30 aprile 2008

Saprai che non t'amo e che t'amo



C'è una cosa che mi piace di questa nuova (relativamente nuova) avventura dei blog.


Mi piace scrivere, preferisco scirvere sulla carta a quadretti con la biro da mordicchiare. Ma. Ma non son mai stata costante, mi perdo, mi dimentico, rimando.

Invece ormai son tre mesi che con costanza aggiorno, alla faccia di chi pensava che nel giro di un paio di settimane (Grillo mi riferisco proprio a te!).


C'è una cosa che mi piace più delle altre: cercare.
Per esempio stasera mi son messa alla ricerca su google e per caso mi son imbattuta in questa poesia. E con questa vi auguro buona notte!





Saprai che non t'amo e che t'amo
perché la vita è in due maniere,
la parola è un'ala del silenzio,
il fuoco ha una metà di freddo.
Io t'amo per cominciare ad amarti,
per ricominciare l'infinito,
per non cessare d'amarti mai:
per questo non t'amo ancora.

T'amo e non t'amo come se avessi
nelle mie mani le chiavi della gioia
e un incerto destino sventurato.

Il mio amore ha due vite per amarti.
Per questo t'amo quando non t'amo
e per questo t'amo quando t'amo.
Pablo Neruda


29 aprile 2008

chi ben comincia era a metà dell'opera


Ci son dei giorni che con cortesia mi odio. ci son dei giorni che prendo coscienza del fatto che son proprio stupida. ci son dei giorni come oggi.

Mi son appena ritirata dall'esame. Già mi son impanicata: dovevamo essere in 8, non c'è un cane, bene sono seconda. che culo! certo non cambia niente se hai studiato, anzi te la levi prima. Ma se quell'oretta e mezza ti serve per riguardarti tutto il programma forse ti girano un po' le balle. Ma dico io, è così difficile cancellarsi dalle iscrizioni quando uno decide di non dar più l'esame? Così uno sa di che morte deve morire e se ne fa una ragione.

In realtà sono incazzata nera con me stessa. L'esame mi piaceva, anzi mi interessava un sacco. Ma. Porcaccialamiseriaccia io metto sempre dei ma. ma son cretina, ieri ho cazzeggiato amabilmente mezzo pomeriggio dicendo che non mi mancava più molto e il ripassone l'avrei fatto alla sera. Sera: accendo la tv, guardo un po' di qui e un po' di lì, fra poco spengo e mi metto a studiare. Va beh va, tanto vale che me lo guardi nel letto. Nel letto: va beh ho guardato le cose più importanti poi il resto me lo rivedo sul treno. Sul treno trovo il Bin, mi metto a ciacolare del più del meno, tanto ripasso sul tram e in aula. salgo sul tram ripasso compulsivo, nel pezzo a piedi, in aula, mentre interroga quello prima di me.

"Signorina mi parli delle misure prese in Inghilterra sulla sicurezza"!
...
ma merdolina secca, lo stavo giusto rileggendo per la seconda volta quando mi ha chiamata. Son talmente furba che mi ero dimenticata che c'era pure quella parte lì.
... Quattro cose che ricordo di aver letto sugli appunti 3 secondi prima di alzarmi!
"Guardi preferisco tornare la prossima volta".
"No ma signorina per me non è insufficiente, se vuole continuiamo".

No sa, è che son proprio idiota perchè volevo pure un voto alto perchè non mi spiacerebbe fare la tesi con lei. Ma. ma ieri ho fatto la deficiente tutto il giorno.

Ulteriore nota negativa: per colpa di quei 6 dementi prima di me che non si son cancellati avevo preso appuntamento con madda e chiara per le 2 per fare un lavoro di gruppo. invece al momento non son neanche le 10 e non so già più che diavolo fare.
Studiare per il prossimo esame? Nooooo c'è tempo!! Idiota.

28 aprile 2008

grazie al killer!


L'altra settimana Patrizia mi ha dato questo bel premio e ora tocca a me darlo a qualcuno di voi.

Prima però voglio ringraziare ancora Pat, perchè è stata gentilissima anche nelle motivazioni per cui me l'ha dato.

Il premio I love your Blog se lo meritano:


  • Pizza e coca: il blog di Sergio è semplicemente gustoso!

  • Etnozuppa: Titty racconta cose semplici ma in maniera sempre interessante, aggiornalo sempre che mi diverto troppo a leggerti!

  • Il gatto con gli stivali: Romina è all'inizio di una nuova "vita" e un premio se lo merita...

Devo tornare a studiare: domani un altro esame. beh questo mi piace proprio come materia, è sui diritti umani. poi la prof è brava, è una di quelle che non dà risposte: solo tanti spunti di riflessione su argomenti di stretta attualità come l'infibulazione o il chador. solo che c'è tanta roba, tante date... va beh è meglio che mi metta a fare qualcosa di utile!!

26 aprile 2008

primavera


Ho paura.

Verrà il momento in cui non cresceranno più i soffioni.
Sento il vento che
arriva.
Sento che stai volando via.

Sento che sarà l'ultima primavera.

25 aprile 2008

io ci credo


Io ci credo.

Ci credo nel 25 aprile.

Ci credo in quei valori.

Ci credo che devo dire Grazie a chi ha dato la vita per regalare a me la possibilità di crederci.

Tutti gli anni di fronte al piccolo monumento ai caduti, con un po' di tristezza perchè ci sono sempre meno facce giovani, penso a com'era diverso avere 20 anni nel 1943. Penso che mi sento piccola, ma che i miei coetanei allora vivevano da uomini e donne. E da uomini e donne si muore.

Il 25 aprile, Credo.

Credo e mi urlo che non è utopia. che si può. Che chi ricorda, cresce.

E mi si riempie il cuore di gioia nel sentirei bambini che cantano Bella Ciao con la nacchere e che presentano i loro lavori, pensieri, disegni, ricerche. Io ci credo che la scuola ti insegna a esser donna e uomo. Ci credo perchè ancora ricordo quando quei disegni, poesie, ricerche ero io a farli.

Io non mi arrendo.

