina di uno dei libri che ho comprato in modo compulsivo l'altr'anno alla Fnac di Madrid e che non finirò mai.
Ieri ho comunicato alla mia amica Capitan Findus le parole nuove che avevo imparato nelle ultime 24 ore:

  • follar --> scopare
  • navaja --> coltello a serramanico
  • cartera --> portafoglio
  • zorra --> zoccola
  • laca de uñas --> smalto
  • chupar --> leccare
Effettivamente Capitan Findus ha pensato che mentre cercavo lavoro avessi deciso di frequentare un corso di spagnolo per prostitute!!

In questo clima da fine estate ho però deciso di ampliare il mio lessico anche in altri ambiti... e, come al solito, chiedo aiuto a voi e prendo spunto da una puntata di qualche giorno fa di The Network
Il tema è I RICORDINI: dalle vacanze o da qualche gita quest'estate qual è stata la cosa più carina che vi siete portati a casa per voi o per farne un pensierino?
Prima di iniziare un grazie speciale a Serena e Maruzza che mi hanno regalato un pezzetto del loro mare con le loro bellissime postales!


Federica - pianta di peperoncini - planta de guindillas









Maruzza - portagioie con conchiglie- joyero con conchas







La Cri - tazza di Roma- taza de Roma










Serena - calamita per il frigorifero - imàn para el frigorìfico

17 aprile 2012

el jardín

Vi ricordate che ogni tanto mi faccio assalire da strani sensi di colpa perchè mi sto dimenticando quel poco di spagnolo che sapevo? i miei progetti di rispolverarlo son sempre poco continuativi ma stamattina andando a lavorare ho iniziato a rimuginarci e ho pensato che non so nemmeno un nome di un fiore in spagnolo. Sì, immagino che ci siano cose più essenziali e che non conosco di cui dovrei preoccuparmi... ma ponete il caso che troviate un bel chico che vuole regalarvi un mazzo di fiori sarà il caso di fargli capire i vostri gusti!
MissValerie, che involontariamente mi ha dato l'idea, chiedeva al suo gruppo il suo fiore preferito... io vi chiedo quello che proprio non vi piace!! :)

Federica di Unaciliegiatiralaltra --> Los narcisos






MissValerie --> Las amapolas







FrufruElisa di Scarabocchi di pensieri --> Las calas








FrufruElisa di Scarabocchi di pensieri --> Las crestas de gallo








FrufruElisa di Scarabocchi di pensieri --> Los malvones







Silvia di Banana e cioccolato --> El girasol






Sara --> La bouganvilla







Katiu di Appunti di viaggio  &
Minerva di L'occhio non vuole la sua parte --> La mimosa






Maruzza di Ali di nuvole --> El anthurium







Erika di Una trentina in eppan --> Las plantas crasas






LaCri di In uno spazio infinito --> El crisantemo







Silvia di Vorrei essere un personaggio austeniano --> La gerbera naranja

09 gennaio 2012

Biancaneve... on air!

Stavo ascoltando tranquillamente LaPina&Diego su Radio Deejay che chiedevano quale fosse il regalo più bello che avessimo ricevuto a Natale... e non ho resistito: ho preso in mano il cellulare e ho mandato un sms! mai più però mi aspettavo di essere richiamata dalla Vale e di parlare proprio con LaPina, mamma che emozione!!!

A differenza delle altre due volte in cui ho parlato su RadioDeejay (la prima con Laura e poi con Vic) questa volta si sentiva malissimo e con un sacco di ritorno per cui la chiacchierata in sè me la son goduta meno ma avevo il cuore che batteva a mille perchè LaPina la ascolto da una vita.

Cos'ho risposto? che il regalo più bello, anche perchè inaspettato, è stato un tappeto di Bianceneve che ora mi fa da scendiletto da parte della mia amica Maestra-Valentina.

Colgo l'occasione per fare anche a voi la stessa domanda e fare il primo appuntamento da poliglotta dell'anno nuovo...


