11 maggio 2017

Polonia: una foto al giorno

Mi sono accorta che in realtà non vi ho mai davvero parlato del mio viaggio in Polonia di quest'estate e dei posti che ho visitato: ringraziando Frida per la sua idea di #unafotoalgiorno, stiamo per partire per visitare la Polonia... venite con me?
Prendete l'ombrello, mettete le scarpe comode che saliremo molto in alto e preparatevi a mangiare e bere!

Giorno 0: GMG a Cracovia
Dopo una lunga camminata sotto il sole, finalmente raggiungo i ragazzi della mia parrocchia alla Veglia di Preghiera della GMG. E' stata una serata molto emozionante!
gmg-2016-polonia
Giornata Mondiale della Gioventù 2016 Cracovia
Giorno 1: Cracovia e le miniere di Wieliczka
Essere in una città durante una GMG è una visita irripetibile, nel bene e nel male: le città sono strapiene di pellegrini e c'è ressa per entrare da qualsiasi parte ma si ci sono musica, colori e occhi che ridono ovunque!
Per visitare le miniere di sale di Wieliczka ho fatto una mattinata di coda infinita ma ne è valsa davvero la pena: all'interno le foto non si possono fare se non pagando di più il biglietto ed io non sono una fotografa provetta.
Basilica di Santa Maria, Cracovia
Giorno 2: Cracovia
Cracovia è un vero gioiellino: una città dalle mille chiese e chiesette, un castello imponente (che non ho visitato per i motivi di cui sopra) e una storia molto impattante.
Il museo della fabbrica di Schindler è molto diverso da quello che mi aspettavo: della fabbrica non c'è praticamente nulla, ma ripercorre la storia della Polonia negli anni fatidici e drammatici della Seconda Guerra Mondiale. E' un museo bellissimo perché è molto coinvolgente e, più delle cose da vedere, è importante per capire come cambiava nel tempo l'atmosfera e la vita in quegli anni.
museo-schindler-cracovia
Museo di Schindler, Cracovia
Giorno 3: Danzica
Sognavo di andare a visitare questa città al nord della Polonia e non mi ha deluso.
Volevo vederla per vedere il Museo di Solidarnosc: ci tenevo così tanto che ci sono andata quasi appena arrivata, nonostante avessi idea di andare a vederlo il secondo giorno, perché non riuscivo a pensare ad altro. L'audioguida non c'è in italiano (ma c'è la scelta con l'inglese e lo spagnolo) ed è una visita estremamente interessante, anche se un po' lunghetta.
solidarnosc-museo-danzica
Museo di Solidarnisc, Danzica
Giorno 4: Sopot, Danzica
Dopo tanta città, musei, cultura sono andata a pucciare i piedi nel mar Baltico.
Sopot è una cittadina di mare estremamente turistica che deve la sua fama al fatto di avere il molo di legno più lungo d'Europa (QUI il post in cui vi ho raccontato dell'oggetto che ogni polacco porta con sé in spiaggia)
il molo di Sopot, Polonia
Giorno 5: Malbork
Malbork, comodamente raggiungibile in treno da Danzica, è una cittadina assaltata dai turisti (anche qui è consigliabile prenotare online l'ingresso e l'audioguida in italiano) perchè ha il più grande castello di mattoni del mondo.
Assolutamente sconsigliata la visita in giornate di pioggia perché il percorso è per gran parte all'aperto ed è un'attrazione davvero sorprendente.
La cosa che più mi ha colpito è vedere la foto del castello distrutto dopo i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale e la capacità di ricostruire tutto in modo assolutamente fedele.
castello-mattoni-malbork
Castello di Malbork. Polonia
Giorno 6: Danzica
Danzica città è piccina ma se ci andrete ad agosto come me troverete la più grande fiera del Baltico: bancarelle di artigiani (e non) ed antiquari (e non) e leccornie (e non) riempiono ogni centimetro quadrato delle principali vie della città.
Oltre al giretto in città, io ho dedicato la mia giornata ai musei navali della città: con un unico biglietto ho visitato il museo navale (un po' palloso a dir la verità), la nave Soldek e la famosa gru che è il simbolo della città. Anche se quest'ultima è stata la visita più breve io la straconsiglio per capire come funzionasse la gru e rimanerne impressionati!
Sconsiglio invece la visita in barca ai cantieri navali e a Westerplatte, dove ha avuto inizio la Seconda Guerra Mondiale: è come attraversare un'area industriale per giungere a vedere un monumento orrendo e nient'altro. (forse il fatto che piovesse a dirotto ha leggermente influenzato il mio giudizio, lo ammetto).
danzica-turismo-gru
La famosa gru di Danzica e la nave Soldek, Danzica
Giorno 7: penisola di Hel
Doveva essere una giornata di mare e relax. Doveva.
Invece ho quasi vomitato sulla nave a causa del mare mosso e sono quasi morta di freddo.
Ma sono riuscita a salire sul faro, vedere qualche rifugio della Seconda Guerra Mondiale e provare a dormire in spiaggia (poi siccome non ero in grado di scavarmi una fossa -non per modo di dire- come aveva fatto una coppietta ho deciso di abbandonare l'avventura). La guida migliore per visitare questo paesello è quella di nuok.
penisola-di-hel-polonia
Pensiola di Hel, un luogo ventoso, Danzica
Giorno 8: Torun
Torun merita di essere visitata perché è un piccolo gioiellino. Un'intera giornata è più che sufficiente per visitarla e mi è piaciuta un sacco e non solo perché ho mangiato la Zapienka!
Salite gli scalini del campanile del municipio che la vista merita la fatica e le calamite compratele qui anziché a Danzica: sono uguali e costano meno, che nervoso!
torun-dalla-torre
Torun, Polonia
Giorno 9: Varsavia
Di questa giornata a Varsavia ricorderò la quantità di pioggia presa!
E' una città che non mi ha entusiasmato... ma vederla ancora in piedi è un bello schiaffo a chi da ovest e da est ha tentato di schiacciarla!
varsavia-grattacieli
Il Palazzo della Cultura e della Scienza a Varsavia
Giorno 10: Varsavia
Bisogna essere un po' impallinati con la storia per apprezzare il Museo dell'insurrezione di Varsavia, ma a me ha affascinato in una maniera indescrivibile.
Sono uscita da lì con gli occhi che brillavano per tutte le cose che avevo scoperto e soprattutto la consapevolezza dell'importanza di voler esser liberi senza dover dire grazie a nessuno.
[le foto all'interno del Museo sono rimaste tutte scure]