23 aprile 2008

un secondo fine settimana molto denso *con altri occhi

Come vi avevo promesso ecco il resoconto dello scorso fine settimana, la parte con altri occhi.
Per prima cosa vi devo dire due parole su cosa sia Con altri occhi. Con altri occhi è un'associazione di volontariato legata alla Caritas che svolge due tipi di attività: durante tutto l'anno propone attività di doposcuola e un centro d'ascolto (dove si cerca di rispondere a bisogni materiali e non); e attività e proposte di sensibilizzazione alle tematiche del volontariato e della solidarietà. In quest'ottica si sono collocate alcune delle attività di cui vi ho già parlato, come l'incontro sulla figura del volontario o la cena equa solidale.
Quest'ultima settimana appena trascorsa è stata quella più intensa perchè c'erano anche tutte le attività nelle scuole. Lunedì ero andata con altri ragazzi all'asilo, vi ricordate?
Venerdì invece c'è stata l'attività per le elementari e i ragazzini di prima media: presentazione dello spettacolo teatrale di cui vi ho già accennato tante volte. Tra paure e ansie (F.: "Fede, stamattina mi son svegliata alle 6,30 perchè avevo paura"; O. "Ho uno strano mal di pancia", A. "Ma adesso vengono anche i nostri compagni"...) è andato in scena tutto di fila e tutto bene. Sul palco si son visti spezzoni, forse un po' caricaturali, di scuole del mondo, di scuole da dove arrivano i nostri bimbi e scuole italiane. Scuole diverse, con bambini simili, con gli stessi sogni.
Molto bello il momento dopo lo spettacolo dove i bambini-spettatori hanno potuto fare domande e dire cosa gli era piaciuto e cosa no, facendo considerazioni per niente banali e creando momenti anche di ilarità, come quando un bimbo ha detto: "mi è paiciuta la frase che dice O." "O. ripetila!" O. terrorizzato si guarda le mani "mi si è cancellato!"
Sabato mattina invece attività nelle seconde medie. Si è scelto di portare i ragazzini delle seconde nelle associazioni, di far loro provare a fare qualcosa di concreto, senz'altro un modo più incisivo per trattare la questione.
I ragazzi son stati divisi in tre gruppi: uno è andato a Rivarolo ed è stato diviso tra un negozietto equo-solidale e la Caritas, un altro è andato a Cuorgnè al Centro di Aiuto alla Vita, alla San Vincenzo e al commercio equo e l'ultimo è rimasto nel piazzale delle scuole dove c'erano Croce Bianca, cani da soccorso e il Centro d'ascolto. Ogni gruppetto poi girava a turno tra le associazioni del paese per poter fare più esperienze. Io son stata al C.A.V. ed è stato divertentissimo. I ragazzi hanno preparato due borse di vestiti per due bambine. Erano carini con tanto di centimetro a misurare lunghezze di maniche e gambe, anche il gruppo dei maschietti.
Unico piccolo neo della giornata: il borbottare di alcuni professori. Ma dico io, è così difficile pensare che oltre a nozioni e concetti la scuola dovrebbe spiegare ai ragazzi anche a essere persone? ed è così difficile pensare che ad essere persone non lo si impara da un libro (o per lo meno non solo)?
Sabato sera: finalmente lo spettacolo in teatro davanti a tutti.
Un momento bellissimo. Bellissimo vedere per la prima volta in teatro facce che non ci erano mai entrate: mamme marocchine, papà afghani, dell'ecuador, dell'azerbaijan. Seduti vicino a nonne e mamme e papà italiani. Bello bello bello.

22 aprile 2008

un secondo fine settimana molto denso

Torno vittoriosa! L'esame è andato molto bene, quindi vi scrivo dello scorso fine settimana molto felicemente. Chi ben comincia è a metà dell'opera no? Quindi iniziare il percorso della specialistica con un bel trenta mi sembra un bel segnale... Devo ammettere che c'è stata pure una forte componente fortuna perchè non avevo esattamente studiato tantissimo, ma lasciatemi che me la tiri un po'!
Ora vi preannuncio un resoconto dettagliato del fine settimana: mi sa che verrà un post lunghissimo, forse dovrei farne 2 o 3... ora vedrò strada facendo.
Meringa:
In ordine cronologico questo dovrebbe essere l'ultima cosa visto che è successa domenica, ma è una cosa bellissima quindi ve ne parlo subito. Meringa è il mio nuovo cagnolino, anzi cagnolina. Meringa perchè è tutta bianca e solo un po' "miele" in testa. Non è arrivata al posto di Frifri perchè lei avrà sempre un posto speciale nel mio cuore, era troppo simpatica e nessuna potrà sostituirla.
Però la vita va avanti, e Camilla era rimasta sola. Dire che sia felice della nuova compagnia mi sembra leggermente esagerato, ma si abituerà. Mentre domenica proprio non se la filava proprio e non la degnava neanche di uno sguardo (non ha neppure voluto dormire nella cuccia ed è andata a mettersi in punta all'orto), ora non è che se la fili proprio ma per lo meno sta negli stessi spazi. Luce (la micia) non è che fosse più contenta di lei, anche perchè lei è abituata che dorme tutto il giorno e sentire sta pallina di pelo bianca che abbaiava e piangeva (ha una vocina...) l'ha infastidita parecchio. Però è un'ottima educatrice: le ha già insegnato che i cani non entrano in garage e quello è il suo regno... come? semplicemente la seconda volta che ha provato a entrare dopo che mio papà l'aveva già sgridata Luce si è messa dietro la porta e appena Meringa è corsa dentro l'ha patelata (si dice patelare in italiano?)...
Tra le prime opere di Meringa annoveriamo: aver distrutto il vaso con le piantine preferite di mia mamma (a quanto pare sono, anzi erano, anche le sue perchè c'era una fila di vasi tra cui scegliere), la distruzione del trifoglio ornamentale di mia nonna che fino all'altro ieri era meraviglioso e tutto gonfio mentre ora è completamente piatto perchè Meringa ci dorme sopra, i gerani nuovi innavertitamente lasciati per terra e salvati per un pelo, l'esumazione di un topino morto non si sa dove quando (abitiamo in campagna, i topini ci sono!). La smetto di parlare di Meringa se no qui non la finisco più, e sappiate che mi son trattenuta!
A un passo dal sogno:
Sabato pomeriggio sono andata a Torino con Fra, Lucia e Valery al Teatro Alfieri a vedere A un passo dal sogno. Era dal 18 dicembre che avevamo il biglietto e aspettavamo questo momento. Dopo aver perso il treno per pochissimo ed essere state portate a Bosconero da papà, siamo arrivate a Torino. Lo spettacolo è stato bello, forse un po' meno di Io ballo, ma comunque bello. Mauro/Plati è stato splendido, una sorpresa, un vero mattatore. I ragazzi tutti molto bravi, l'unica che un po' non mi è piaciuta è stata Samantha: per non essere una cantante canta bene ma non me la vedevo nella parte della protagonista. Finito lo spettacolo siamo andate ad aspettarli all'uscita, ma non sono usciti perchè avevano lo spettacolo alla sera ancora. Quindi io alle 19 me ne son venuta a casa, anzi a teatro a Valperga, con il treno perchè c'era lo spettacolo dei bimbi mentre le altre son state lì. Hanno preso una pizza, hanno fatto un giro sotto la pioggia e poi son andate fuori dal teatro. Il piano era che io e papà andassimo a Torino a prenderle e così io potevo unirmi a loro nell'aspettarli. Solo che in tangenziale abbiamo trovato un incidente e mio papà ha sbagliato strada. Morale della favola: io non ho visto nessuno, loro tutti e Fra e Lerch dopo un anno e un mese di inseguimenti finalmente si son baciate l'Angelucci.
Ora dovrei raccontarvi tutto di Con altri occhi, ma ho deciso che merita un post tutto per ... quindi attendete ancora perchè è proprio il meglio.

