29 settembre 2009

A casa mia...



Se fai un cavolo (anzi quello che ritengono sia un cavolo) allora sei una fagnana che si gratta da mattino a sera.
Se decidi di fare grandi pulizie allora sei stupida perchè non si fa così, dovevi fare cosà, non finirai mai ecc.
Le conclusioni? Qualunque cosa fai sempre pietre in faccia prenderai.

Quindi oggi pomeriggio non finisco di pulire e riordinare il garage, tanto non so farlo bene. se lo faccia pure mia madre che tanto lei sa come si fa. E oggi non è che sembra stia facendo un cavolo, lo sto proprio facendo... da già che ce n'è sempre una almeno non mi affatico.

questo post è la degna continuazione di quest'altro.

27 settembre 2009

Suina



L'altra settimana ho appreso dal tg che con 5 semplici regole si può evitare di prendersi la suina.
Sentite le 5 semplici regole ho capito che io sono certa che me la prenderò, ma tranquilli: tramite blog sembra che non attacchi, quindi voi potrete continuare a leggermi senza pericolo!

Ma vediamo nel dettaglio che cosa non dovrei fare:

- Lavarsi le mani con il sapone. la mia figlioccia di 8 anni mi ha pure detto che bisogna contare fino a 20 o meglio ancora a 30. Nel bagno dell'università il sapone c'è solo al secondo piano, ma vi pare che io mi faccio un piano di scale in più per trovare il sapone? per di più l'acqua è pure sempre fredda... d'inverno mi metto a contare fino a venti? una passata sotto l'acqua può bastare per i miei standard. Oppure io adoro le pizze al taglio, secondo voi prima di mangiare dove me le lavo le mani?
- Coprire la bocca quando si starnutisce. sempre la mia figlioccia mi ha detto "con un fazzoletto di carta che poi devi buttare". sì, proprio io che uso i fazzoletti finché non mi soffio il naso nelle mani lo sbatto via subito! e poi devo dire che soprattutto quando tossisco mica mi metto sempre le mani davanti, soprattutto in casa... come disse mia sorella l'altr'anno: "schifo, porti le malattie come i piccioni!".
- Stare a casa se si è malati. fin qui mi va più che bene, ma poi il sito precisa: "senza dipendere dai propri cari che potrebbero essere infettati da voi stessi". ma che siete matti? io che chiamo ogni 20 minuti per informare che sono ancora viva, per dire che la febbre mi è salita o scesa di una linea, perché voglio qualcosa da bere, perché voglio mangiare, perché mi stufo?
- Non toccare il volto. questa forse per me è la cosa più impossibile! partiamo dal presupposto che io tocco sempre tutto ovunque. poi mi mangio le unghie, mi metto le dita negli occhi (a volte mi scordo che da una decina d'anni quasi ho gli occhiali così mi faccio le ditate sulle lenti), mi gratto il naso, mi schiaccio i brufoli, mi pasticcio i capelli, metto in bocca penne che sono state su banchi sudici...
- Evitare di ammalarsi, cioè non stare a stretto contatto con persone malate, non dare baci, non toccare oggetti che hanno toccato persone malate, evitare posti affollati, a meno che non si è obbligati a farlo. E questa forse è l'unica cosa che posso fare visto che io non sono una da basin-basme, cioè non amo baciare la gente che non vedo da 3 giorni quando la rincontro.
Tutto questo per dirvi che se per un po' non vedete il blog aggiornato, se non mi vedete su facebook, allora sappiate che c'è poco da star allegri.
ah, passati 3 giorni in cui volevo assolutamente vaccinarmi mi è tornato in mente solo ora che ho sentito che ne parlavano, se no l'avevo completamente rimosso!

20 settembre 2009

dell'autunno..

L'autunno è arrivato, all'improvviso da una settimana, e non è che proprio ne sia stata entusiasta.

Non è che non mi piaccia. Anzi. Cimici stronze schifose escluse.

Mi piacciono i colori caldi, nonostante poi i colori caldi delle foglie caschino e qualcuno [qualcuno a caso] debba rastrellarli.

