31 luglio 2013

Vorrei tornare...

La mente a volte fa strani scherzi!

Dopo aver ascoltato questa canzone allo sfinimento e non per mio volere, dopo aver sbuffato tutte le volte che la attaccavano...
Dopo aver fatto una settimana di disintossicazione...

Quest'oggi mentre toglievo erba nell'orto mi son sentita canticchiare "voglio tornare negli anni 90"...

Sto cercando di capire se l'esperienza ad Estate Ragazzi mi ha fritto completamente il cervello o se in fondo in fondo provo un po' di nostalgia per quei "piccoli mostriciattoli"... ovvio che la seconda ipotesi mi preoccupa molto di più della prima!


30 luglio 2013

I suoni dei miei viaggi

Cercare qualche strumento musicale tra le foto dei miei viaggi non è stato facile, ma a forza di cercare ce l'ho fatta: anche questo mese partecipo all'iniziativa di Monica, che stavolta ha come tema I suoni dei miei viaggi.

Questa volta ci concentriamo su un paese solo: la Germania.

Monaco, Municipio
monaco-carrilon
Un particolare dell'orologio del municipio di Monaco: tutti con il naso all'insù per vedere lo spettacolo del carrilon. A me ricordava tanto quello di Willy Wonka!

Monaco, Hard Rock Café
guitar-mc-cartney
Se c'è un posto dove non metto più piede nei miei viaggi sono gli Hard Rock Café:non riesco a farmeli piacere. Il primo in cui ero stata era Barcellona, poi mi è capitato di entrare in questo a Monaco che ho trovato decisamente anonimo. Poi ho chiuso.

Monaco, Maibaum
albero-birra-monaco
Questo invece è l'albero della cuccagna, intorno a cui a maggio (ma sospetto non solo a maggio) si fa gran festa!...

Ps. Il tema di questo "mese" mi pareva difficile ma a forza di pensarci mi son venute altre idee e, tempo permettendo, credo arriverà presto un bis!

29 luglio 2013

Peter Pan

Bettelheim, un amichetto di Freud, ce l'aveva con la Disney: diceva che prendeva le fiabe e ne edulcorava i contenuti, fino a snaturarle.
Il Peter Pan della Disney, infatti, è un tizio molto simpatico!

Il Peter Pan di Barrie? è un ragazzino arrogante, egocentrico e che uno prenderebbe a sberle dopo 5 minuti.
Sarà anche che l'ho letto in un momento in cui mi trovavo a che fare quotidianamente con dei ragazzini che assomigliavano parecchio a Peter... mi ha deluso un po'.

Poi però a questo Peter, un po' come a quei ragazzini, nonostante tutto, nonostante la voglia di prenderlo a sberloni ti ritrovi a volergli bene.

Tutti i bambini, tranne uno, crescono. Lo sanno presto che cresceranno e Wendy lo seppe a questo modo.



27 luglio 2013

L'eternità è un battito di ciglia

Cose che ho imparato durante il concerto di Jovanotti:

- ci vuole pioggia vento e sangue nelle vene, per resistere immobili durante un superacquazzone estivo davanti al palco e avanzare piano piano approfittando dello spazio lasciato da chi invece scappa

- come filmare una scena per dire che siamo su un altro pianeta, e ho scoperto dopo il concerto che il dono della fotografia e dei video non mi è stato dato nemmeno in minima parte

- dove suona la musica l'amicizia si genera, perché un concerto con le persone giuste ha qualcosa di più

- miliardi di pixel si infiammano, in uno spettacolo dove nulla è lasciato al caso, tutto è curatissimo fino ad ogni singolo dettaglio

- questo è l'ombelico del mondo è noi stiamo già ballando, che se ho ballucchiato persino io vuol dire che è stata davvero una grande festa

- ogni canzone mi parla di te... ma Jovanotti mio bello com'è che non mi hai fatto la mia canzone preferita?