20 aprile 2008

Mi piace


Romina e Titty mi hanno lasciato questo meme carino: indicare 6 cose che ti piacciono.



  1. Mi piace ciacolare con le mie amiche: ricordare cose già ricordate mille volte, spettegolare, sapere che loro mi capiscano.

  2. Mi piace prendere il tè a merenda: con papà, con Sara, da sola. E la mia merenda varia dalle 4 alle 7 senza problemi.

  3. Mi piace raccogliere le margherite nei campi e soffiare i soffioni.

  4. Mi piace mangiare: sono golosa, di dolce e salato, a volte mischiato.

  5. Mi piace cazzeggiare su internet e guardando la tv.

  6. Mi piace schiacciare brufoli e punti neri, miei e altri.

Ora devo nominare altri 6: Patrizia, Suysan, Lindoz, DigitoErgoSum, Stuzzicamente e Andy.


Vi dico solo che questo è stato un fine settimana meraviglioso. Ora non posso raccontarvelo perchè martedì ho l'esame di Finanza Pubblica e devo studiare un po', ma presto vi racconterò tutto!

18 aprile 2008

I sogni son desideri




Suysan mi ha passato questo meme molto carino e son un paio di giorni che penso a cosa poter scrivere. è questo che mi piace dei meme, o di questo genere di meme: mi fanno fare il punto sulla situazione!


In cosa consiste questo meme? Si devono indicare 5 sogni realizzati e 5 sogni che sono ancora desideri...




Sogni realizzati:


  1. Essermi laureata, con il voto che mi ero prefissata dall'inizio e che temevo di non riuscire più a raggiungere. è stata una grande soddisfazione e una dose di autostima.

  2. Essere stata in Argentina (agosto 2006, dove tra le altre cose ho anche conosciuto Stefania) a Ciudad Evita con una missione del Vides Internazionale. è stata una delle esperienze più belle che abbia mai fatto, un susseguirsi di ricordi, visi, sorrisi, colori che a volte ritornano all'improvviso nelle mie giornate.

  3. Aver amato tantissimo una persona. poi è andata come è andata, ma la sensazione di non riuscire a dormire dalla felicità o di sentire di camminare 20 cm da terra la considero una vittoria lo stesso.

  4. Avere delle amiche come le mie, quelle poche che mi son rimaste, ma con cui so di aver creato un legame indissolubile.

  5. un desiderio piccino: essere andata in studio a vedere Amici. era tanto che volevo farlo!


Sogni da realizzare:

  1. Laurearmi della specialistica con un bel voto

  2. Riuscire a fare il lavoro per cui sto studiando o qualcosa che mi piaccia e mi dia soddisfazione allo stesso modo.

  3. Viaggiare, conoscere persone, vivere posti diversi per poi tornare sempre qui alla base.

  4. Trovare l'Amore della mia Vita, quello vero, quello per sempre

  5. Sposarmi e avere "tanti" bambini: creare una bella famiglia è il mio sogno più grande, quello più importante.

I fortunelli a cui lo passo sono: Kiarina, Piermatteo, Sara, Luce, Dubbafetta.

17 aprile 2008

Sigarette sotto la pioggia

Sto ancora ridendo, per cui vi racconto subito cos'è successo a casa mia.
Stasera mia mamma non c'è, mio papà apre la porta della cucina alle 21.30 con il cappello in testa e un portamonete in mano: "Io vado a prendere le sigarette alla macchinetta".
Fra si gira verso di me, io verso di lei e lo guardiamo come si guarda un malato mentale e con calma gli chiediamo "pa--co-sa-vuoi-fa-re???". lui ci guarda e inizia a dire "vado a prendermi le sigarette."
Caos!! Io: "Oddio Camilla [l'altro mio cane] sta male e non me lo vuoi dire?" già piangendo naturalmente.
e lui "ma vi siete rincoglionite? vado a prendermi le sigarette"
Fra: "Ma se sbuffi per andare a fare due passi la domenica pomeriggio con la mamma, adesso vai fino in tabaccheria sotto la pioggia?!" e papà "beh sì... ma voi siete pazze eh"
lo fissiamo. "pa--ma-dici-sul-serio?" "papà dimmi la verità Camilla cos'ha?" "papà ti droghi?" "ma ci vuoi fare uno scherzo e fai finta di uscire?"
"papà ma non è che sei di quelli che vanno a comprare le sigarette e non tornano più?"
e mia sorella per dimostrarsi ancora una volta assolutamente non materiale "Beh se vuoi andare vai, ma lasciaci i soldi"...
Gente strana in sta famiglia eh!!!

Pane Frattau

Ieri sera sfiga tra le sfighe ha vinto Amici Marco, l'unico che neanche si meritava di esserci al serale.
Prendendo il bello della serata, rimane un'ottima cena tra amiche: io, il Socio, Lerch, J e Valery.
Vi lascio una delle ricette della nostra cena (questa era tipica sarda), cucinata da me e Lerch, semplice, veloce e veramente buona.

INGREDIENTI X 4 PERSONE:

  • Pane Carasau
  • 800gr. Sugo di Pomodoro
  • 60 gr, Pecorino Sardo
  • 4 Uova (facoltative)
  • 1 cipolla (e aglio se vuoi)
  • olio, sale, pepe

Prepara un trito di aglio e cipolla, naturalmente sbucciati, unisci la polpa di pomodoro e 2 cucchiai di olio e.v.o. Aggiusta di sale e metti a cuocere per 30 minuti circa a fuoco moderato.