Mi piace il primo fresco [non freddo], quello delle prime copertine di pile, dei calzini, del tè caldo delle cinque/sei senza che nessuno sbuffi.

Mi piace l'ultimo caldo, quello dei raggi di sole che ti scaldano ma non ti fanno stramazzare dal caldo, quello che quando metti una maglietta con le maniche corte pensi che potresti non metterla più per diversi mesi e allora te la gusti di più perché ti sembra una conquista, di aver strappato all'inverno ancora un po' di sole.

Mi piace pure la malinconia dell'estate che sta finendo, anzi è finita, ma si accompagna a tanti nuovi progetti, magari neanche troppo nuovi.

c'è una cosa che però proprio non mi garba: il passaggio dalle ciabattine [perché io d'estate alterno crocs a infradito] alle scarpe chiuse... pure le scarpe da ginnastica mi danno noia, ma le paperine nuove con un po' di tacco che ho comprato ieri e ho messo oggi alla festa dei 25 anni dei miei genitori mi hanno fatto un male ai piedi...

18 settembre 2009

Venuto al mondo




La schiena è la parte che non puoi vederti, quella che lasci agli altri. Sulla schiena pesano i pensieri, le spalle che hai voltato quando hai deciso di andare

14 settembre 2009

su 2 ruote



Sabato pomeriggio dopo tanti anni ho tirato fuori le bici.
Naturalmente un motivo c'era, non è che mi son svegliata e ho deciso di punto in bianco di pulire la bici e mettermi in sella!
Sabato c'era la caccia al tesoro per il paese.
un pomeriggio stancante ma proprio divertente...
Peccato che oggi piove se no sarei andata in bici ancora eh.... e come no, ma chi ci crede?!!?
ah, per la cronaca la squadra di mia sorella è arrivata terza... noi non ci siamo classificate perché in 5 ore non siamo riuscite a finire tutte le prove!

12 settembre 2009

... alla ricerca del biondo tartarugo corazzato...

Qualche giorno fa AndreA aveva pubblicato un post il cui contenuto era occhio e croce quello di apprezzare la semplicità delle piccole cose. E subito mi era venuta voglia di ascoltare la filastrocca di "per fare un albero" che dice che le cose di ogni giorno raccontano segreti a chi le sa guardare ed ascoltare. Mi piace questa filastrocca, l'avevo già postata.

LA cercavo su youtube per ascoltarla mentre facevo colazione e tra i video correlati ho trovato questa canzone di Bruno Lauzi, che avevo già ascolato ma non mi ero mai soffermata più di tanto sul testo.

Ascolatela, dà alcuni spunti su cui riflettere anche per i grandi e per chi grande lo sta diventando.







La bella tartaruga che cosa mangerà

chi lo sa

chi lo sa

due foglie di lattuga e poi si riposerà

ah ah ah ah ah ah

la tartaruga un tempo fu

un animale che correva a testa in giù

come un siluro filava via

che mi sembrava un treno sulla ferrovia

ma avvenne un incidente

un muro la fermò

si ruppe qualche dente

e allora rallentò

la tartaruga

dall'ora in poi lascia

che a correre pensiamo solo noi

perché quel giorno poco più in là

andando piano lei trovò

la felicità

un bosco di carote

un mare di gelato che lei correndo troppo non aveva mai notato

e un biondo tartarugo corazzato che ha sposato un mese fa!

La bella tartaruga nel mare va perché

ma perché

ma perché

fa il bagno e poi si asciuga dai tempi di Noè

eh eh eh

eh eh eh

la tartaruga

lenta com'è

afferra al volo la fortuna quando c'è

dietro una foglia lungo la via

lei ha trovato la per là

la felicità

un bosco d'insalata

un mare di frittata spaghetti alla chitarra per passare la serata

Un bosco di carote

un mare di gelato

che lei correndo troppo non aveva mai notato

e un biondo tartarugo corazzato che ha sposato un mese fa.

10 settembre 2009

tema libero

Katiu conosce bene i suoi polli: ha detto che questo meme non lo avrebbe passato a nessuno, tanto sapeva chi lo avrebbe preso... e ci scommetto che fra quelli già sapevo che ci sarei stata pure io.

