15 maggio 2015

Il salone del libro di... Mendoza

L'evento culturale di punta di Mendoza è la Fiera del libro e dura una ventina di giorni ad ottobre.
Potete immaginare con quanta impazienza lo aspettassi e come fossi incavolata quando il giorno dell'inaugurazione, in cui l'ospite di punta era Edurado Sacheri (di cui avevo appena finito di leggere l'ultimo libro con grande soddisfazione), non potessi allontanarmi dal letto gabinetto!

Quando son riuscita ad andarci ho scoperto una cosa davvero interessante sugli argentini: gli argentini sono nazionalisti su tutto, tranne che sui libri. In Argentina troverete il Fernet Branca prodotto in Argentina, la vodka argentina e qualsiasi cosa tipica di un altro paese avrà scritto in piccolo sull’etichetta “producto en Argentina”, meno i libri. Ovviamente la mia idea era di comprare qualche libro di autore argentino, magari meno conosciuto rispetto i grandi nomi che si possono trovare anche nelle librerie italiane… ed invece no! 


Per prima cosa la grande Fiera del libro non era poi così grande (forse perché io sono abituata a quella di Torino?) e non era organizzata in base alle diverse case editrici come succede in Italia, ma ogni libreria della città aveva il suo piccolo stand. La conseguenza positiva è che si trovavano diverse offerte interessanti, la conseguenza negativa è che non c’era grande scelta di titoli e tutti più o meno proponevano gli stessi titoli: pochi pochissimi argentini, tantissimi libri di diverse edizioni dell’IsabelleAllende e di scrittori statunitensi e spagnoli, mentre tra gli italiani ho adocchiato un Pasolini, qualche Calvino e tantissimi Moccia o_0

Questo per dirvi che domani pomeriggio sarò al Salone del Libro di Torino e che ci sono buone possibilità che non resti delusa come l'ultima volta che ci son stata!

Se ci sarete anche voi e vi fa piacere, contattatemi e date uno sguardo ai consigli di Fragola per vivere al meglio il Salone!





5 commenti:

keypaxx ha detto...

Mi piacerebbe visitare entrambe. Deve essere un autentico paradiso per gli appassionati.
Un sorriso per il fine settimana.
^___^

Ail Finn ha detto...

--> e tantissimi Moccia o_0

Beh... il fatto che cantanti come Eros Ramazzotti e la Pausini spopolino in certi paesi dovrebbe farti avere un'idea dei gusti della popolazione.
Ti confesso, sono felice per Moccia. Pensavo a lui proprio qualche giorno fa e mi dicevo: "Dalle stalle alle stelle, andata e ritorno".
Sono felice che qualcuno legga davvero i suoi "scusa se ti chiamo amore" "scusa se ti voglio sposare" "scusa se sono scappato lasciandoti col pargolo" "scusa se ti chiedo gli alimenti".
Sono seria eh. :)

Federica ha detto...

@ali finn: ah ah... però non mi toccare la pausini!! Io l'adoro

G ha detto...

Quanto mi piacerebbe andare alla fiera di Torino :( non ho mai trovato il tempo e il modo :( mi sono ripromessa di farlo a tutti i costi il prossimo anno!
Mi ha colpito molto la cosa del nazionalismo su tutto tranne che sui libri! Mi ha ricordato molto Malta!

Laura ha detto...

Bene bene...ora aspetto un bel post sul nostro prof...raccontami tutto!!!