15 novembre 2014

Concon e Viña del Mar

Anche se Valparaiso non corrisponde esattamente all'idea canonica di bella città, vi dicevo che è incredibilmente affascinante. Il cervello mi dice che quell'agglomerato selvaggio di case, ville, baracche e palazzoni è qualcosa di molto più simile ad una bidonville ben colorata rispetto ad una città d'arte, la pancia mi dice esattamente l'opposto!
valparaiso-arte
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Il secondo giorno in Cile siamo andate a Concon, capitale dell'enogastronomia cilena, o almeno così ci hanno detto all'ufficio turistico di Valparaiso. Da Valparaiso raggiungere Concon è molto semplice: basta prendere un pullmino di linea che passa molto frequentemente e che passa dentro Viña del Mar e in un'oretta ti lascia vicino alle spiagge di Concon. Viña del Mar è l'equivalente cilena di quello che in Argentina dovrebbe essere Mar del Plata, che è l'equivalente italiana di Riccione. E a me colpisce molto non che esista una Riccione in qualunque mare/oceano ma che qui te la consiglino come una meta ideale per una vacanza: suvvia, esiste un italiano maggiorenne che consiglierebbe la Riviera Romagnola come meta imperdibile per le proprie vacanze?

Invece qui sembra proprio che questo sia il massimo: le cartoline di Viña hanno questi primi piani sui grattacieli costruiti sul bagnasciuga. Ce ne son tantissimi e tantissimi in costruzione: tutti vicini ed elegantissimi, 30 piani di balconi che ti impediscono di vedere il mare. Verrà il giorno in cui sta roba non avrà più il nome di modernità ma li riempiranno di tritolo e li tireranno giù come mostri urbanistici e scempi ecologici?
Fonte web
L'unica cosa che mi spiace di non aver fotografato sono i tizi che facevano snowboard sulle dune di sabbia tra lo stradone e il mare!

Per quanto riguarda Concon non abbiamo mangiato benissimo (ma siamo andati in un ristorantino a caso, senza prima consultare qualche sito internet che ci desse qualche dritta) ma come sempre porzioni abnormi, abbiamo visto che i locali sul mare mettono i dehors fronte parcheggio piuttosto che vista oceano (il perché mi sfugge) e ho messo per la prima volta i piedi nell'acqua gelida dell'Oceano Pacifico. Poi ho finito il bellissimo libro che mi ha regalato Claudia con dentro il segnalibro di Valparaiso che mi ha regalato seduta sulla spiaggia e son tornata alla base. 

Sinceramente non mi è proprio piaciuto questo giretto sulla costa cilena, ma lo consiglierei per capire
che cos'è che piace per davvero ai cileni e per rendersi conto che Valparaiso con i suoi colori è solo un'isola colorata in un mare di cemento.

8 commenti:

Sara ha detto...

l'importante è che piaccia a loro, noi abbiamo forme estetiche diverse.

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Purtroppo la cementificazione selvaggia ha rovinato molti luoghi nel mondo.
Saluti a presto

G ha detto...

Questo viaggio virtuale vissuto in terza persona è fantastico!

Non vedo l'ora della prossima "tappa" :D

Maruzza ha detto...

I cileni hanno un po' questo gusto per il cemento sul mare.Ricordo durante una telecronaca mondiale della Gialappa's Band che Diego (cileno) si vantava di una megapiscina fatta a due metri dal mare.Allegarono le foto del megacomplesso (simile a quello che hai fatto vedere nei tuoi scatti) ed era oggettivamente un pugno in un occhio.

Princesse P ha detto...

hai ragione, questa view "cemento marino" è un po' orrendina...peccato, sembrano posti bellissimi...

Unknown ha detto...

Ti dirò : una mia compagna del liceo ha passato lo scorso anno in Valparaiso.. e dalle foto su Fb, mi ispirava moltissimo.. E' assurdo che certa gente pensi che mete come Vina siano il top del turismo balneare :-) mi sa che siamo più da deserto del sale, mare e natura allo stato brado io e te!!

Ail Finn ha detto...

La foto che hai messo mi ha ricordato tantissimo la Rimini di quando ero bambina (ci andavo per farmi curare in un centro, non perchè i miei genitori avessero aspirazioni da vita notturna eh). Con quei grattacieli, l'ho trovata disturbante allo stesso modo :(

Claudia ha detto...

Sono contenta che il libro ti sia piaciuto e che tu abbia potuto leggerlo in Cile, proprio a Valparaiso dove è stata scattata la foto del segnalibro!!!
Claudia