  • Federica: Tappeto di Biancaneve --> SnowWhite's carpet / alfombra de Blancanieves 
  • Lunga: Casa di Barbie con l'ascensore --> Barbie's house with walk-up/ casa de Barbie con ascensor
  • Katiu: Peluche di Snoopy --> stuffed Snoopy/  peluche de Snoopy
  • Minerva: Audiocorso di Inglese --> English sound-cours/ audiocurso de inglés
  • Serena: bicicletta rosa con il cestino --> pink bike with basket/ bicicleta rosa con el cesto


22 giugno 2011

surprAis

Ieri -quando ascoltavo e parlavo alla radio- stavo andando ad un colloquio per uno stage.
Che sarebbe stato un evento già solo il fatto di andare a fare un colloquio, visto che nessuno mi caga nemmeno di striscio.
Che poi era uno stage breve -solo una settimana- per di più a settembre.
Ma era pagato.
E poi secondo me era una roba interessante.

Come mai faccio che parlarne già al passato?
L'angelica selezionatrice, dopo averci spiegato in cosa consisteva il lavoro, dice -Ora faremo un colloquio breve, individuale. In inglese. Ah già non ve l'avevo detto, è che a me piace vedere come reagite voi e la vostra padronanza dell'inglese in situazioni di forte stress emotivo.

La ragazza di fronte a me ha fatto più o meno questa faccia. Io credo di aver fatto la stessa. Unica consolazione: andavano in ordine alfabetico, così non ho avuto spettatori mentre tentavo di seppellirmi!!!

19 aprile 2011

La llorona


Parecchio tempo fa alla libreria della Coop ho visto che c'era una sezione di libri in lingua e così mi sono comprata questo libricino in spagnolo, con la speranza di imparare qualcosa.

In italiano è stato tradotto con il titolo "I quaderni del pianto" e io ve lo consiglio vivamente. è la storia di una donna coraggiosa a cui in ospedale hanno sottratto la figlia di pochi giorni convincendola che fosse morta.
La protagonista sa perché hanno portato via proprio la sua bambina e riconosce nelle altre donne che condividono lo stesso dramma un tratto comune: l'ignoranza, o  la presunta ignoranza. La nostra contadina ha studiato con enormi difficoltà e questi sforzi che aveva fatto anni addietro e che le erano sembrati poi inutili le torneranno invece utilissimi nella sua battaglia, come la voglia di scoprire riuscirà a salvarla quando tenteranno di annientarla psicologicamente.

Un libro bello bello: 4 stelline... esperienza con lo spagnolo da ripetere, anche se non così facile come speravo!

08 aprile 2011

La combinazione perfetta

Qualche giorno fa ho letto sulLa Stampa ho letto un articolo (qui) in cui si esplicavano i risultati di una ricerca inglese secondo cui la combinazione perfetta per l'armonia familiare è avere 2 figlie femmine. I motivi?
  1. Tendono a essere meno rumorosee disordinate dei maschi: costoro effettivamente non hanno mai messo piede in camera nostra, anche se riconosco che il fatto che mia sorella sia colto da momenti di ordine maniacale dopo lunghe ere di casino indomabile -cosa che a me non capita mai!- permette di sopravvivere senza l'insorgere di epidemie!
  2. Possono essere un valido aiuto in tutte le faccende domestiche: ehm...
  3. Garantiscono un basso tasso di «conflittualità» sia fisica, sia verbale: non sapete con quanta ferocia e con quanta frequenza ci siamo menate e quando litighiamo volano parole che manco uno scaricatore di porto!!!
  4. Sono in genere abbastanza ragionevoli: la parola chiave qui è "in genere"...
  5. Giocano e trascorrono molto tempo insieme: direi che questo è stato quasi sempre stato vero...
  6. Raramente si dimostrano indifferenti l’una all’altra: ...anche questo!
  7. Hanno una spiccata propensione a fidarsi della madre e del padre: mah, non so eh!
  8. Sono molto educate: fuori casa sì :)
  9. Raramente si coalizzano contro i genitori: chi? noi? mah va!!! raramente?!?!?
  10. Capiscono il valore dei sentimenti: che vuol dire tutto e niente secondo me...
E voi come siete messi a parentado? [si ricomincia con un po' di spagnolo!]
Figlio unico --> hijo único
Suysan tiene un hijo único
Fratello gemello --> hermano gemelo
Sorella gemella --> hermana gemela
Sorella/e --> hermana/as
 Federica tiene una hermana más pequeña de dieciséis meses.
Maruzza
Strawberry
Suysan
Pupottina
Pandora tiene una hermana
Fratello/i --> hermano/os
Serena
Carlo De Petris
Katiu
Suysan tiene dos hermanos
Iole
Pandora tiene un hermano

