E' un film francese e si nota, oddio non è che sono esperta di film francesi, anzi forse l'unico film francese che avrò visto in vita mia è Amelie. Beh, lo ricorda.
A cena si ritrovano un gruppo di amici di lunghissima data e il discorso della serata è il nome scelto da Vincent per il pargolo in arrivo (il titolo originale infatti è Le prénom): scelta alquanto discutibile.
Basterà una battuta di troppo per rendere il clima della serata molto frizzante e scoprire un segreto che nessuno poteva sospettare.
'Sti francesi mi stupiscono poi sempre eh! Guardando Amelie avevo visto che davvero nelle cabine francesi si possono ricevere le chiamate oltre che farle mentre io credevo che fosse una palla che mi aveva raccontato una mia amica. L'altra sera ho avuto conferma di quello che mi aveva raccontato un'amica dopo una vacanza parigina: non ci sono i citofoni, ma delle tastiere numeriche. A me non sembra mica una cosa furba o comoda!
Il film non è un capolavoro, offre qualche spunto di riflessione interessante ma soprattutto molte risate di gusto.
6 commenti:
Le tastiere numeriche al posto dei citofoni ci sono anche da noi, e solitamente li trovi nei mega palazzoni in centro abitati da gente famosa/ricca che non vuole far sapere che abita lì.
E anche per le cabine telefoniche, quelle di nuova generazione nostre possono ricevere telefonate: basta che chi chiama la cabina digiti prima un numero speciale.
E cmq a me i film francesi non piacciono granchè :)
Lo vedrei volentieri!
In effetti quando uscì mi incuriosiva...le tastiere numeriche ci sono anche in Spagna, dove vivevo io ne avevamo una! :-)
se si ride, lo cerco volentieri
@katiu: mi hai aperto un mondo!
Non è un gran film...
Bacio e buon venerdì!
Posta un commento