Metti a scaldare in un'ampia teglia abbondante acqua leggermente salata; senza portarla a ebollizione. Taglia le sfoglie di pane casarau in quattro parti. Immerg il pane per un istante nell'acqua calda ma non troppo, quasi tiepida, e disporlo su un piatto: fa attenzione a non lasciarlo troppo ammollo, giusto qualche secondo, perchè non deve diventare una pappetta.

Aggiungi uno strato di sugo e pecorino, uno strato di pane carasau, uno strato di sugo e pecorino, uno strato di pane carasau e così via per finire con l'uovo in camicia (se vuoi), sopra il quale darete una abbondante strato di salsa e una generosa spolverata di pecorino. Non esagerare con gli strati, al massimo tre.

E buon appetito!!

15 aprile 2008

il mio jukebox


Patrizia mi ha lasciato l'onere di scegliere 5 canzoni importanti per me con questo meme.
In realtà io adoro i meme, mi divertono... questo è difficilotto: solo 5 canzoni?! Ne scelgo 5 che non per forza sono le mie preferite in assoluto, ma 5 importanti perchè hanno segnato un certo periodo per me...

Iniziamo:


INCANCELLABILE_laura pausini: adoro Laura, adoro Laura in tutte le sue forme: lei e le sue canzoni, da sempre. Questa è una delle canzoni che più adoro. La canzone con cui ha aperto il suo concerto tanti anni fa, il mio primo concerto. La canzone della cassetta più consumata che abbia mai avuta. Una delle mille canzoni di Laura che ho ascoltato sul volo da Buenos Aires a Milano, la prima canzone che ho sentito la necessità di dedicare a chi mi era mancato tanto in quel mese e mi ricorda parole, forse un po' finte, ma le più belle che potessi sentire.

"Ora e per sempre resterai dentro i miei occhi incancellabile"


IO CI SARò_883: anche qui, scegliere tra le canzoni di max/883 è dura: come mai, eccoti, nessun rimpianto, una canzone d'amore... scelgo questa che mi ha fatto sognare amori grandi, che avevo scritto in fondo a un diario tanti anni fa, evidenziando di viola il ritornello. Cos'è cambiato in questi anni? Tanto, tutto, forse niente: ancora aspetto un principe azzurro vero. Uno che ti dica

"Giuro ti prometto che io mi impegnerò io farò di tutto però se il mondo col suo delirio riuscirà ad entrare e far danni ti prego dimmi che combatterai insieme a me "


I WILL ALWAYS LOVE YOU_Whitney Houston: che dire di questa canzone? è meravigliosa, mi piace da impazzire... la collego a Barcellona e alla gita di quinta perchè son quasi sicura di aver visto il film dal ritorno. una gita strana, a sprazzi bella a tratti orribile. La collego agli esami di maturità, quando Gloria mi ha preparato una bellissima cassetta con cui studiavamo...

"I hope life treats you kind. And I hope you have all you dreamed of. And I wish to you joy and happiness. But above all this, I wish to you love"


C'è CHE TI AMO_arianna: beh una canzone strappalacrime, forse persino banale. talmente triste che io l'ascolto solo quando son già triste, anzi depressa di mio, perchè anche se son di buon umore mi tira giù di morale. Quindi quando mi molla un moroso o cose simili, tanto perchè l'importante è reagire, metto il cd nello stereo, prendo foxy, l'abraccio forte, l'ascolto a palla e paingo tutte le mie lacrime.

"C'è che ti amo ma tu non ami me e sto imparando a soffrire senza te ma basterebbe un tuo sguardo per capire che io non riesco a credere che tu non sia più mio"


TI SCATTERò UNA FOTO_tiziano ferro: mi ricorda un momento, un istante, una panchina, un pensiero brutto che si è avverato, ma ora va bene così.

"E nell' ansia che ti perdo ti scatterò una foto… "
quasi dimenticavo... passo il meme alla Stefy, Romina, Piccolaile, Elena e Mistral

14 aprile 2008

un fine settimana molto denso

sono stanchissima: questo fine settimana è stato densissimo di impegni ma bellissimo. Siccome di cose da raccontare ce ne sono tante mi riprometto di non dilungarmi troppo.

Venerdì sera:
incontro con Dovis in teatro sulla figura del volontario. un incontro molto interessante e anche con un discreto pubblico. molto contenta. unico neo della serata un bel mal di testa per colpa dell'idraulico. Siccome doveva venire alle 5 mi son detta che non era il caso di farmi la doccia e capelli, non mi pareva il caso di farlo aspettare quando (o più probabilmente, se) fosse arrivato. infatti se. l'idraulico non è arrivato e io ho abbandonato le speranze che arrivasse solo alle 7. morale della storia: già raffreddata, col mal di gola e la tosse son andata su al teatro con i capelli bagnati, l'ideale con questo tempo da novembre.

Sabato:
Al mattino mi trovo in oratorio con Sara, Barbara, Cristina e Elena per preparare qualcosa per la serata. Ultime spese alla Coop (che il sabato mattina è piena come alla vigilia di Natale), conta e preparazione delle candele, recupero di qualche lettera...
pomeriggio in teatro: ancora prove con i bimbi del doposcuola e dell'oratorio. per la prima volta si prova tutto di fila, finale compreso. già inizio a commuovermi, ma mi trattengo. e chi l'avrebbe detto all'inizio che ste caprette ce l'avrebbero fatta?! prima di cantar vittoria aspettiamo venerdì per il debutto. finito le prove volo al capannone: ormai in cucina è fatto, si finisce di apparecchiare, le ultime cose, ci sono anche i bimbi del doposcuola che ci danno una mano e giocano a pallone nel campo da calcio.
Sabato sera c'è la cena Altri occhi sul mondo: sulle mie performance di cameriera e sul menù già ne saprete se avete letto il blog di Patrizia. Io non ho mangiato molto, perchè sono vegetariana e tutti gli antipasti erano con carne o pesce. Mi son abbuffata col primo e il secondo, che ho molto gradito. Ho preso tanto freddo perchè il capannone non è proprio appiccicato alla cucina. Questa cena etnica e solidale è già diversi anni che si propone e riscuote sempre un certo successo: sabato sera eravamo in 150. L'aspetto migliore però non è tanto quello di far conoscere piatti diversi e culture diverse. A me piace l'idea che per un giorno all'anno nella nostra comunità le vere protagoniste siano le donne immigrate: quelle donne che spesso sono ai margini, ma che diventano regine della cucina da campo. Siccome l'intercultura non è che sia sempre una passeggiata, in cucina spesso il clima è teso dopo un po' di ore di lavoro. noi italiane pensiamo soprattutto al fatto che ci sono 150 piatti da riempire e che si devono velocizzare i tempi. loro no: loro vogliono che il piatto sia perfetto, che la fogliolina sia messa esattamente così e non cosà... robe da far saltar i nervi sul momento. poi te lo spieghi, loro devono ma soprattutto vogliono far bella figura.
Domenica:
Al mattino vado a votare. cosa lo decido solo sulla porta delle elementari. esco che non sono per nulla soddisfatta. è diverso da tutte le altre volte. è diverso perchè per la prima voto non cosa voglio ma il meno peggio, voto facendo un calcolo di cosa sia più utile, voto per chi non mi convince del tutto. e col senno del poi direi che voto e me la prendo nel fracco.
Nel pomeriggio riscuoto il mio regalo di laurea.. e qui ringrazio ancora una volta Lerch per aver avuto un'idea così meravigliosa: io lei e Bart andiamo a vedere Romeo e Giulietta di Cocciante. E dico solo e solamente Splendidissimo, maestosa la sceneggiatura, bravissimi i protagonisti, un Francesco Capodacqua sorprendente. Unica pecca non aver sentito cantare Tania Tuccinardi, peccato ma è stato ugualmente splendido.


