Per spiegarmi meglio ho bisogno di farvi un esempio: se voi foste dei turisti stranieri che passano un po' di tempo in Italia immagino che alcuni nomi alla lunga vi diventerebbero familiari. Magari non sapreste bene chi sono Mazzini e Garibaldi ma sono di vie che si trovano ovunque ed il loro nome qualcosa vi direbbero.
Biografia di un albero non è un libro storico ma spesso fa rifermento ai proceres, ovvero i padri della patria, e per me Urquiza, Sarmiento e Belgrano ecc sono prima di tutto vie e poi so qualcosina di loro: faccio fatica a capire i riferimenti alla loro vita e dargli un senso.
Biografia di un albero di Hernan Ronsino racconta il ritorno nel paesino natale di Federico Souza, uno sceneggiatore cinquantenne che ormai da anni vive a San Telmo, quartiere centralissimo di Buenos Aires. Federico di rado torna a Chivilcoy, cittadina nella pampa a due ore e mezza da Buenos Aires, ma questa volta deve tornare alle due radici per causa di forza maggiore: un amico di famiglia è improvvisamente morto e gli ha lasciato in eredità una mucca (che forse manco era sua). Questo è il motivo per cui la copertina originale mi sembra molto più azzeccata ed accattivante rispetto a quella italiana:
Federico resta a Chivilcoy solo 3 giorni -dal 2 al 4 marzo 2002- in cui cerca di capire il senso di quell'eredità e ripercorre parte della storia della sua infanzia e della storia del paese: entrambe legate da un profondo senso di ingiustizia sociale.
Che cosa non mi è piaciuto? Troppi nomi, troppe storie e alla fine avevo una gran confusione in testa su chi avesse fatto cosa e i legami tra i vari personaggi.
Ma era anche chiaro che si trattava di un gatto. E non c'è niente di più instabile e capriccioso di un gatto. E questo, disse, mi piace. Poi si stese sul letto -sopra le foto- si tolse le scarpe. E disse, guardando il soffitto, che il territorio dell'amore è così.
Roma, la mia gattina argentina |
Ps. con questa recensione partecipo alla Trivial Pursuit Challenge
3 commenti:
Devo sinceramente dire che le presenrazioni dei tuo libri è qualcosa di semplicemente eccezionale. Ti ringrazio di cuore per la gradita visita
Il mio abbraccio Federica.
Maurizio
In bocca al lupo per la tua recensione.
Saluti a presto.
Molto inreressante questi libro e vado a vedere se è stato tradotto in francese. In bocca al lupo per la tua partecipazione. Buon proseguimento di settimana.
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