21 marzo 2010

primavera

Sono nata il ventuno a primavera
ma non sapevo che nascere folle,
aprire le zolle
potesse scatenar tempesta.
Così Proserpina lieve
vede piovere sulle erbe,
sui grossi frumenti gentili
e piange sempre la sera.
Forse è la sua preghiera.

Alda Merini

6 commenti:

Kylie ha detto...

La primavera mi scombussola sempre.

Un abbraccio e complimenti per la scelta della poesia.

Serena ha detto...

Se il buongiorno si vede dal mattino...Oggi primo giorno di primavera e qui piove! Un bacione e buona domenica cara!

Silvia ha detto...

L'ho appena postata su fb!

Primavera! E qui è tutto nuvoloso....

;-)

Princesse ha detto...

Bellissima poesia... stamattina ho fatto la prima passeggiata sotto il sole primaverile... contornata da montagne innevate!!

Fernando pannone Pessoa ha detto...

Ciao Federica sono Tony abbiamo avuto modo di conoscerci telematicamente qualche tempo fa..... Ho bisogno di persone che usano il cuore come strumento di lotta... e un po' seguendoti sicuramente sei una di queste persone....Ti invito ad aderire ad una nuova stagione umanitaria...prendendo parte in prima linea come membro
dell'associazione
"Un cuore che dona è una vita salvata" www.preghierasalvavita.blogspot.com
non ci vuole nessun impegno ma solo il cuore puo' avere la capacita' di donare..... ciao a presto.

Laura ha detto...

bellissima!