Lunedì:
e oggi attività alla materna. attività veramente molto carina e pensata da Mommy che fa la maestra al nido. C'è l'orso Arit, mascotte di Con altri occhi e che i bambini conoscono già, e una sua nuova amica: l'ape Regina, stamattina io! io con maglietta gialla e strisce di sacco nero della spazzatura e ali di cartone. non per lodarmi, ma molto carina la cosa. I bimbi devono colorare degli esagoni che incollati tutti insieme costituiscono un piccolo alveare. poi vengono investiti con delle antenne che abbiamo preparato (soprattutto Anna) e divisi in gruppi, a ogni gruppo corrisponde il colore di un cartoncino su cui è stampato un fiore e che son stati sparsi per il salone. le apine corrono le mettono nel pentolone e dopo aver mischiato tutto insieme cosa ne esce fuori ? il miele! Bimbi, se collaborate guardate quante cose belle si possono fare!
Forse mi diverto più io che loro, quindi son tornata anche al pomeriggio per gli altri 2 gruppi nonostante i turni fossero ben coperti.
Momento topico della giornata: un bimbo mi si avvicina e mi dice: "ma io ti conosco! tu c'eri pure l'altr'anno e mi avevo detto che avevi un cavallo, ce l'hai ancora?!" e io: "beh l'altr'anno facevo l'indiana e per quello che avevo il cavallo, ora sono un'apina..." e lui al pomeriggio quando mi rivede mi urlicchia "mi raccomando, salutami il tuo cavallo!!"... ok!
dopo ancora prove, ex prove generali. le prove generali saranno mercoledì. il cast era dimezzato: i genitori si son scordati o comunque non han portato i bimbi alle prove. altro che intercultura: questo è bipartisan, ne mancavano sia di italiani che non.

Sono una foca


... da qualche giorno sono una foca!! che bello...

per prima cosa voglio ringraziare Andy e Romina per avermi premiata: non me lo apsettavo proprio ed è il primo riconoscimento che il mio blog prende, mi ha fatto tanto piacere.

ora tocca a me "divulgare" l'ambito premio:

  • Il temperino --> è stata Stefy a farmi venire l'idea del blog e quindi si merita di essere il primo blog premiato... poi è sempre aggiornato, mai banale e molto personale: ve lo consiglio!


  • Teddymorsicchio --> per essersi lasciata convincere a creare un suo blog, che cura quotidianamente con tante curiosità prese qua e là.. poi se divo dirla tutta patrizia è detta il killer per ovvi motivi, non vorrei incorrere nelle sue ire se non la premio! :-)


  • Sotto il segno del piccione --> divertente quando racconta le sue sfighe, ma lascia sempre uno spunto di riflessione... a voi coglierlo!


  • Raggio di luce --> il blog di chi apprezza anche le piccole cose tra una corsa all'asilo e l'altra


  • Home Alone --> la voce pungente d'oltr'Alpe (Svizzera).. dopo aver sopoortato tutto quel male per farsi il tauaggio un premio è il minimo!

Qui trovate le regole del premio, ideato da Michele, Mauro e Nando




11 aprile 2008

Ho fatto...

Ieri sera il Grillo mi ha mandato questo bel meme.. quello che ho fatto lo metto in rosso:

1. Ho offerto da bere a tutti in un bar
2. Ho nuotato insieme ai delfini
3. Ho scalato una montagna
4. Ho guidato una Ferrari
5. Sono stato all'interno della Grande Piramide
6. Ho tenuto in mano una tarantola
7. Ho fatto il bagno nudo nel mare
8. Ho detto ti amo credendoci
9. Ho abbracciato un albero
10. Ho fatto uno strip tease
11. Ho fatto bungee jumping
12. Sono stato a Parigi
13. Ho visto una tempesta marina
14. Ho passato la notte sveglio fino a vedere l'alba
15. Ho visto l'aurora boreale
16. Ho cambiato pannolini a un bambino
17. Sono salito a piedi sulla cima della Torre di Pisa
18. Ho coltivato e mangiato verdure del mio orto
19. Ho toccato un iceberg
20. Ho dormito sotto le stelle
21. Sono stato su una mongolfiera
22. Ho visto una pioggia di meteoriti
23. Mi sono ubriacato con lo champagne
24. Ho fumato erba
25. Ho guardato le stelle con un telescopio
26. Mi è venuta la ridarella in un momento inopportuno
27. Ho visto una stella cometa
28. Ho scommesso e vinto ai cavalli
29. Mi sono finto malato pur non essendolo
30. Ho invitato uno sconosciuto a casa mia
31. Ho fatto a battaglie di neve
32. Ho trovato dei soldi per terra
33. Ho gridato con tutta la mia forza solo per il gusto di farlo