22 novembre 2010

Nell'isola

Cercavo una citazione dotta per l'sms da inviare agli amici di Lost per il prossimo appuntamento di giovedì: il tema della serata sarà fuoco e acqua, quindi saremo vestiti di rosso o blu.
Ormai ci siamo inoltrati nella seconda serie e dopo le prime puntate non ho dormito per tre notti... e purtroppo non lo dico in senso metaforico!
Ho trovato questa bella poesia di Neruda e ho pensato di condividerla con voi!
E se avete voglia di ascoltarla in spagnolo potete guardare il video sotto, mentre in italiano la trovate letta davvero bene QUI.


Tutta la notte ho dormito con te
vicino al mare, nell'isola.
Eri selvaggia e dolce tra il piacere e il sonno,
tra il fuoco e l'acqua.

Forse assai tardi
i nostri sogni si unirono,
nell'alto o nel profondo,
in alto come i rami che muove uno stesso vento,
in basso come rosse radici che si toccano.

Forse il tuo sogno
si separò dal mio
e per il mare oscuro
mi cercava,
come prima,
quando ancora non esistevi,
quando senza scorgerti
navigai al tuo fianco
e i tuoi occhi cercavano
ciò che ora
- pane, vino, amore e collera -
ti do a mani piene,
perché tu sei la coppa
che attendeva i doni della mia vita.

Ho dormito con te
tutta la notte, mentre
l'oscura terra gira
con vivi e con morti,
e svegliandomi d'improvviso
in mezzo all'ombra
il mio braccio circondava la tua cintura.
Nè la notte nè il sonno
poterono separarci.

Ho dormito con te
e svegliandomi la tua bocca
uscita dal sonno
mi diede il sapore di terra,
d'acqua marina, di alghe,
del fondo della vita,
e ricevetti il tuo bacio
bagnato dall'aurora,
come se mi giungesse
dal mare che ci circonda.
[Pablo Neruda]





09 ottobre 2010

Viveme

Non mi sono già stufata dello spagnolo! Anzi, il post sulle guerriere sailor e los planetas mi ha fruttato più di mille visite nell'ultimo mese... la gente è strana, molto strana, lo so.

Però oggi non ho molta voglia di mettermi a scrivere.. ed allora vi propongo una bella canzone che ho in testa da qualche giorno (in italiano, che la mia testolina pensa solo in italiano e al massimo qualcosetta in piemontese!). La canzone in italiano è QUESTA, ma mi piace un sacco anche nella versione española!



Viveme sin miedo ahora

25 settembre 2010

Las cuatro estaciones

Ritorna l'appuntamento con lo spagnolo e questa settimana proviamo ad imparare le quattro stagioni. Per darmi una mano vi chiedo di dirmi una cosa che vi piace e una che non vi piace per ciascuna stagione: magari scopriremo affinità tra blogger o cha quello che piace ad uno è quello che infastidisce un altro.
Proviamo?

PRIMAVERA:

A Federica le gustan las flores y no le gusta la alergia.
A Lunga  le gusta la naturaleza que se despierta y no le gusta cuando un dìa hace frìo y un dìa hace calor.
A Minerva le gusta el sol con la lluvia y no le gusta el cambio de ropa.
A Katiu le gusta el calor del primero sol y no le gusta la med alergia, como a Federica.
A Suysan le gusta el aire tibio y no le gustan los polen en el aire.
A Serena le gusta el despertar de la naturaleza y no le gusta la alergia como a Federica y Katiu.
A Mirko le gusta que por fin se sale de la madriguera y no le gusta la alergia como a Federica y Katiu.
A AurinKK le gusta la impresiòn de un nuevo inicio y no le gustan los polen que hacen estornudar su novio.