Il compito è apparentemente semplice: nessuna domanda, è un tema a ruota libera... scrivere 10 cose vere sul proprio conto. Ma se contate che di meme ne ho fatti tanti, trovare 10 cose un po' diverse è complicato... e spero di avercela fatta!


Ho tanti soprannomi, ma solitamente mi chiamano Chakie Chan o solo Chakie o solo Chan. Anche se per intero sarebbe Chakie Chan Cheese Cha Cha Cha c'è.






Ho rotto le balle a mia sorella (che in precedenza le aveva rotte al suo moroso) per iscrivermi al fantacalcio di sky... anche se di calcio non ne so nulla, lo ammetto! ma non c'è nessuna più contenta di me per aver comprato Reginaldo, naturalmente lo zio delle oche degli Aristogatti.


Adoro bere il caffè in tazzine tutti i giorni diversi, colorate e particolari. ultimamente mi piace tanto una con la faccia di Titti sulla tazzina e le zampette sul piattino.







Inizio mille cose e penso di iniziarne un miliardo. poi ne finisco due quando va bene.








Solitamente dormo a pancia in giù, con i piedi incrociati e le braccia lungo i fianchi. l'effetto è un po' balena spiaggiata!





Sono stonata come poche persone al mondo, non ho senso del ritmo e non becco una nota neanche se mi impegno. Ah, dimentico anche le parole del testo delle mie canzoni preferite...



Non so usare il lettore dvd, nonostante siano anni che mia sorella l'ha vinto al banco di beneficienza alla fiera. e nonostante siano anni che mi fa vedere come devo fare.






Il mio ex era un leghista razzista che per di più faceva il militare. solo da quando l'ho amico su facebook (un mesetto) non mi capacito di come potessi veramente pensare che ci fosse un futuro insieme per noi.




Odio sentirmi dire "te l'avevo detto". ed è riferito al punto sopra e non solo. sono permalosa!





A volte mi sento vecchia, in ritardo. E ho paura di ritrovarmi senza niente in mano in tutti i campi.







Il meme lo passo a: LaIre perchè non credo ne abbia ancora fatti nel blog nuovo, Vittoria che ho iniziato a leggere da poco e mi piacerebbe conoscere meglio, LadyCocca che ora si è pure iscritta ad Anobii e ha capito molto più velocemente di me come funzionava!

08 settembre 2009

Aggiornamento in diretta

Se vi eravate appassionati alla telenovela mi spiace dirvi che la storia d'aMMMMore fra me&Roberto è finita oggi alle 12,25.
Eravamo soli alla fine: l'altro iscritto - il terzo incomodo- è rimasto a guardare perché non se la sentiva di partecipare alla nostra discussione.
é finita che mi ha dato 27... solo un punto in più rispetto all'altra volta ma non importa: le eroine delle soap insegnano che quando una vuole una cosa quella deve prendersi costi quel che costi... e io volevo il 27 (che se mi dava 28 non è che mi mettevo a fargli una scenata).


E se questo post vi sembra delirante...
per prima cosa dovete sapere che avete ragione
e per seconda leggervi il post precedente!

Cordiali saluti,
io vado a mangiarmi un pezzo di pizza

e poi in biblioteca che la storia continua...

una lunga storia ... non d'amore!


Riassunto delle puntate precedenti: avevo studiato più volte per questo esame, ma poi o mi cagavo un po' addosso o non avevo finito il programma o qualcos'altro e alla fine non lo avevo mai dato.


Riassunto della penultima puntata: è giugno, piove e fa freddo. Ho deciso di non darlo, non mi sento di nuovo pronta ma ho deciso di andare a vedere com'è sto esame, per verificare quali voci sono vere; mi sono infatti giunte notizia contrastanti: tra chi dice "vai tranquilla, una chiacchierata tra amiconi" e chi invece racconta storie da psicolabili.
La puntata finisce con me che mi mangio le mani perchè l'esame è seriamente una passeggiata: c'erano solo 2 ragazze, alla prima chiede l'argomento a scelta e lo sa più o meno mentre del resto sa praticamente il nulla, la seconda è più preparata ma le chiede 2 cosette solamente e anche lei non sa quasi nulla delle cose fatte a lezione... il tutto dura neanche mezz'ora: 26 e 27! se da una parte mi rode dall'altra son più tranquilla perchè mi sa che hanno ragione i primi, quelli del "vai serena!".