34. Ho tenuto in braccio un agnellino
35. Ho messo in atto una fantasia erotica pensata a lungo
36. Ho fatto un bagno romantico a lume di candela
37. Ho fatto una doccia con acqua gelata
38. Mi sono messo a parlare con un mendicante
39. Ho visto un'eclisse totale
40. Ho preso il sole nudo
41. Ho fatto snow-board
42. Ho incontrato un persoaggio famoso
43. Ho ballato come un matto fregandomene degli altri
44. Ho parlato con accento straniero per un giorno intero
45. Ho visitato il luogo d'origine dei miei antenati
46. Almeno una volta mi sono sentito felice della mia vita
47. Ho provato sensazioni che non avrei voluto provare
48. Amo il mio lavoro in ogni suo aspetto
49. Ho confortato qualcuno che ha sofferto a causa di qualcuno
50. Ho vinto a qualche lotteria
51. Ho ballato con estranei in paesi stranieri
52. Ho visto le balene
53. Ho viaggiato in aereo
54. Ho rubato o danneggiato cartelli stradali
55. Ho rinunciato a qualcosa per qualcuno
56. Sono stato male per qualcuno
57. Ho fatto alpinismo
58. Ho mentito alla dogana
59. Ho fatto una passeggiata notturna sulla spiaggia
60. Ho fatto parapendio
61. Sono stato in Irlanda
62. Ho avuto il cuore spezzato più a lungo di quanto sia stato innamorato
63. Al ristorante mi sono seduto a mangiare con estranei
64. Sono stato in Giappone
65. Ho scritto il mio peso
66. Ho munto una mucca
67. Sistemo i CD in ordine alfabetico
68. Ho sognato di essere un supereroe da fumetto
69. Ho cantato in un karaoke bar
70. Sono stato a letto per un giorno intero
71. Ho fatto immersioni
72. Ho sognato di essere invisibile
73. Ho fatto l'amore con qualcuno senza desiderarlo
74. Ho baciato sotto la pioggia
75. Ho giocato nel fango
76. Ho giocato sotto la pioggia
77. Sono stato in un drive-in
78. Ho fatto qualcosa di cui pentirmi senza però pentirmi di averlo fatto
79. Ho visto la muraglia cinese
80. Ho scoperto che qualcuno ha scoperto il mio blog
81. Ho rotto una finestra o un vetro
82. Ho iniziato un business
83. Mi sono sempre innamorato e ricambiato
84. Ho visitato siti antichi
85. Ho fatto un corso di arti marziali
86. Ho ascoltato la stessa canzone per più di 6 ore
87. Sono stato sposato
88. Sono stato in un film
89. Ho rovinato una festa
90. Ho pianto vedendo un film
91. Ho amato qualcuno che non meritava
92. Sono stato baciato appassionatamente da provare vertigini93. Ho provato invidia per qualcuno
94. Ho fatto sesso in ufficio
95. Ho fatto sesso in ascensore
96. Ho parlato male di qualcuno
97. Ho cucinato biscotti
98. Ho vinto un concorso di bellezza
99. Sono stato in gondola a Venezia
100. Mi è venuta la pelle d'oca stando vicino ad un'altra persona
101. Ho almeno un tatoo
102. Ho almeno un piercing
103. Sono sceso in canoa su un fiume
104. Sono stato in uno studio tv come pubblico
105. Ho ricevuto fiori
106. Ho odiato qualcuno
107. Mi sono ubriacato da non ricordare più niente
108. Ho provato delle droghe
109. Ho suonato in pubblico
110. Sono andato a giocare a Las Vegas
111. Ho mangiato pescecane
112. Ho inciso musica
113. Ho fatto il bagno nell'Oceano
114. Ho comprato una casa
115. Sono stato in zona di guerra
116. Sono stato in crociera
117. Ho giocato per soldi
118. Parlo più di una lingua
119. Mi sono fatto bendare
120. Sono stato coinvolto in una rissa
121. Ho emesso assegni a vuoto
122. Sono stato geloso di qualcuno
123. Ho cresciuto bambini
124. Di recente ho comprato o giocato con qualcosa di infantile
125. Ho seguito l'intero tour di un gruppo
126. Ho fatto qualcosa di nascosto
127. Ho tirato qualcosa dalla rabbia
128. Ho girato in bici in un paese straniero
129. Ho scoperto qualcosa d'importante sui miei antenati
130. Ho scritto al Governatore del mio Stato
131. Ho traslocato e iniziato vita in un'altra città
132. Ho vinto un premio
133. Avrei voluto essere in un telefilm
134. Ho cantato in macchina per almeno 20 km
135. Ho starnutito in acqua
136. Ho subito un intervento di chirurgia plastica
137. Sono sopravvissuto a un incidente stradale
138. Ho scritto articoli per giornali
139. Ho fatto diete
140. Ho pilotato aerei
141. Ho accarezzato animali di cui ho paura
142. Ho dato baci omossessuali
143. Ho fatto innamorare senza poter ricambiare
144. Ho fatto nascere un animale
145. Sono stato licenziato
146. Ho vinto soldi a un tv show
147. Mi sono rotto qualche osso
148. Ho ucciso animali
149. Ho ucciso esseri umani
150. Ho ricevuto delle critiche
151. Ho guidato una moto
152. Ho guidato un trattore
153. Ho dei piercing al di fuori delle orecchie
154. Ho sparato
155. Ho mangiato funghi trovati nel bosco
156. Ho fatto soffrire qualcuno
157. Ho subito operazioni chirurgiche
158. Ho fatto sesso su un treno
159. Ho fatto l'autostop
160. Ho avuto un serpente come animale domestico
161. Ho dormito per tutta la durata di un volo aereo
162. Ho visto più paesi stranieri che non stati americani
163. Sono stato in tutti i continenti
164. Ho viaggiato in canoa per più di due giorni
165. Ho fatto sci nautico
166. Ho mangiato carne di canguro
167. Ho mangiato sushi
168. Ho pianto per qualcuno
169. Ho preso a pugni qualcuno
170. Ho avuto relazioni della durata di oltre un anno
171. Ho fatto cambiare idea a qualcuno su qualcosa
172. Ho cambiato idea su qualcosa o su qualcuno
173. Ho fatto licenziare qualcuno
174. Ho avuto paura di morire
175. Mi sono lanciato col paracadute
176. Ho mangiato scarafaggi o insetti
177. Ho mangiato pomodori verdi fritti
178. Ho letto Omero
179. Ho rubato al ristorante
180. Ho rubato al supermarket
181. Ho chiesto scusa molto tempo dopo
182. Sono stato eletto rappresentante di classe
183. Ho riparato da solo il mio computer
184. Sono stato DJ
185. Ho pianto per ore e ore
186. Ho barato al gioco
187. Sono stato arrestato
188. Ho bigiato la scuola
189. Ho sbagliato a inviare un messaggio
190. Ho comprato scarpe o vestiti ad un mercatino
191. Ho vomitato in un luogo pubblico
192. Ho venduto qualcosa ad un estraneo
193. Ho comunicato con qualcuno non conoscendo la sua lingua
194. Ho rubato la saponetta dell'albergo
195. Ho bucato le ruote di una macchina e ho strisciato la carrozzeria
196. Ho fatto pipì all'aperto
197. Sono stato fiero di me
198. Ho copiato in un compito in classe
199. Ho inseguito un'automobile
200. Sono svenuto

10 aprile 2008

Provo a metterti via

Ho messo via un pò di rumore
dicono così si fa nel comodino c'è una mina
e tonsille da seimila watt.

