Siamo a Madrid e Luz ormai ventenne si trova di fronte a un uomo che è suo padre, un padre che fino a pochi minuti prima nemmeno sapeva di avere una figlia. Luz infatti è una delle tante figlie di desaparecidos argentine, ma nessuno la sta cercando.
Elsa Osorio costruisce il romanzo come il lungo racconto di Luz su come ha scoperto la sua vera identità. È particolarmente interessante questo romanzo perché non è costruito in bianco e nero, ma con tante sfumature di grigio. (Non quelle sfumature). Ringrazio Claudia de Il giro del mondo attraverso i libri (che dal telefono non riesco a taggare) per avermelo regalato.
8 commenti:
Mi ispira questa lettura :-) se un giorno avrò bisogno di consigli verrò a cercarti per un bel titolo .)
wooow questo non me lo perdo, mi ricorda anche un film che vidi anni fa
ciao ciao
un romanzo che potrebbe essere una storia vera, verissima.
Ciao!
Sono stra-felice che ti sia piaciuto questo romanzo!
L'argomento e la trama sapevo che avrebbero potuto interessarti, sopratutto in questo periodo di "trasferta argentina"!
;)
Una storia che potrebbe piacermi. Ne terrò conto.
Baci
Ok, sono molto, molto felice che ti sia piaciuto, l'ho reputato un fantastico libro
Sullo stesso tema ci sono anche "la bambina nata due volte" e la ragazza coi capelli di fiamma, di Carolina de Robertis. Il primo è ambientato in Uruguay e il secondo in Argentina, ma il primo a mio parere è molto molto più bello, secondo me sarebbero di tuo gusto!
Minerva
I vent'anni di Luz è uno dei libri più famosi della letteratura contemporanea spagnola, ma non sono ancora mai riuscita a leggerlo! Recupererò!
lo leggerò
www.nonsidicepiacere.it
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