Riassunto dell'ultima puntata: è luglio e fa caldo, ma io sono tranquilla tranquillissima. Decido anche di passare per prima. Mi tiene mezz'ora, mi chiede il libro nei dettagli , degli appunti mi fa la punta pure su alcuni termini che secondo lui non sono corrette. Ha ragione lui per la carità: uno se vuole un voto alto deve sapere le cose per bene, non solo superficialmente. è vero, io non sapevo le cose approfondi te, è vero avevo delle lacune. è vero che però se la volta prima avessi visto che chiedeva le cose in quella maniera avrei studiato in un altro modo! Dopo mezz'ora mi dice 26. ho reagito d'istinto e gli ho detto che preferivo tornare. non è per il voto in sé, ma è che tra la mia interrogazione e quelle non c'è proprio paragone. non potete immaginarvi il nervoso che mi son mangiata quel giorno!


Va ora in onda: il mio penultimo esame se tutto va bene e se ho programmato bene il post. La verità? non ho studiato molto di più: un po' mi manca la voglia, un po' son stufa di rileggere sempre le stesse cose, un po' so che il risultato dipenderà dall'allineamento dei pianeti forse, dalla luna, ma soprattutto dal suo umore. Però ho deciso che accetto qualsiasi voto 'sta volta, tanto non mi cambia nulla per la media e la questione di principio può far posto alla salute dei miei nervi.

07 settembre 2009

Aosta





Se per caso, anzi per purissimo caso, qualche blogger passasse qualche giorno a Torino io gli consiglierei di fare una passeggiata per Aosta se ha tempo... In 2 ore di treno da Torino sei su e ti ritrovi in una cittadina pulita, allegra (beh ieri lo era particolarmente perché c'era un festival degli artisti di strada) e immersa tra i monti.
chi ha orecchie per intendere... intenda! ^__^

04 settembre 2009

Pasta ripiena con le melanzane

Qualcosa mi suggerisce che a casa mia non siano poi così contenti della mia nuova passione culinaria... mia mamma ieri quando è tornata a casa per pranzo e ha trovato la cucina sommersa di pentole e pentoline ha solo detto -Magari mettiamo tutto in macchina va oggi! e mia sorella mi ha fatto capire che non è che la diverta molto farmi da babysitter ai fornelli e rispondere in continuazione a domande tipo -Quanto ne devo mettere? così va bene? quanti minuti Fra? cosa vuol dire? Come devo fare?




Ma non mi faccio scoraggiare... anche perché le ricette a quanto pare tirano un sacco di commenti :)
ed ecco cos'ho combinato ieri:
CONCHIGLIONI RIPIENI DI MELANZANE
il libro dava le porzioni come se fossero per 4, ma noi abbiamo mangiato in tre giuste: non so se siamo noi particolarmente affamate a pranzo (solo a pranzo?) o è il libro che è di manica stretta!
INGREDIENTI:
  • 24 conchiglioni (la ricetta diceva lumaconi rigati, ma io non li avevo!)
  • 500 g di melanzane
  • 500 g di pomodori pelati e spezzettati
  • un po' di aglio in polvere
  • olio
  • parmigiano grattugiato
  • una mozzarella
  • basilico
  • sale e pepe

PREPARAZIONE:

  • Lavare le melanzane, tagliarle a rondelle, sistemarle su uno scolapasta salando ogni strato con il sale grosso e lasciarle così almeno per una ventina di minuti: serve per far fare acqua!
  • Cuocere la pasta, scolarli molto al dente (se no si rompono) e raffreddarli sotto l'acqua fredda. Ri-scolarli e sistemarli con l'apertura verso il basso su un piatto o un foglio di stagnola.
  • La ricetta diceva di far friggere le melanzane a dadini ma io per non appesantirci troppo ho preferito farle cuocere a vapore (dopo averle sciacquate accuratamente).
  • In una casseruola cuocere i pomodori con l'aglio finché non si addensano, poi salarli e aggiungere un po' alla volta 4-5 cucchiai di olio extra vergine. Se le melanzane non le avete fatte friggere aggiungete ora perché saltino un po' con il pomodoro.
  • Spolverate il sugo ottenuto con il parmigiano.
  • Imburrare una pirofila e sistemarci sopra i conchiglioni riempiti.
  • Versarci sopra un poco di salsa e la mozzarella tagliata a pezzetti.
  • Terminare con la salsa rimasta e il basilico spezzettato.
  • Mettere nel forno già caldo a 200° finché la mozzarella non sarà leggermente dorata!

03 settembre 2009

momento pipì

Sono due mattine che mi sveglio alle 5,20 per fare pipì.
Per la verità l'affermazione qui sopra non è del tutto corretta: alle 5,20 mi alzo dopo esser stata sveglia mezz'ira nel letto a dirmi -Ma no, è solo una fissa... ora ti riaddormenti e non ti scappa più... Dai non fa il caso che ti alzi, dormi!!!

Di aver la prostata lo sapevo già, ma pure svegliarmi di notte mi pare decisamente troppo porca miseriaccia!!
E stasera devo andare al cinema a vedere l'era glaciale 3 [qualche giorno fa mi son vista il 2 in dvd che per qualche motivo mi ero persa]... fortuna che internet mi offre sempre una soluzione per tutto!
... ehi mica starete pensando che vada con un pannolone?!?!?
no no! Questo sito ti permette di sapere in anticipo quali sono le scene meno importanti del film, quelle che ti puoi perdere per correre al bagno... Insomma, ho 4 possibilità: dopo 41 minuti a una battuta di Manny, dieci minuti dopo, al 58° e l'ultima chiamata è dopo un'ora e sei minuti.
Oh io spero di scaricare tutto a casa, che al cinema c'è la turca e a me mi [è voluto] schifa!
Ora porgo cordiali saluti amici blogger, scappo... mi scappa la pipì!

01 settembre 2009

peperonata

Io non amo cucinare. solitamente cucino per la sopravvivenza mia. Se c'è qualcun'altro a casa cucina lui/lei.

Tanto per chiarire che sono cmq una donna da sposare: so stirare bene e fare le pulizie. Accudisco cani gatti e bocia. so anche romper i maroni come pochi, però non so usare la lavatrice che mi odia.
Se avete una memoria di ferro e vi state ricordando che l'altr'anno ero andata a fare la cuoca al campo e vi chiedete che cavolo ero andata a fare... la risposta è semplicemente la lavapiatti chiacchierona assaggia tutto!

Beh ieri presa un attacco di cucinite acuta ho deciso di far la peperonata, soprattutto perché nell'orto è pieno di peperoni... dico l'orto vero eh, non quello dell'happyfarm o countrystory la mia nuova droga.

E quando preparo qualcosa di diverso dalla pasta e l'hamburger di soja scaldato sento il bisogno impellente di scriverlo qui, di comunicarlo al mondo... che di solito le ricette tirano anche come chiavi di ricerca :)

INGREDIENTI:
- 4 peperoni rossi o giallo è lo stesso
- 6 grossi pomodori maturi
- 1/2 cipolla (la ricetta diceva una ma Fra non la digerisce)
- un po' d'aglio in polvere
- 2 foglie di alloro
- olio e sale

PREPARAZIONE:
  • Lavare e pulire i peperoni. poi asciugarli e farli a listarelle.
  • Fare sbollentare i pomodori e poi tagliarli a pezzetti.
  • In una padella grande versare l'olio e la cipolla tagliuzzata.
  • Aggiungere prima l'alloro e poi i peperoni: farli cuocere per un quarto d'ora senza coperchio.
  • Aggiungere i pomodori e lasciar cuocere finché non risulta densa.
  • Aggiungere il sale e se si vuole un po' di basilico.
  • Se si vuole si può mangiare anche fredda ma l'importante è non scordarsi di far scarpetta! ^___^