Ho messo via i rimpiattini
dicono non ho l'età
se si voltano un momomento
io ci rigioco perchè a me... va.

Ho messo via un pò di illusioni
che prima o poi basta così
ne ho messe via due o tre cartoni
comunque so che sono lì.

Ho messo via un pò di consigli
dicono è più facile
li ho messi via perchè a sbagliare
sono bravissimo da me.

Mi sto facendo un pò di posto
e che mi aspetto chi lo sa
che posto vuoto ce n'è stato ce n'è ce ne sarà.

Ho messo via un bel pò di cose
ma non mi spiego mai il perchè
io non riesca a metter via te.

Ho messo via un pò di legnate
i segni quelli non si può
che non è il male nè la botta
ma purtroppo il livido.

Ho messo via un bel pò di foto
che prenderanno polvere
sia su rimorsi che rimpianti
che rancori e sui perchè.

Mi sto facendo un pò di posto
e che mi aspetto chi lo sa
che posto vuoto ce n'è stato ce n'è ce ne sarà.

Ho messo via un bel pò di cose
ma non mi spiego mai il perchè
io non riesca a metter via te.

In queste scarpe
e su questa terra che dondola
dondola dondola dondola
con il conforto di un cielo che resta lì

Mi sto facendo un pò di posto
e che mi aspetto chi lo sa
che posto vuoto ce n'è stato ce n'è ce ne sarà.

Ho messo via un bel pò di cose
ma non mi spiego mai il perchè
io non riesca a metter via riesca a metter via,
riesca a metter via te.






Nell'attesa di decidermi a metterti via per sempre,
nell'attesa di trovare il coraggio di farlo,
o almeno di deciderlo.

Nella speranza di trovarti.
Nella speranza che tu,
da qualche parte,
ci sia.

Col timore di averti perso,
di non averti visto.

Col terrore di non esserlo più,
mi cerco,
mi fermo a guardare la luna.





Ho la prostata


Vi ricordate il meme delle Confessioni segrete? Avevo omesso l'ottavo segreto. qual è?

Io ho la prostata, ne son sicura. Se non è così devo essere geneticamente modificata, se no non si spiegano tante cose!

Quando ero giovane, perchè si sa che la prostata inizia a farsi sentire in là con gli anni, cioè fino alla quinta liceo, non andavo mai al bagno a scuola. E quando dico mai, intendo proprio mai. Per fare una stima potrei dire che tra elementari, medie e superiori sarò andata in bagno a scuola 10 volte, non di più. E considerate che al tempo in cui andavo al liceo a Ivrea facevo tlin-tlin alle 6,30 quando mi alzavo e fino alle 3 che non tornavo a casa non mi veniva neanche la voglia. Ricordo che raramente succedeva che mi dovessi fermare al pomeriggio: naturalmente non andavo a far pipì e tenevo tranquillamente fino alle 7-8 di sera.

Non so se è l'aria di Torino o forse il treno (prima prendevo il pullman, ma in realtà mi capita anche quando al posto del treno prendo il pullman... quindi escluderei che sia il treno) ma da 4 anni a questa parte son diventata incontinente.

Vi faccio l'esempio di stamattina: mi sveglio alle 7.05 arrivo a Torino alle 8.40 e già pensavo di farmela addosso. Fossi stata sola sarei entrata in una bar, avrei risucchiato un caffè in un nanosecondo e mi sarei fiondata alla toilette, ma naturalmente no. Ero con mio papà e un suo collega, notare che è stata la prima volta in 4 anni che mi è capitato di prendere il treno con mio papà che a Torino non ci va quasi mai. Quindi prendo un tram e mi fiondo in università, anche se il mio programma era totalmente diverso e avrei avuto da fare un paio di commissioni che son state rimandate a domani, faccio di corsa le scale e mi fiondo in fondo al corridoio a are il mio dovere.

Voi direte che bevo tanto. e questo è vero. l'ho scoperto l'altr'anno dopo una visita della dermatologa che mi aveva consigliato di bere almeno un litro e mezzo d'acqua, di sforzarmi di bere almeno quello anche se l'ideale erano 2. Questo perchè naturalmente io le avevo detto che bevevo poco. Faccio come mi dice lei, cioè prendo la mia bottigliona d'acqua e ci scrivo sopra Fede: giusto perchè bevevo poco mi accorgo che la bottiglia da un litro e mezzo io la finisco normalmente a metà pomeriggio. La cosa mi solleva e mi dico: "Fede non sei incontinente, è che bevi come un cammello".

Però come si spiega la storia del mattino e di stamattina? Avevo bevuto giusto il tè e prima di uscire ero passata ancora una volta a far pipì.

Torno alla teoria iniziale: io ho la prostata. punto.

08 aprile 2008

Blog pericolosi

Sms delle 11.58 di mia sorella:

8 aprile dal city "stress, ansia e poco sport: di blog si può morire. lo stress si aggiornare il diario on line 24 ore su 24 sarebbe causa di insonnia, obesità e disturbi psichici." su sto giornale dicono solo cose che si sanno già... m sembra ovvio ke tu hai tutti e 3 i sintomi... o almeno gli ultimi 2.. bacio, socio
voi fatevi un esamino di coscienza? avete qualche sintomo?

ero cogliona, sono malata mentale


Fui cogliona. in realtà Lui non è l'unico che me lo dice e per carità!
ma detto da Lui fa sempre un certo effetto.

Ve lo confesso: io lo adoro. se non ci fosse sarebbe da inventare. stasera però mi ha offesa: pure io voglio farlo il test per controllare la mia sanità mentale!! mi chiedo solo... ma se risulto positiva, e lo risulto, chi mi paga le cure? la sanità pubblica o lui?
c'è solo una volta in cui Silvio mi ha delusa: ma secondo voi una giovane fanciulla come me doveva aspettare lui per pensare di sposarsi un milionario?!!
E con questo bel pensierino vi porgo i miei salutini, e vado a sognare il Cavaliere.