VERANO: 


Federica le gustan los tomates y no le gusta el aire acondicionado.
A Lunga le gusta bañarse en el mar y no le gusta sudar.
A Minerva le gusta la fruta fresca y no le gustan los dias perezos de vacaciones.
A Katiu le gusta las chancletas y no le gusta el aire acondicionado, tambièn como a Federica.
A Suysan le gusta el mar y no le gusta el gran calor.
A Serena le gusta el mar como a Suysan y no le gusta el calor exagerado.
A Mirko le gustan los pantalones cortos y los pic nic y no le gusta el calor exagerad como a Serena.
A Aurinkk le gusta secarse el pelo largo al sol y no le gusta el calor agobiante.

OTOñO:



A le Federica gustan los colores de las hojas y no le gustan las chinches asquerosas.
A le Lunga gustan los colores y no le gusta poner ropa cada vez màs pesada.
A le Minerva gustan las castañas y no le guastan los perros que perden los pelos.
A le Katiu gusta reutilizar el plaid ligero en la cama y no le gusta abandonar las camisetas de mangas cortas.
A le Suysan gustan los colores de la naturaleza y no le gustan los dias que se acortan.
A le Serena gustan las hojas en el parque y no le gusta  las primeras camisetas de mangas largas.
A le Mirko gustan las ferias paisanas y no le gusta que lluvia siempre.
A le AurinKK gusta la reanudaciòn de los cursos de danza y no le gusta dejar de comer helados. 


INVIERNO :

A le Federica gusta la Navidad y no le gusta la oscuridad.
A le Lunga gusta la Navidad como a Federica y no le gusta cuando hace demasiado frìo.
A le Minerva gustan los perfumes y no le gusta el año nuevo.
A le Katiu gustan las sopas de verdura y no le gusta la nieve.
A le Suysan gusta la Navidad como a Federica y Lunga y no le gusta el frìo.
A le Serena gusta el calor del chimenea y no le gusta la nieve que se derrita.
A le Mirko gusta la nieve y no le gusta el frìo como a Suysan.
A le AurinKK  gustan las noches en casa con la tisana y no le gusta el resfriado. 

18 settembre 2010

Los planetas

Qualche tempo fa LaLunga mi ha ricordato che mi ero prefissata di imparare lo spagnolo ed utilizzare il blog come mezzo per farlo.

Da oggi ricominciamo: si riprende e si ricomincia con i pianeti... cosa molto utile, lo si sa, ma soprattuto molto semplice!
E vi chiedo di darmi una mano, per rendere il tutto più divertente: voi che guerriera Sailor siete o eravate? oppure se per motivi anagrafici o di mascolinità non siete mai stati una guerriera che potere avreste voluto avere?


SAILOR MOON è la guerriera dell'amore, della giustizia e del mistero.
Sailor Luna es la guerrera del amor, de la justicia y del misterio.


SAILOR MERCURY è la guerriera dell'acqua e della saggezza.
Sailor Mercurio es la guerrera del agua y de la sabidurìa:

Federica
Suali
Princesse
Minerva
Maruzza
Silvia

SAILOR MARS è la guerriera della fiamma e della passione.
Sailor Marte es la guerrera de la llama y de la pasiòn.

Carlo De Petris
SAILOR JUPITER è la guerriera del fulmine e del coraggio.
Sailor Jùpiter es la guerrera del rayo y del coraje.


SAILOR VENUS è la guerriera dell'amore e della bellezza.
Sailor Venus es la guerrera del amor y de la hermosura.












SAILOR URANUS è la guerriera del vento
Sailor Urano es la guerrera del viento.











SAILOR NEPTUNE è la guerriera dell'abbraccio e dell'acqua profonda.
Sailor Neptuno es la guerrea del abrazo y del agua profundo.

Serena









SAILOR PLUTO è la custode della porta del tempo ed è la guerriera della rivoluzione.
Sailor Plutòn es la guardiana de la puerta del tiempo y es la guerrea de la rivoluciòn.

Suysan




SAILOR SATURN è la guerriera della morte e della rinascita.
Sailor Saturno es la guerrera de la muerte y de la renacimiento.