La trama assomiglia vagamente a Ps I love you, ma il film di Tornatore fa piangere di meno, o per lo meno a me ha permesso di mantenere un livello minimo di dignità in sala (dignità che con Ps i love you mi ero giocata velocemente!).
Che cosa lega i due film, molto diversi tra di loro? In entrambi c'è "il morto che parla" [scusatemi se avete visto il film: so di mancare di sensibilità].
Ovvero, Amy è una ragazza scozzese giovane e brillante, studentessa di fisica che ha una relazione intensa e profonda con un professorone dell'università.
I due si vedono di rado, ma questo non toglie nulla alla veridicità del loro amore ed Ed-il prof la riempie di messaggi, chiamate e regali.
Ed viene a mancare, ma regali e messaggi continuano ad arrivare al momento giusto puntuali come orologi svizzeri: l'obiettivo di Ed è rimanere con la sua Amy il più a lungo possibile e aiutarla a superare il momento.
Vi assicuro che mi son commossa, ma anche tanto arrabbiata: ma professorone non era meglio se invece di architettare tutto sto piano per fare arrivare i suoi messaggi "dall'aldilà" non permetteva ad Amy di starle vicino durante la malattia?!?
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Un'ulteriore chicca del film è l'ambientazione: conoscete l'Isola di San Giulio nel Lago d'Orta? Io e Claudia l'abbiamo riconosciuta al primo sguardo: non esistono tanti (bei) posti dove sia impossibile girare una scena con il sole e senza nebbiolina!
5 commenti:
Concordo pienamente! Già Tornatore mi aveva fatto veramente ribollire di rabbia con "La migliore offerta"... veramente spietato.
Non apprezzo molto la scelta di giocare crudelmente con i sentimenti degli spettatori...
PS. I love you è molto più sensibile, lo guardo ogni volta che lo danno in tv :D
quanti momenti ho passato in riva a quel lago ....
Io non l'ho visto proprio perché mi sembrava un film troppo lacrimevole. Capisco la tua incazzatura, probabilmente l'avrei pensata così anche io, però più vado avanti e più capisco che ogni persona affronta le cose in modo diverso. Soprattutto la sofferenza. Buon weekend Fede!
I luoghi scelti sono ottimi!
Serena domenica
Io lo trovai orribile: come hai detto tu all'inizio mi è sembrato la (brutta) copia di P.s. I love you solo più lungo e più pesante.
Mi ricordo che all'apertura dell'ennesima missiva da parte di Ed un ragazzo in salà urlò "Oddio! BASTA!!" e quello fu il momento migliore dello spettacolo
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