Potrebbe interessarti anche:


9 commenti:

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Un bel tour!
Saluti a presto.

Novella Semplici ha detto...

Davvero un bel viaggio!

UIFPW08 ha detto...

Complimenti per le foto e le emozioni che regali Federica sei Unica.
Il mio abbraccio
Buon venerdi
Maurizio

Sara ha detto...

Curiosa la vicenda delle miniere!però io credo che tu faccia belle foto, eccome!

Pietro Sabatelli ha detto...

Un viaggio culturale e visivo davvero bello ed interessante ;)

Unknown ha detto...

Uno di quei posti che mi piacerebbe tanto visitare !

Silvia - Banana e cioccolato ha detto...

Che bel giro che hai fatto! Io avevo visto solo Cracovia e Varsavia e mi hai dato un sacco di spunti. Anche io ero Rimasta molto toccata dal museo di Schindler

Erika ha detto...

Bella la Polonia. Ci son stata due volte e l'ultima a dicembre ho visitato Krakovia e Breslavia. Anch'io ho visitato le miniere e Varsavia ed i campi di concentramento ed ho fatto una gita su un lago di cui ora non ricordo il nome. Bello anche il tuo tour. Un caro saluto. Non ho visitato Danzica che dicono essere molto bella.

Carmine ha detto...

Un magnifico viaggio con delle gran belle immagini