E' il primo libro che leggo di Luca Bianchini, incuriosita dalla sua rubrica che spulcio sul sito di Vanity.
Questo libro ha dieci anni e ho deciso che è così scadente perché l'autore forse era ancora acerbo: gli darò un'altra ed ultima possibilità.
A me Moccia piace pure ma parla di ragazzini: questo è un Moccia per trentenni. Banale. Pieno di stereotipi ribaltati, che poi sempre stereotipi sono. La premessa è una storia già sentita e meglio raccontata: quella del ragazzotto che si fa una sconosciuta il giorno prima che lei si sposi. E anche il seguito non è assolutamente originale.
Non ne vale la pena.
8 commenti:
Mi ricorda un sacco di commedie italiane.. -_-*
Se lo dici te Federica sono sicuro con non lo leggerò
Maurizio
se non ricordo male avevi già preannunciato la delusione del romanzo, personalmente quando un autore non mi piace non riesco a dargli un'altra possibilità.
buona giornata ciaooo
Quoto UIF..insomma ci siamo capite!
mi confermi sempre di piu' che faccio bene ad evitare Bianchini!
Già leggo poco, ultimamente, i trent'anni tra poco me li lascerò alle spalle. Mi sa che non lo leggo :)
Ehi! Ti aspetto sul mio blog per partecipare al sondaggio dell'estate! ^^
http://incasinatissimame.blogspot.it/
Abbracci
C
L'hai stroncato. Seguirò il tuo parere.
Bacio
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