- che bello è quando lo stadio è pieno e la musica, la musica riempie il cielo... soprattutto questo!!!

26 luglio 2013

Vacanza

yogurt mare
Fare colazione con il proprio yogurt preferito con i piedini puciati a mollo...
Che vita dura!

17 luglio 2013

Che notte fantastica


16 luglio 2013
Jovanotti a Torino....

E io c'ero... ecco la prova!!
[il resoconto arriverà con calma!]

15 luglio 2013

In tenda

Un fine settimana da ricordare...

...per le cose buone mangiate

... per la notte passata in tenda

... per il sole che sorge

... per gli animali incontrati

.... per la neve che ha resistito

... per la vista inaspettata

14 luglio 2013

Ti fidi di me?


Sembra che ci siano importanti novità nell'aria. Novità decisamente frizzanti!

No, non ho trovato un futuro principe ex ladruncolo.

Forse ho trovato un tappeto magico!

12 luglio 2013

Da Superga

Gita con l'Estate Ragazzi a Superga. 
Dopo la visita alla Basilica andiamo a vedere il memoriale ai giocatori del Toro: c'è scritto "solo il fato poté vincerli". 

Federica: -Bimbi lo sapete che vuol dire fato?
I: - In che lingua è? Francese?
.....................

09 luglio 2013

abbracci al brie

Mi è venuto in mente così, così dal nulla.
Mi è venuto in mente che avrei voluto farti un bel regalo, se tornassi. Se potessi tornare.
Vorrei regalarti del brie. Sì del formaggio, da mangiare insieme: un regalo anche per me, non son cambiata in questi due anni e mezzo. E non so perché pensarti mentre mi sgridi mi fa sorridere e riempire gli occhi di lacrimoni. Contemporaneamente.

Chissà se lo sapevi che quella sarebbe stata la tua ultima pizza insieme. Che quella vita che ti rimaneva dovevi morderla, non c'era più tempo per tagliarla a pezzetti.
Mi spiace tanto che dopo ore passate a cercare la pizza giusta in una domenica sera qualunque la pizzeria avesse finito il brie.

Mi spiace per tutto. Mi spiace per tutte le cose importanti che mi sto dimenticando e per tutte le cose un po' insignificanti che invece mi stanno rimanendo appiccicate alle dita.

Siccome Lissù non arrivano corrieri me lo mangio io il brie, anche per te.
Spero che invece arrivino gli abbracci: quelli veri, quelli grandi, quelli che scaldano.
E spero che anche tu possa scendere giù, ogni tanto, darmi un'occhiata e magari soffiarmelo un abbraccio, di quelli lì nostri.

Fai buon viaggio amica mia.
Prima o poi arrivo, più poi che prima, arriverò su pure io -senza brie.
Ti voglio bene.

05 luglio 2013

Piccoli criminali

S. ha sette anni e un fratello, L, di cinque.
L non vuole mangiare il suo panino perché dice che gli fa male il dentino che dondola, la mamma più tardi dirà che non gli fa nessun male ma è terrorizzato di perderlo fuori casa e, se continuerete a leggere, capirete il perché L, poveretto, necessita di avere il suo dentino sotto il suo più stretto controllo visivo. Sempre.

Federica: -Dai L, che se perdi il dentino poi passa il topino
L. -No: a casa mia passa una fatina, ma porta lo stesso i soldini.
S, intromettendosi: - A volte la fatina lascia anche cinque euro (e con faccia molto dispiaciuta aggiunge), ma di carta eh... magari fosse un cinque euro moneta!!

Appena L si distrae un attimo, S mi scambia per un prete e decide di confessare tutti i suoi peccati, anche se non sembra troppo pentito delle sue malefatte:
S - Fede, sai cosa faccio io ogni tanto? Prendo i dentini di L e li metto sul mio comodino perché la fatina dei denti lascia i soldini dove li trova, mica sa di chi sono!! e io mi prendo pure i soldini di mio fratello!!!!