06 aprile 2008

ciao frifri

è successo stamattina.
è successo quando i ciliegi fiorivano e i tulipani eran già sbocciati.
è successo che te ne sei andata così come eri tu, in punta di piedi, in silenzio.
eri entrata nelle nostre vite quasi 14 anni fa, in un giorno di sole come oggi, sorprendendoci appena tornate da scuola. ci hai fatto ridere tanto in questi anni, quando ti sei dimostrata la cagnetta più fifona del mondo, quando ci guardavi con quegli occhietti pigri, quando giocavamo insieme, quando correvamo insieme e quando non c'era modo di smuoverti.
Non sembrava che fossi vecchia piccina mia, lo nascondevi bene. Sembrava non dovesse toccare a te, di già. Ci hai stupito anche oggi.
Resterai nei nostri cuori piccolina questo è sicuro, nei nostri ricordi. Sempre.
Ci mancherai a tutti quanti.
Arrivederci Frifri.
Federica, Camilla e Luce

02 aprile 2008

IO VI HO CERCATO E VOI SIETE VENUTI DA ME E PER QUESTO VI RINGRAZIO!


3 anni fa avevamo la morte nel cuore. sembrava impossibile a chi come me identificava la parola Papa con Giovanni Paolo II, come se fosse impossibile trovare in altri un'altra guida. Sembrava impossibile a chi si stava preparando da lì a pochi mesi per andare a Colonia a incontrarlo.
Alcuni di noi l'avevano incontrato a Roma alla GMG del 2000. Io non ero voluta andare, per un motivo idiota. ma forse è stato meglio così, non ero pronta. La maggior parte di noi non l'aveva mai incontrato e quindi si decise in fretta e furia di organizzare un pullman e andare a dargli chi un ultimo saluto, chi a chiedergli di intercedere ancora, chi a rendergli onore.
Partimmo tristi, con la consapevolezza che non saremmo potuti entrare a San Pietro perchè ormai la fila superava le 24 ore e quindi l'avevano chiusi. Nella notte però avevano riaperto le transenne e così alle 9 del mattino anche noi potemmo lentamente incamminarci.
C'è una cosa che mi ha colpito e mi continua a colpire quando ci ripenso: la compostezza di quella fila. Eravamo in tanti, tutti appiccicati al caldo, in piedi da tante ore ma era una fila composta: c'era chi pregava, chi chiacchierava, chi stava in silenzio... ma era una folla composta. Dopo 5 o 6 ore riuscimmo a entrare a San Pietro, in realtà non credo che ci fu permesso di stare più di un minuto (ma forse neanche) davanti al feretro. Forse è stato meglio così, forse oltre a dirgli grazie volevamo portarlo nel nostro cuore e nei nostri ricordi come lo avevamo visto in tv.
L'emozione più bella è stata quella del funerale, che noi abbiamo seguito da San Giovanni in Laterano dopo una notte passata a dormire sotto il cielo di Castel Sant'Angelo. E' incredibile come
quelle parole ci abbiano riempito il cuore, di come ci sentissimo solo di ringraziare per aver potuto vivere con lui un pezzo di strada.

01 aprile 2008

Pesce d'aprile estivo


Oggi non posso che mettermi a raccontarvi il peggiore ma anche più riuscito scherzo che mi abbiano mai fatto.

Una sera d'estate di ormai 6 anni fa mi chiama Bart al cellulare dicendomi che era uscita con Spigolo, che all'epoca era il suo moroso, un amico di lui e Lerch. Aveva la voce che sembrava rotta dal pianto e incazzata nera e mi dice che aveva visto Lerch e Spigolo baciarsi.. conoscendo Lerch le dico che forse non è come crede, che non ha visto bene e che ora la chiamo io Lerch per chiederle bene. Chiamo Lerch ma Lerch non risponde. non risponde perchè è tranquillamente spaparanzata nel suo divano e aspetta che finisca un film per parlarmi, ma io questo non lo so. Bart continua a essere disperata e quella pazza di Lerch continua a dirmi che si è scoperta innamorata tutto di colpo, che non se ne pente per nulla e anzi è Bart che sbaglia a incazzarsi così tanto. Io penso che forse è matta, forse Spigolo l'ha drogata. Io passo la notte insonne, mi chiedo come sia possibile che le mie due più care amiche si siano ridotte a sto punto.

Al mattino presto chiamo il Klone per comunicarle la cosa, mi sembrava giusto visto che anche lei era amica di entrambe e io non sapevo più che diavolo fare. Effettivamente non mi pareva troppo sconvolta ma imputai la cosa all'ora presta. Infatti ho poi saputo che aveva poi mandato un sms a Bart per informarla che l'avevo tirata giù dal letto e che forse sarebbe stato meglio che mi dicessero che era uno scherzo velocemente perchè di sto passo mi prendeva male.

Vado a casa di Bart, l'aiuto a inscatolare tutte le cose di Spigolo con lei che da abile attrice/vipera ha gli occhi rossi... Segue nel pomeriggio una chiacchierata con Lerch, che non poteva essere più indisponente di quel che è stato e che dentro di me pensavo che avrei potuto tirare in un fosso da un momento all'altro. Le due si incontrano e iniziano prima a non parlarsi e poi a litigare, finchè non mi dicono di guardare nella borsa. Mi ricordo che avevo la bellissima borsa dell'Ecuador, apro e cosa trovo? un biglietto... "SCHERZO"...

Ma vi rendete conto da che razza di menti contorte e malefiche son circondata?! :-)

16 immagini x 16 domande

Stavo girovagando tra i blog quando mi son imbattuta in questo simpatico giochino su quello di Suysan. è facile e divertente: bisogna rispondere a 16 domande cercando su google la prima immagine corrispondente alla tua risposta.. e non si deve scegliere, si prende la prima e basta!
.... inizio!
L'età del tuo prossimo compleanno


Il posto che vorresti visitare

Il tuo oggetto preferito



Il tuo posto preferito

....magari però quando è un po' meno agitato eh!


Il tuo cibo preferito


Il tuo animale preferito


Il tuo colore preferito


Il posto dove sei nata



Il posto dove vivi



Il nome dell'animale domestico che hai avuto



Il tuo nick sul blog

guarda, esce la mia foto!!! [come no eh!]

Il tuo nome vero

... questo è quello che esce se metto tutti e tre i nomi

Il nome della tua nonna materna

... buon sangue non mente!

Il nome della tua nonna paterna

La tua brutta abitudine

...non centra assolutamente nulla!

La tua vacanza preferita



Questo non è un meme vero, quindi non lo passo a nessuno... ma se lo fate ditemelo, che son curiosa di vedere cosa esce a voi!