Quando ho visto Facebook in the rain in bella mostra sullo scaffale della biblioteca mi sono lasciata incuriosire e me lo sono portata a casa. Salvo poi sentirmi dire dal mio lettore preferito che avevo scelto quello che a suo parere era il meno riuscito.
Facebook in the rain racconta la storia triste della signora Evandra che, una volta rimasta vedova all'improvviso a 48 anni, non sa che fare della sua vita vuota.
Inizialmente reagisce andando al cimitero tutti i giorni tutto il giorno, tranne quando piove.
E proprio quando piove si rende conto di non aver nulla da fare per riempire le sue giornate.
Una sua carissima amica le suggerisce di imparare ad usare Facebook, proprio a lei che non ha un computer e non sa nemmeno come si accenda.
Le appioppa un suo collega, un uomo distinto e solo, che tutte le sere vada a casa sua per insegnarle ad usare pc e poi crearsi il profilo facebook.
Ma la cosa sfugge di mano a tutti ed Evandra inizia a vivere non più per andare al cimitero ma per stare su facebook, chattare, inventarsi una vita, conoscere gente.
Come dicevo all'inizio, non conosco l'autrice per poter fare paragoni con altri suoi lavori.
La storia è carina e fa riflettere su come davvero rischiamo di farci risucchiare da un mondo che non esiste.
Di questo libro, che comunque secondo me è carino da leggere in un fine settimana piovoso, più che la trama ho apprezzato lo stile: veloce, semplice, incisivo, scorrevole e surreale.
Sembra che se voglio leggere il meglio della Mastrocola debba prendere Una barca nel bosco, concordate?
7 commenti:
Io forse avevo letto qualcosa di lei, ma mi ha lasciato poco, tanto che davvero non ricordo se e soprattutto cosa!
Non conosco "la barca nel bosco" ma seguo il tuo consiglio
Un abbraccio
Maurizio
Beh, io Una barca nel bosco conosco, a casa è stato molto apprezzato.
Però anche questo mi sembra simpatico...^^
Moz-
Un libro molto attuale e interessante.
Saluti a presto.
Mi sembra una storia interessante, mi hai fatto venire voglia di leggerla!
Si, è una metafora dei giorni d'oggi, il rischio di esser risucchiati da questo mondo è elevato!
Della Mastrocola ho lettouna favola, "E se covano i lupi". Carina e lo stile è fresco. Non un capolavoro. Non ho per ora voluto leggere altro.
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